Re: A che stai pensando?!?!?

#19966
Sil70 ha scritto:Karnak...ma non credi che l'immaturità dell'uomo di oggi è da attribuire in parte anche alla gestione patriarcale della famiglia delle generazioni passate (prossime)!!?
mamma a casa che serve in tutto e per tutto i figli (maschi), non favorendo la crescita degli attributi?!?!
con diretta conseguenza che il marito cerca una seconda mamma invece che una prima moglie! :roll:
Non so dirti : probabile, non fosse che le famiglie patriarcali risalgono oramai a ben più di una generazione fa e, onestamente, con i miei compisellanei trentenni ci convivo : questi sono i figli del boom economico, della donna che lavora, spesso hanno vissuto l' infanzia con i nonni e, in non pochi casi, li sento ragionare e mi pare che ne abbiano 15 di anni.

Re: A che stai pensando?!?!?

#19967
bubu ha scritto:
karnak ha scritto:
Spettacolo! Senti, facciamo cambio : ti do il mio nuovo e ti ritiro "l' usato"... :?:
Scommetto che il tuo ti ha fatto fuori il divano, eh? :lol:
No, grazie! :lol:
No, ti giuro : nel caso verrebbe relegato al mero ruolo di scalda pisello per il mio Boxeraccio.
(Ho anche la femmina, così non mi si accusa di misoginia :lol: :lol: :lol: )

Re: A che stai pensando?!?!?

#19968
ovviamente, non intendo patriarcale nel senso più stretto del termine, padre-padrone, ma nel senso che l'uomo deve lavorare e la donna badare alla casa!
e in questo senso non le vedo così tanto passate le generazioni, già mia madre e tutte le sue amiche non lavoravano!
parlo quindi dei 40/45enni di adesso...

tu hai 30 anni?
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19969
karnak ha scritto:
Sil70 ha scritto:Karnak...ma non credi che l'immaturità dell'uomo di oggi è da attribuire in parte anche alla gestione patriarcale della famiglia delle generazioni passate (prossime)!!?
mamma a casa che serve in tutto e per tutto i figli (maschi), non favorendo la crescita degli attributi?!?!
con diretta conseguenza che il marito cerca una seconda mamma invece che una prima moglie! :roll:
Non so dirti : probabile, non fosse che le famiglie patriarcali risalgono oramai a ben più di una generazione fa e, onestamente, con i miei compisellanei trentenni ci convivo : questi sono i figli del boom economico, della donna che lavora, spesso hanno vissuto l' infanzia con i nonni e, in non pochi casi, li sento ragionare e mi pare che ne abbiano 15 di anni.
Se il lavorare fuori casa è vissuto come una "colpa" dalle donne ... ovvio che si cerchi di compensare viziando i pargoli, maschi e femmine ... come se gli chiedessi scusa tutti i giorni :shock:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19970
Sil70 ha scritto:
tu hai 30 anni?

No, ne ho 46, ma me ne danno 30 : praticamente scolpito nel corten, fisicamente.
Solo che poi apro bocca, vengono catturate dalla mia personalità magnetica, da questo mio essere maschio Alfa ( non Romeo ) e allora capiscono che sono del 66. Annata mitica. Irripetibile. Te la consiglio caldamente. Mi saprai dire :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: A che stai pensando?!?!?

#19971
karnak ha scritto:
Sil70 ha scritto:
tu hai 30 anni?

No, ne ho 46, ma me ne danno 30 : praticamente scolpito nel corten, fisicamente.
Solo che poi apro bocca, vengono catturate dalla mia personalità magnetica, da questo mio essere maschio Alfa ( non Romeo ) e allora capiscono che sono del 66. Annata mitica. Irripetibile. Te la consiglio caldamente. Mi saprai dire :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

mi piaci perché sei soprattutto modesto 8)
CASA MOUSE

Somehow I feel like I’ve known you all my life
And we have been together since the dawn of time and
I’ve been missing vital pieces of the puzzle
You might be the answer stranger- The R.

Re: A che stai pensando?!?!?

#19972
bubu ha scritto: E' snob da morire, lo so!! :lol: :lol:
Sai che tempo fa pensavo che lo fossero un po' tutti i gatti, invece è proprio vero che alcuni lo sono di più di altri :shock:
Esempio, gli vai vicino e loro né si impauriscono né vogliono fare amicizia: ti guardano con sufficienza e sovrana indifferenza! :lol:
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19973
karnak ha scritto:
Perché la mia mentalità ristretta assegna all' uomo il dovere di fare in modo che la sua donna possa scegliere in primis e liberamente cosa fare del suo tempo. Continuo a vedere la donna come parte centrale di una famiglia ben funzionante, felice, serena, scevra da preoccupazioni, ma è ovvio che questo non esclude il marito/padre dei figli da responsabilità interne alla casa. Solo che ci sono, a mio parere, degli "ambiti di priorità" che non vanno confusi o accavallati, altrimenti non s ne viene più fuori. Semplificando : le donne oggi operano con successo in tutti i campi e questo è indiscutibile, ma quanti di questi successi sono serviti solo a sollevare tanti maschietti dalle loro responsabilità senza che se ne facessero carico di altre? E quanti problemi ne sono scaturiti? Quante coppie non funzionano perché piuttosto che riconoscere i propri limiti si tende ad attribuire delle colpe all' altro?
in effetti io ritengo sia così, tu lo dici :mrgreen:

lo trovo un atteggiamento accondiscendente e sbagliato perchè parte dal presupposto che l'altro non possa scegliere da sè ma che lo faccia solo per buon animo di qualcuno

inoltre assegna alla donna un figura (parte centrale) che non è detto debba essere così per forza di cose (anche qui mi pare una visione un po' ristretta)

perchè non si può girare attorno ad un uomo centrale?
occhecavolo.. fossi un uomo mi sentirei davvero offeso
o ad un nucleo centrale intercambiabile (pur con le dovute caratterizzazioni)?

inoltre credo che proprio un atteggiamento di questo tipo (uomo lavora donna in casa) possa portare ad una degenerazione degli equilibri da una o dall'altra parte quando le aspettative di uno o dell'altro cambiano e le dinamiche all'interno della famiglia si modificano
pensiamo a figli che crescono e non necessitano più di una presenza così totale.. anzi!

sulle responsabilità o meno di uomini e donne
credo che i difetti non siano nè determinati nè acuiti da una posizione lavorativa migliore della donna

e non accettare i propri limiti i propri sbagli e i propri difetti non dipende da quanto uno guadagna più dell'altro
almeno non dovrebbe essere così in una coppia adulta e matura e in armonia

giuro che ho sentito lo stesso identico discorso di Mr K in un episodio di cold case l'altro giorno :shock:
la madre lo diceva alla figlia suffraggetta (USA) che si batteva perchè anche le donne avessero il voto (1919)
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it

Re: A che stai pensando?!?!?

#19974
karnak ha scritto:
Sil70 ha scritto:
tu hai 30 anni?

No, ne ho 46, ma me ne danno 30 : praticamente scolpito nel corten, fisicamente.
Solo che poi apro bocca, vengono catturate dalla mia personalità magnetica, da questo mio essere maschio Alfa ( non Romeo ) e allora capiscono che sono del 66. Annata mitica. Irripetibile. Te la consiglio caldamente. Mi saprai dire :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

oh cazzz :shock:
speravo almeno avessi 30-35 anni...
così è anche peggio
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it

Re: A che stai pensando?!?!?

#19976
karnak ha scritto: No, ti giuro : nel caso verrebbe relegato al mero ruolo di scalda pisello per il mio Boxeraccio.
(Ho anche la femmina, così non mi si accusa di misoginia :lol: :lol: :lol: )
:lol: :lol: :lol:
myfriend ha scritto:
bubu ha scritto: E' snob da morire, lo so!! :lol: :lol:
Sai che tempo fa pensavo che lo fossero un po' tutti i gatti, invece è proprio vero che alcuni lo sono di più di altri :shock:
Esempio, gli vai vicino e loro né si impauriscono né vogliono fare amicizia: ti guardano con sufficienza e sovrana indifferenza! :lol:
Ti diro': il mio si atteggia da duro, ma in fondo in fondo e' un cagasotto! :roll:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

#19977
karnak ha scritto:
Sil70 ha scritto:
tu hai 30 anni?

No, ne ho 46, ma me ne danno 30 : praticamente scolpito nel corten, fisicamente.
Solo che poi apro bocca, vengono catturate dalla mia personalità magnetica, da questo mio essere maschio Alfa ( non Romeo ) e allora capiscono che sono del 66. Annata mitica. Irripetibile. Te la consiglio caldamente. Mi saprai dire :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
con la condizionale immagino! :P

66? :roll: :roll:
no, grazie...ne ho uno del 69! 8)
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
Immagine
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: A che stai pensando?!?!?

#19979
e intanto che guardo il forum stiro. E la mia mamma si era offerta di venire qua una volta a settimana a farlo e io, cretina, le ho detto che non è necessario....
nota per me:
collegare le sinapsi prima di sparare risposte ad michiam :twisted:
CASA MOUSE

Somehow I feel like I’ve known you all my life
And we have been together since the dawn of time and
I’ve been missing vital pieces of the puzzle
You might be the answer stranger- The R.

Re: A che stai pensando?!?!?

#19980
difra64 ha scritto:
karnak ha scritto:
Perché la mia mentalità ristretta assegna all' uomo il dovere di fare in modo che la sua donna possa scegliere in primis e liberamente cosa fare del suo tempo. Continuo a vedere la donna come parte centrale di una famiglia ben funzionante, felice, serena, scevra da preoccupazioni, ma è ovvio che questo non esclude il marito/padre dei figli da responsabilità interne alla casa. Solo che ci sono, a mio parere, degli "ambiti di priorità" che non vanno confusi o accavallati, altrimenti non s ne viene più fuori. Semplificando : le donne oggi operano con successo in tutti i campi e questo è indiscutibile, ma quanti di questi successi sono serviti solo a sollevare tanti maschietti dalle loro responsabilità senza che se ne facessero carico di altre? E quanti problemi ne sono scaturiti? Quante coppie non funzionano perché piuttosto che riconoscere i propri limiti si tende ad attribuire delle colpe all' altro?
in effetti io ritengo sia così, tu lo dici :mrgreen:

lo trovo un atteggiamento accondiscendente e sbagliato perchè parte dal presupposto che l'altro non possa scegliere da sè ma che lo faccia solo per buon animo di qualcuno

inoltre assegna alla donna un figura (parte centrale) che non è detto debba essere così per forza di cose (anche qui mi pare una visione un po' ristretta)

perchè non si può girare attorno ad un uomo centrale?
occhecavolo.. fossi un uomo mi sentirei davvero offeso
o ad un nucleo centrale intercambiabile (pur con le dovute caratterizzazioni)?

inoltre credo che proprio un atteggiamento di questo tipo (uomo lavora donna in casa) possa portare ad una degenerazione degli equilibri da una o dall'altra parte quando le aspettative di uno o dell'altro cambiano e le dinamiche all'interno della famiglia si modificano
pensiamo a figli che crescono e non necessitano più di una presenza così totale.. anzi!

sulle responsabilità o meno di uomini e donne
credo che i difetti non siano nè determinati nè acuiti da una posizione lavorativa migliore della donna

e non accettare i propri limiti i propri sbagli e i propri difetti non dipende da quanto uno guadagna più dell'altro
almeno non dovrebbe essere così in una coppia adulta e matura e in armonia

giuro che ho sentito lo stesso identico discorso di Mr K in un episodio di cold case l'altro giorno :shock:
la madre lo diceva alla figlia suffraggetta (USA) che si batteva perchè anche le donne avessero il voto (1919)


Vabbè, dai, tanto tu vuoi leggere le cose come ti viene più comodo.
Vuoi per forza andare in contrasto e rifiuti ogni forma di comunicazione da parte mia che non puoi strumentalizzare a tuo uso e consumo.

Roberto