Lietta ha scritto:
Cerco di spiegare meglio il mio pensiero.
Il bianco è comunemente apprezzato perchè, come anche Maurizio75 scrive, tende a dilatare gli spazi e aiuta a percepire più grandi e luminosi gli spazi piccoli.
Ma questo particolare pregio del bianco ha la specifica funzione di escamotage riparatore, serve cioè a compensare alcune mancanza intrinseche di una abitazione.
Più che una scelta quindi è da intendersi come una soluzione.
Quando invece il bianco è una scelta - ed è il tuo caso - e vuole essere portato alle estreme conseguenze, allora bisogna che ci sia un contesto adguato a questa scelta, ed è a mio avviso un contesto di vasto respiro, ambienti alti e inondati di luce, metrature importanti, architetture notevoli. Allora sì che la scelta del bianco può farsi davvero apprezzare in quanto tale, perchè esplode in tutta la sua potenza espressiva.
Tu hai scelto il bianco, ma secondo me non gli rendi giustizia. Hai fatto una scelta coerente e coraggiosa ma, secondo me, avresti avuto bisogno di un altro contesto.
Chiaro che il contesto è questo, mica ti si può fare una colpa dalla casa che hai, anzi. Però, ecco, io probabilmente al tuo posto avrei rinunciato al mio sogno tutto bianco e avrei optato per un sogno diverso, più valorizzabile nel contesto che abito.
E' pensiero che ho anche per me stessa. C'è tutta una serie di scelte che in un'altra vita e in un'altra casa farei, ma nella casa che ho non avrebbero la compiutezza che meritano, dunque soprassiedo.
come prima cosa vorrei sottolineare che ogni casa dovrebbe avvicinarsi il più possibile (avendo ovviamente le possibilità) all'ideale di chi vi abita.
significa che non sto a nessuna regola, mi piace? me lo posso permettere? lo faccio!
vuol dire che non rinuncio ad avere il mio rifugio come lo desidero solo perchè qualcuno ha deciso che un colore va meglio di un altro in un certo contesto, altrimenti facciamo come quelli che scelgono gli interni in base a cosa propone "AD" o "INTERNI".
io amo il bianco e ho sempre avuto interni prevalentemente bianchi nelle mie abitazioni, è parte di me, mi fa stare bene.
penso inoltre che sia proprio fuori strada tuo il discorso sul fatto che il bianco si sposi maggiormente ad ambientazioni ampie piuttosto che a quelle contenute.
prova ad immaginarti un'ambientazione ristretta di colore arancione o verde e la stessa bianca, sii obiettiva e ti accorgerai che la stessa risulta più ampia (anche se è una mera illusione) nel caso del bianco.
è indubbio che il colore bianco allarghi gli spazi, vuoi altri esempi?
- quando si è in sovrappeso si evita il bianco nei capi di abbigliamento.
- i pixel di un monitor eccitati per il bianco sembrano più grandi di quelli eccitati per un colore scuro (e sono sempre quelle le dimensioni).
inoltre se vogliamo parlare di luminosità, è proprio in una casa poco luminosa che è meglio utilizzare colori chiari se non addirittura il bianco piuttosto che colori scuri, prova un po' a pensarci.
è ovvio che il bianco "sparerà alla grande in un ambiante grande, ma in quel caso le dimensioni sono generose e pure un colore più scuro non stonerebbe, anzi proprio in questo caso di un ambientazione generosa è sprecato e dispersivo un "total white", si perdono le profondità.
inoltre ci tengo a sottolineare che in casa mia forse c'è addirittura TROPPA luminosità, ho finestre dappertutto, ho quasi più finestre che pareti.
lo devo proprio sottolineare: sono totalmente in disaccordo con la tua teoria che reputo esattamente l'opposto di quel che penso io riguardo il colore bianco.
e non perchè si parla della mia casa e delle mie scelte, ma perchè trovo fisicamente e materialmente errato quello che sostieni.
e tutto questo l'ho scritto con il semplice fine del confronto, NON della polemica!!!
ciao