lunaspina ha scritto:(Certo che se penso a Lorenzo, che a 3 anni e 4 mesi è sui 95 cm per poco più di 12 kg, mi sento male )

Luna ((()))

Grazie. Prendetelo come un piccolo sfogo periodico

Augurissimi al PG

paprina ha scritto:auguroni principe giovanni...e auguroni a mamma abi: la spiscettatrice in bicchiere di pollo più sexy del mondo

Per me l'esistenza di Alberto e' iniziata quel giorno nel bicchiere col pollo! Auguri PG spilungone e un abbraccio ad Abi.


Luna: io ho dei ricordi vividissimi della mia prima infanzia e ricordo nettamente di quando non mangiavo. Io ricordo mia madre, i miei nonni che si disperavano e io che proprio non avevo fame. Una volta mia madre al colmo della disperazione mi mise in mano una stecca di cioccolato e non mangiai nemmeno quella. Ovviamente anche io ero imbottita di fialette, di cui ricordo ancora colore e sapore.
Secondo me all'inappentenza si era sovrapposto un problema emotivo: il momento dei pasti era ansioso, stressante, ero circondata da persone di cui percepivo la preoccupazione e la tensione anche se mantenevano un'apparenza tranquilla, mi si chiudeva lo stomaco!
Mi sono messa a mangiare una sera che i miei mi avevano lasciato da degli zii, tornarono e mi trovarono a pescare maccheroni con le mani dal piatto di mio zio che si era fatto una pasta. Forse lui non si aspettava che mangiassi, forse il pomodoro e' da sempre il mio cibo preferito, forse vedevo lui che mangiava con appetito... non ricordo esattamente perche' quello si e il resto no.
Le mie sono elaborazioni posteriori.
Da li ricordo che mi hanno cresciuta a pasta al pomodoro! Non che fossi una mangiona ma insomma... andava un po' meglio.
Poi a 5 anni, all'asilo, quando ho iniziato ad andarci volentieri e rilassata, ho iniziato a mangiare normalmente e... non mi sono piu' fermata (per la tua serenita': 170cm x 62 kg, nessun blocco della crescita)!
Io credo sia contro l'istinto di sopravvivenza di un bambino lasciarsi morire di fame. Non so esattamente cosa puoi fare, ma io alla luce della mia esperienza lo lascerei stare... non serve nulla a niente per far mangiare i bambini che non mangiano, si rompono solo le balle, si preoccupano e mangiano sempre di meno. Gli darei quello che vuole: pane e frutta (Non si trovano dei panini fatti con farina di ceci o di piselli, cosi mangia qualche proteina e tu ti rilassi?) in attesa che troviate il suo cibo preferito o si senta pronto per accostarsi al cibo.

ecco prendendo spunto dall'ultima cosa che ha scritto fede, siccome anche per davide pane e frutta sono il rifugio ho provato a fargli spesso panini "alternativi". A volte sono panini con farine diverse, oppure sono muffin con dentro verdure/formaggi/legumi e (a volte) funzionano

Federinik ha scritto:Luna: io ho dei ricordi vividissimi della mia prima infanzia e ricordo nettamente di quando non mangiavo. Io ricordo mia madre, i miei nonni che si disperavano e io che proprio non avevo fame. Una volta mia madre al colmo della disperazione mi mise in mano una stecca di cioccolato e non mangiai nemmeno quella. Ovviamente anche io ero imbottita di fialette, di cui ricordo ancora colore e sapore.
Secondo me all'inappentenza si era sovrapposto un problema emotivo: il momento dei pasti era ansioso, stressante, ero circondata da persone di cui percepivo la preoccupazione e la tensione anche se mantenevano un'apparenza tranquilla, mi si chiudeva lo stomaco!
Mi sono messa a mangiare una sera che i miei mi avevano lasciato da degli zii, tornarono e mi trovarono a pescare maccheroni con le mani dal piatto di mio zio che si era fatto una pasta. Forse lui non si aspettava che mangiassi, forse il pomodoro e' da sempre il mio cibo preferito, forse vedevo lui che mangiava con appetito... non ricordo esattamente perche' quello si e il resto no.
Le mie sono elaborazioni posteriori.
Da li ricordo che mi hanno cresciuta a pasta al pomodoro! Non che fossi una mangiona ma insomma... andava un po' meglio.
Poi a 5 anni, all'asilo, quando ho iniziato ad andarci volentieri e rilassata, ho iniziato a mangiare normalmente e... non mi sono piu' fermata (per la tua serenita': 170cm x 62 kg, nessun blocco della crescita)!
Io credo sia contro l'istinto di sopravvivenza di un bambino lasciarsi morire di fame. Non so esattamente cosa puoi fare, ma io alla luce della mia esperienza lo lascerei stare... non serve nulla a niente per far mangiare i bambini che non mangiano, si rompono solo le balle, si preoccupano e mangiano sempre di meno. Gli darei quello che vuole: pane e frutta (Non si trovano dei panini fatti con farina di ceci o di piselli, cosi mangia qualche proteina e tu ti rilassi?) in attesa che troviate il suo cibo preferito o si senta pronto per accostarsi al cibo.

Chicca, tu hai sacrosanta ragione.
Io la mia fase di inappetenza l'ho avuta da un po' più grande quindi più che altro le pressioni e i commenti di genitori e parenti mi seccavano, ma fondamentalmente li ignoravo.
Quindi vorrei fregarmene se lui non mangia. Vorrei davvero. Ma un po' non ci riesco, un po' quando ci provo io non ci riesce Spino
Ormai si è innescata una tale spirale di ansia, intorno a questa cosa, che non riusciamo a uscirne
Pane e focacce glieli ho anche fatti in casa, mettendo nell'impasto di tutto (prosciutto, tacchino arrosto, mozzarella, perfino carne macinata), ma a parte il fatto che se vede qualcosa di "sospetto" non mangia proprio, anche se lo mangia parliamo di mezza fetta, una fetta... capirai quante proteine ci saranno dentro
Il suo pasto dura una vita... un'ora, un'ora e mezzo per fargli mangiare 20 maccheroni con l'olio... Fondamentalmente lui non sente alcuno stimolo a mangiare...

Metti cose che non si vedono... panini all'uovo, panini con farine proteiche, panini con lo stracchino.
Esatto, e' come ero io: nessuno stimolo a mangiare e pasti che durano una vita. Che ammorbano tutta la famiglia.
Lo so che non e' educativo, ma una volta che rimane a tavola il tempo che ci rimanete voi e mangia due fette di pane, poi lasciatelo stare. Se dopo va a giocare e torna a prendere un pezzo di pane, pazienza. Secondo me, se fosse una situazione analoga, e' necessario che vi rilassiate per sbloccare qualcosa, ed e' impossibile rilassarsi con 1h30' di pasto.
Lui non si rilassera' MAI finche' non lo fate anche voi.

Queste ultime tre mattine Spino è in malattia, così mi sono occupata di lui da sola. Lunedì e oggi il latte praticamente non lo ha nemmeno toccato: mi sono imposta di lasciarlo fare e l'ho portato all'asilo digiuno. Lunedì per merenda c'era pane e olio, e non l'ha toccato, oltre ad aver come al solito saltato il pranzo. Così è arrivato a casa alle 14.30 (prima di rientrare sono andata a votare) con lo stomaco vuoto dalla sera prima a cena, e nonostante questo ci ha messo un'ora a mangiare 4 bocconi
Stamattina per merenda avevano banana e crackers: l'ho quasi implorato di mangiare almeno un po' altrimenti va a finire allo stesso modo

Federinik ha scritto:Lui non si rilassera' MAI finche' non lo fate anche voi.

Lo so

Federinik ha scritto: Lui non si rilassera' MAI finche' non lo fate anche voi.

quoto...sia dal punto di vista psicologico che da quello personale...sono stata una bimba abbastanza inappetente da piccola, mia madre tribolava (una volta mi ha rigirato un piatto di riso in testa ), mi piacevano solo tre cose e ho mangiato solo quelle fino ai 10 anni...
poi pian piano ho cominciato ad esplorare i vari cibi e a sbocciare intorno ai 16...

ti abbraccio e capisco perfettamente la preoccupazione che ti stringe il cuore..

Luna ti abbraccio pure io!
Non ho consigli in merito... Posso solo dirti, ma certo non so quanto ti possa servire, che mio fratello da piccolo non mangiava quasi niente e mia mamma ha passato degli anni davvero difficili da questo punto di vista con lui.
Mangiava solo latte e pastina in bianco, e in quantità minime.
Crescendo è migliorato molto, e adesso è un ragazzo con un fisico asciutto ma sanissimo che mangia qualsiasi cosa anche quando è all'estero!
Se ce l'avessero raccontato quando era piccolo non ci avremmo mai creduto

luna mi si stringe il cuore a sentirti così non oso immaginare cosa deve essere vivere con quest'ansia... però quoto fede un pasto non può durare più di un'ora, fa male a lui ma soprattutto fa male a voi.


Auguri al PG
Abi, alberto e giulio sembrano essere fatti col solito stampo, solo che qui la cosa non si spiega visto che io son 1,58

Tantissimi auguri al PG, chissa' perche' mi ricordavo li compisse domani
E complimenti per il tagliando!! Fate una festa?

Luna, anche a me spiace tanto sentirti cosi' , e mi spiace ancor di piu' non avere consigli o suggerimenti da dare.. un abbraccione!

Auguri PG

Grazie a tutte per gli auguri

chiaretta ha scritto:Tantissimi auguri al PG, chissa' perche' mi ricordavo li compisse domani
E complimenti per il tagliando!! Fate una festa?

Intendi festeggiare per il tagliando? No anche se sono contenta, più che altro per la visita accurata.. postura (scalzo su apposita pedana), esame della vista (occhio bendato e tabellone con macchinina, castello, ...), pressione, palpazioni varie!

Nonostante a me non piaccia festeggiare, credo che a lui faccia piacere quindi venerdì dopo l'asilo facciamo venire a casa nostra un po' di suoi "colleghi" per una merenda.
Poi credo replicheremo domenica pomeriggio con amici e figli di amici, più qualche sparuto parente.
Potessi ubriacarmi lo farei

Auguri al PG!!!

Abi, ubriacati di succo!

Luna, mi dispiace sentirti giù, speravo proprio che con l'asilo le cose sarebbero migliorate...
Ultimamente anche elena a cena fa storie, al momento vorrei insistere ma non è patita e anche se salta una volta la cena non succede niente. Certo che è brutto però...