dunque questo l'impianto generale
la cucina si sviluppa in modo lineare doppia.
l'acqua arriverà da sopra e idem il gas...quindi per il gas ci appoggiamo alla parete per evitare un pilastro in mezzo alla penisola e per mantenere il più possibile illibato il parquet già posato.
la parete non la spostiamo anche se il soggiorno appare strettino.
il termosifone resta sottofinestra.
quindi blocco colonne (dispensa+forno+frigo)
basi con lavello (una vasca e 1/2 + gocciolatoio) e pensili con scolapiatti.
sull'altro lato penisola profonda 90 (almeno il piano lavoro) con basi.
sulla paretina dove poggia la penisola pensavo ad un pensile a profondità ridotta oppure ad una parete con effetto lavagna e ad una certa altezza delle mensole dove riporre vasi vari....ma da capire se la cosa mi piace a vista

cappa da decidere se d'arredo o incassata a soffitto dove sarà previsto un controsoffitto con dei faretti per illuminare la cucina.
Gli sgabelli trovano posto vicino al camino così da usufruire anche del caldo.
E tra gli sgabelli e il tavolo ci sarà dello spazio che non mi dispiace perchè seppure il tavolo risulterà nello stesso ambiente è allontanato dalla zona preparazione.
perdo il preparare rivolta in soggiorno ma ci rinuncio, e mi accontento di questa soluzione comunque.
con la soluzione binario credo che non avrei problemi, dovrò solo farci l'abitudine e poi potrebbe essere anche un'altra soluzione per fare un po' di torsioni per mantenere la forma
se stasera Mr Oltre approva tutto....finalmente inizio a fare mente locale di come farla...anche se la parola d'ordine sarà praticità
ora sul soggiorno ho perplessità!
non mi piace molto.
la parete attrezzata con la tv sarà quella della scala.
la quinta con camino la lasciamo pulita con solo il fuoco.
in linea di massima pensavo ad un divano più delle sedute singole (magari vicino al camino).
sull'altra parete non so...una madia non mi piace granchè, una parete intera a libreria mi piacerebbe ma non so perchè ci sarebbe sempre il dente del mobile che non mi fa impazzire su una parete lunga così
sul parquet invece...in pianta ci sono dei tramezzi che saltano e quindi ci sarà da fare delle integrazioni.
sulla parete vicino alla scala ho pensato di ovviare la cosa predisponendo un vaso grande che parte da terra e che sia confinato sul lato del "disimpegno" dal muro originario in modo che dall'ingresso si intraveda già la quinta.
negli altri punti dovremo vedere come fare, non so neanche se si riesce a trovare lo stesso parquet datato 1987/88 ma a me piacerebbe lavorare di contrasto piuttosto che di integrazione non leggebile. Vedremo.