Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#316
poi per l'arte contemporanea milionaria il valore di mercato è costruito a tavolino dai mercanti d'arte che si svegliano e decidono che tal artista è 'vale tot' indipendentemente dal fattto che piaccia o non piaccia che sia più o meno innovativo
per la gran massa è invece la galleria che si occupa di 'valorizzare' le opere per esempio imponendo i prezzi e con altri vincoli contrattuali

insomma è come i diamanti che di per sèoggettivamente non valgono nulla, ma che grazie al controllo su molti livelli acquisiscono un prezzo convenzionato socialmente determinato

naturalmente parlo del mainstream.....
nel senso che poi esisterenno opere più belle e innovative che magari rimangono fuori dai circuiti e sono valutate per la loro bellezza
ristrutturazione in progress http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=99763" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#317
Michelangelo sarà stato sì fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto, però aveva evidentemente talento.
Insieme a lui nei Giardini Medicei c'erano tanti altri giovani artisti, se ne sono emersi solo pochi è stato, credo, perché quei pochi avevano effettivamente più talento degli altri.
La grande fortuna di quei tempi è stata che c'erano molti mecenati che finanziavano le botteghe e prendevano giovanissimi aspiranti artisti da far crescere, Lorenzo il Magnifico in primis.
Che poi la motivazione non fosse poi così tanto nobile, ma che fossero spinti comunque dal desiderio di farsi comunque in un modo o nell'altro propaganda politica, beh, ben venga!

Se qualcuno oggi finanziasse scuole d'arte, università, ricerche ecc. sarebbe comunque una gran cosa qualunque fosse la motivazione, e tra tanti che non ce la farebbero ci sarebbe ugualmente anche oggi qualche grande cervello che avrebbe successo invece che rimanere un talento potenziale e inespresso, oppure ci sarebbero meno "cervelli in fuga".

E' come nello sport: se non hai occasione di provarne diversi, ma ai maschi facciamo praticare solo il calcio e alle bambine solo la danza, non si potranno mai trovare nuovi talenti che so, nel tennis, nella scherma, nella palla rilanciata o altri sport meno sponsorizzati e quindi meno conosciuti dalle masse e soprattutto dai bambini.
Chissà come mai dopo ogni Olimpiade, anche quest'anno, c'è sempre un boom di iscrizioni negli sport cosiddetti "minori".

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#318
Riprendo questo post per chiedervi una cosa: pensate davvero che se una casa ha pavimenti/serramenti scarsi l'arredo, per quanto bello, non servirà a migliorare l'ambiente?Lo chiedo perchè l'appartamento che stiamo pensando di comprare, nonostante abbia solo 5 anni, ha finiture di capitolato...le piastrelle rosate 40x40 maxi fugate per interderci...pensavo di lasciare questo orrido pavimento e concentrare tutta la mia passione su tinte e arredamento, ma mi chiedo ora se non sia inutile. Al tempo stesso smontare e cambiare tutto un pavimento semi nuovo, considerato il nostro mutuo trentennale, mi terrorizza. :cry:

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#319
Io la penso esattamente all'opposto.
Ho visto case in questo forum che, sebbene con belle cucine e bell'arredamento, venivano "uccise" da pavimenti di capitolato come quello che descrivi, e magari anche da infissi e porte in legno scuro... :(

In una casa con un bel pavimento invece, anche con mobili "anonimi", e' piu' facile ottenere un effetto gradevole.
In casa mia ho usato questa filosofia, e sono contenta del risultato (non potendo nemmeno spendere molto in mobili :roll: ).

Ovviamente questo e' il mio gusto personale :wink:

Ciao
Album casa: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 26&t=90976

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#321
Concordo con l'idea di Pollyjean...anche se dipende molto da come si "riempie la casa" probabilmente...
Quando ho acquistato il mio appartamento mi sono reso conto subito che avrei potuto mettere tutti i bei mobili che volevo e decorare tutte le pareti ecc...ma il pavimento "anonimo" messo dal costruttore l'avrebbe sempre buttato giu' in ogni caso...quindi uno dei primi lavori che ho messo in preventivo e' stata la resinatura.
Ma nel mio caso e' previsto un arredamento minimale e il pavimento diventa a sua volta elemento d'arredo...magari in una soluzione con piu' roba la base d'appoggio si nota meno. :)

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#322
pollyjean ha scritto:Io la penso esattamente all'opposto.
Ho visto case in questo forum che, sebbene con belle cucine e bell'arredamento, venivano "uccise" da pavimenti di capitolato come quello che descrivi, e magari anche da infissi e porte in legno scuro... :(

In una casa con un bel pavimento invece, anche con mobili "anonimi", e' piu' facile ottenere un effetto gradevole.
In casa mia ho usato questa filosofia, e sono contenta del risultato (non potendo nemmeno spendere molto in mobili :roll: ).

Ovviamente questo e' il mio gusto personale :wink:

Ciao
quoto polly.
Un pavimento come quello che tu descrivi (che poi era quello che c'era in casa mia,subito coperto :mrgreen: ) ha il potere di rendere meno "bello" tutto il resto :wink:
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#323
Lietta ha scritto:
JoannePotter ha scritto:Riprendo questo post per chiedervi una cosa: pensate davvero che se una casa ha pavimenti/serramenti scarsi l'arredo, per quanto bello, non servirà a migliorare l'ambiente?Lo chiedo perchè l'appartamento che stiamo pensando di comprare, nonostante abbia solo 5 anni, ha finiture di capitolato...le piastrelle rosate 40x40 maxi fugate per interderci...pensavo di lasciare questo orrido pavimento e concentrare tutta la mia passione su tinte e arredamento, ma mi chiedo ora se non sia inutile. Al tempo stesso smontare e cambiare tutto un pavimento semi nuovo, considerato il nostro mutuo trentennale, mi terrorizza. :cry:
Ma no, che non è inutile! :D

Si può rendere una casa bella anche se ha dei pavimenti un po' anonimi.
L'importante è che non sia anonimo anche quel che aggiungi tu.
Usa il colore, come hai detto, e scegli arredi che riflettano la tua personalità, in modo che il pavimento finisca per diventare un elemento marginale. Non aver paura di osare, e i tristi elementi di capitolato finiranno per non notarsi più.
Io invece vado contro corrente e quoto lietta. Ovviamente credo che la situazione non è l'ottimale e che il compito sia più arduo, ma proprio per questo magari puó venire fuori una casa interessante. Detto ciò, io non so se sarei capace eh! Ma sicuramente ci proverei

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#324
Io concordo con polly...dico che sia meglio risparmiare sul mobilio e montare un parquet flottante, magari un bamboo che costa poco e offre molta resistenza, cosi il pavimento sottostante essendo nuovo resta integro e un domani si può ripristinare in un attimo. Ha molta più personalità una libreria billy ikea su un pavimento accogliente e caldo, piuttosto che una lema su un pavimento da capitolato...IMHO ovviamente..

ps ot: Un flottante dovrebbe garantire anche un piccolo miglioramento in termini di isolamento acustico a favore dell'appartamento sottostante, scegliendo il tappetino giusto....il che se é un condominio non guasta mai ...

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#325
Lietta ha scritto:Non esistono solo Ikea e Lema (a titolo d'esempio). Non esistono solo mobili commerciali che si comprano, esistono oggetti di famiglia, arredi che evocano ricordi, esiste il senso della decorazione, tale per cui mobile anonimo può diventare qualcosa di più carattterizzato.
Insomma esiste un mondo creativo che permette di fare a meno di spender soldi in modifiche strutturali (se non ci si può per mettere di farlo, ovvio che potendoselo permettere è preferibile) e al tempo stesso risparmiare anche sui mobili (per scelta o per necessità).
Basta cercare di non ricondurre l'arredo di casa al mobile Ikea o al mobile Lema (sempre per esempio), ma usare i mobili come fossero tasselli di un puzzle compositivo più complesso e personale, in cui entra in gioco il fattore emotivo.
Non vorrei andare troppo sul "filosofico"...quello che dici e' vero, pero' vale unicamente per quella persona che ha un particolare "investimento emotivo" in quell'arredamento, mentre magari ad un occhio piu' "distaccato" il tutto potrebbe risultare insignificante (o addirittura, estremizzando, un'accozzaglia di roba senza senso).

2 persone guardano la stessa stanza...una la vede bella, calda, accogliente, raffinata...e l'altra dice "embe'?" :)

Difficile parlare in campo estetico di "oggettivita'"...pero', per una certa parte, ci sono cose che sono oggettivamente piacevoli (e altre oggettivamente "bruttine")
La componente emotiva puo' "abbellire", migliorare alcune cose, ma non per tutti indistintamente.

A questo punto si pone un altro quesito "esistenziale": noi facciamo le nostre case perche' piacciano a noi, o perche' piacciano ad altri?

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#327
Lietta ha scritto: Non esistono solo Ikea e Lema (a titolo d'esempio). Non esistono solo mobili commerciali che si comprano, esistono oggetti di famiglia, arredi che evocano ricordi, esiste il senso della decorazione, tale per cui mobile anonimo può diventare qualcosa di più carattterizzato.
Insomma esiste un mondo creativo che permette di fare a meno di spender soldi in modifiche strutturali (se non ci si può per mettere di farlo, ovvio che potendoselo permettere è preferibile) e al tempo stesso risparmiare anche sui mobili (per scelta o per necessità).
Basta cercare di non ricondurre l'arredo di casa al mobile Ikea o al mobile Lema (sempre per esempio), ma usare i mobili come fossero tasselli di un puzzle compositivo più complesso e personale, in cui entra in gioco il fattore emotivo.
Fermo restando il massimo rispetto per le tue competenze in quanto professionista del settore, trovo anche io questo discorso un po' troppo filosofico e fumoso, nonchè out of scope rispetto alla richiesta dell'utente che ha espresso i suoi timori....

Posso essere d'accordo con te se parliamo di complementi, oggettistica, foto, quadri, etc: tutte cose che indubbiamente servono a dare carattere alla casa e che esprimono la personalità di chi la abita. In questo caso credo che si tratti di scelte che non hanno nulla a che fare con il budget, ma si tratta di un "vestito" che viene dopo, con il tempo e vivendo casa.

Diverso secondo me è invece scegliere l'arredamento per abitare casa, cioè i mobili per il contenimento, la cucina, il tavolo, il divano. In questo caso non capisco proprio il tuo discorso...che senso ha parlare di ricordi da evocare, oggetti di famiglia...? Ma poi, ma dove sono tutti questi oggetti di famiglia se uno abita in una città e in un contesto metropolitano?

Visto anche il momento attuale che stiamo vivendo, secondo me nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte all'acquisto di un appartamento in un condominio di un quartiere più o meno residenziale. Come nel caso del nostro utente joannepotter, siamo in una situazione di molto mutuo e poco budget da dedicare all'acquisto di casa e tipicamente accade una di queste situazioni:

1) Si decide di spendere di più per i mobili, pensando di fare una scelta definitiva, lasciando l'appartamento come viene consegnato da capitolato, a parte una pitturata alle pareti nella migliore delle ipotesi: nella maggior parte dei casi, per gli appartamenti che ho visto nel forum, l'aspettativa di avere una casa "da rivista", come quella foto da cui si prendeva spunto, viene disattesa e ci si trova con mobili importanti in un ambiente desolante, con un risultato deludente.

2) Comincio a girare per mercatini e negozi d'antiquariato o modernariato, alla ricerca di pezzi particolari che possano dare originalità e carattere al mio appartemento: scelta difficile da perseguire, per chi non ha competenze e capacità e spesso anche dispendiosa (mi insegnate voi quanto costa il modernariato o l'antiquariato di qualità!). Inoltre questi mobili di solito non sono il massimo della funzionalità e chi ha un appartemento di piccolo/medio taglio deve massimizzare lo spazio a disposizione

3) Con i soldi che ho, mi concentro sugli aspetti strutturali di casa, come può essere anche un semplice parquet flottante, e riduco al minimo il costo per l'acquisto dell'arredamento, cercando di renderlo speciale con i complementi, gli accessori e le personalizzazioni di cui sopra.

Ecco, di fronte a queste opzioni io ho preferisco l'ultima per mille motivi, una su tutte perchè le modifiche strutturali le fai prima di entrare in casa e una volta entrato non ci metti più le mani e ne benefici per anni, dando da subito quel tocco alla casa che ti appartiene e corrisponde ai tuoi gusti. Tutto il resto si cambia in qualsiasi momento, soprattutto se ho speso poco per acquistarlo. IMHO, buon weekend! :)

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#328
Sono anch'io d'accordo con chi si é espresso nel dare la precedenza al "contenitore" piuttosto che al contenuto.
Come giustamente ha scritto "giramondo" é un fatto di priorità:alcune cose necessariamente si devono poter fare prima che si entra in casa anche perchè posticiparle il più delle volte vuol dire "abbandonare" la casa per alcuni giorni.Certo la soluzione di coprire un pavimento con un parquet prefinito e flottante riduce di molto i tempi e di conseguenza il disagio.La sostituzione delle porte può avvenire anche in un solo giorno....ci sono comunque alcuni ambienti dove l'ingombro e la complessità del mobile é tale da rendere molto problematico e costoso il suo smontaggio,immagazzinaggio,per poter procedere alla posa di un nuovo pavimento:pensiamo alla cucina,all'armadio e al letto nella zona notte,ad una libreria in appoggio....In una situazione come quella descritta da "JoannePotter" non credo che gli elementi di arredo possano più di tanto "correggere" una mediocrità,banalità,di elementi di finitura importanti come i pavimenti e gli infissi mentre penso il contrario:un buon contenitore può sopperire,magari momentaneamente, la presenza di arredi non particolarmente "ricercati" o comunque costosi,l'importante è e rimane il buon gusto e avere la pazienza nel saper aspettare l'idea e l'opportunità giusta per acquistarli.
Ultima cosa ma la più importante:la casa deve piacere a noi.Se piace a noi é molto probabile che piaccia anche agli altri..... e se non fosse così.......amen!La casa é di chi la vive non di chi la "visita" :wink: :D :D
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#329
La valutazione economica deve assumere sicuramente un peso importante (come in tutte le cose, mica possiamo svenarci e finire in mano agli usurai)

Pero' senza arrivare agli estremi, ci sono cose che potresti fare quando e' tutto vuoto che sai che, se poi entri a vivere in una casa, non farai mai piu' (almeno io sono fatto cosi'...mi adagio)
Quindi e' bene riflettere attentamente quando si ha questa possibilita' di "partire da zero" e magari fare un passettino in piu' sulla struttura (potendo) per poi rallentare e prendersela con calma su altre cose che si possono aggiustare col tempo (tipo l'arredamento)

Re: Case "fuori dal coro" a prezzi accessibili...Ispirazioni

#330
JoannePotter ha scritto:Riprendo questo post per chiedervi una cosa: pensate davvero che se una casa ha pavimenti/serramenti scarsi l'arredo, per quanto bello, non servirà a migliorare l'ambiente?Lo chiedo perchè l'appartamento che stiamo pensando di comprare, nonostante abbia solo 5 anni, ha finiture di capitolato...le piastrelle rosate 40x40 maxi fugate per interderci...pensavo di lasciare questo orrido pavimento e concentrare tutta la mia passione su tinte e arredamento, ma mi chiedo ora se non sia inutile. Al tempo stesso smontare e cambiare tutto un pavimento semi nuovo, considerato il nostro mutuo trentennale, mi terrorizza. :cry:
Ciao Joanne, mi trovo molto in sintonia con Giramondo, secondo me la pavimentazione e-o piastrellature (insieme a porte e finestre che però di possono sostituire con comodo) fanno 80% della piacevolezza di un appartamento quindi considerando che si parla di mutuo e dunque puoi avere una detrazione del 50% ne approfitterei assolutamente e farei pavimento low cost, ma carino.

Alla fine non sò quando è grande la tua casa potrebbe costarti meno di 2000 euro posa inclusa (considerando le detrazioni) ma avere un impatto enorme sulla totalita

Ci sono dei bei laminati che simulano anche spazzolature e oliature anche a 26 euro al mq, a me per la posa flottante avevano chiesto 12 euro al mq quindi supponendo che tu abbia un 100 mq verrebbe 3800 con la detrazione 1900. Magari questi soldini li puoi risparmiare su altri arredi che non sono neanche detraibili.

Per come sono fatta io piuttosto mangerei su un tavolo da campeggio e utilizzerei arredamento minimo ed economico. Infatti ho arredamento essenziale quasi tutto ikea, catene basso costo, semplici reti per i letti, tutte cose che possono essere abbellite con piccoli accorgimenti o sostituite nel tempo.

Prova a chiedere qualche preventivo!

Per belle soluzioni low cost intendo un laminato effetto parquet che a me personalmente piace molto di più del gres effetto parquet essendo molto più realistico per via delle fughe invisibili
La posa sarà flottante più economica e non richiede preparazione di sottofondo e smantellamenti

Per avere un effetto più naturale fai posare a correre con sfalsature variabili
Alcuni amici hanno adottato questa soluzione e il risultato è bello ed economico posso testimoniare direttamente
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