Re: In che stato sei?

#3586
ragazze, tutti i vostri discorsi e le vostre opinioni hanno spunti di riflessione interessanti e legittimi. Il problema è che una decisione del genere è talmente personale che tutte le parole non servono a niente. Infatti tutte le parole spese da me in questi giorni mi sembrano al vento.
Quindi più che il mio appoggio pratico e morale non credo di poter dare
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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Re: In che stato sei?

#3587
Sil70 ha scritto:beh, Dammi...è da mettere in conto anche questo, no?!
e'chiaro SIL
io avevo messo in conto tutto, anche di non tromxare piu :lol:

ed infatti cosi e' stato :twisted:

sicuramente mi aspettavo un minimo piu di aiuto, non perche io ne avessi bisogno, ma perche cosi si fa in tutte le famiglie anche dove ci sono due genitori e 4 nonni....ma credimi sono semplici considerazioni, non me ne frega un belin, mi dispiace solo per il bambino che non ha legami forti con nessuno oltre me,la nonna, ed il cuginetto (che nemmeno e' il vero cugino)
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

Re: In che stato sei?

#3589
lunaspina ha scritto:Scusate se magari quello che sto per scrivere non sarà "politicamente corretto", ma sono due giorni che leggo e un pensiero continua a rimbombarmi nella testa...
Immagino che sia più o meno risaputo qual è la mia posizione nei confronti dell'aborto, ma in questo caso non voglio farne una questione "morale". Sono solo perplessa per il fatto che possa passare implicitamente il messaggio che se in situazioni simili si decide per l'IVG si fa per il bene del bambino :roll: :roll:
Ecco, al di là delle mie convinzioni religiose, etiche, morali, eccetera, questo lo troverei un filino ipocrita :| :|
Meglio specificare che non mi riferisco a dei post in particolare, eh... è solo quello che ho colto dal senso generale del discorso... Se ho frainteso e quindi questa mia considerazione è fuori luogo spero mi scuserete :oops:
Luna, io non ho colto questo. Ho colto che mi si voleva far notare che le difficoltà sono tante e che crescere senza un padre è doloroso per un figlio. E che quindi qualunque decisione debba tener conto di questo. Se si decide di tenerlo, bisogna essere doppiamente coraggiose. Se si decide di non tenerlo (non solo per questo motivo), il prendere in considerazione questo aspetto può confermare la scelta o egoisticamente aiutare a sentirsi meno in colpa.
Io l'ho letta così, ma può darsi anche che non ho capito bene o non ho capito tutto
Una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera. (S. De Beauvoir)

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Re: In che stato sei?

#3590
dammispazio ha scritto:
Sil70 ha scritto:beh, Dammi...è da mettere in conto anche questo, no?!
e'chiaro SIL
io avevo messo in conto tutto, anche di non tromxare piu :lol:

ed infatti cosi e' stato :twisted:

sicuramente mi aspettavo un minimo piu di aiuto, non perche io ne avessi bisogno, ma perche cosi si fa in tutte le famiglie anche dove ci sono due genitori e 4 nonni....ma credimi sono semplici considerazioni, non me ne frega un belin, mi dispiace solo per il bambino che non ha legami forti con nessuno oltre me,la nonna, ed il cuginetto (che nemmeno e' il vero cugino)
:lol: :lol: :lol:

nella famiglia del mulino bianco di sicuro! :wink:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: In che stato sei?

#3591
realexa ha scritto:
lunaspina ha scritto:Scusate se magari quello che sto per scrivere non sarà "politicamente corretto", ma sono due giorni che leggo e un pensiero continua a rimbombarmi nella testa...
Immagino che sia più o meno risaputo qual è la mia posizione nei confronti dell'aborto, ma in questo caso non voglio farne una questione "morale". Sono solo perplessa per il fatto che possa passare implicitamente il messaggio che se in situazioni simili si decide per l'IVG si fa per il bene del bambino :roll: :roll:
Ecco, al di là delle mie convinzioni religiose, etiche, morali, eccetera, questo lo troverei un filino ipocrita :| :|
Meglio specificare che non mi riferisco a dei post in particolare, eh... è solo quello che ho colto dal senso generale del discorso... Se ho frainteso e quindi questa mia considerazione è fuori luogo spero mi scuserete :oops:
Luna, io non ho colto questo. Ho colto che mi si voleva far notare che le difficoltà sono tante e che crescere senza un padre è doloroso per un figlio. E che quindi qualunque decisione debba tener conto di questo. Se si decide di tenerlo, bisogna essere doppiamente coraggiose. Se si decide di non tenerlo (non solo per questo motivo), il prendere in considerazione questo aspetto può confermare la scelta o egoisticamente aiutare a sentirsi meno in colpa.
Io l'ho letta così, ma può darsi anche che non ho capito bene o non ho capito tutto
stavo x rispondere a Luna ma hai gia scritto tu, e meglio ;-)
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Re: In che stato sei?

#3596
Sil70 ha scritto:
dammispazio ha scritto:
Sil70 ha scritto:beh, Dammi...è da mettere in conto anche questo, no?!
e'chiaro SIL
io avevo messo in conto tutto, anche di non tromxare piu :lol:

ed infatti cosi e' stato :twisted:

sicuramente mi aspettavo un minimo piu di aiuto, non perche io ne avessi bisogno, ma perche cosi si fa in tutte le famiglie anche dove ci sono due genitori e 4 nonni....ma credimi sono semplici considerazioni, non me ne frega un belin, mi dispiace solo per il bambino che non ha legami forti con nessuno oltre me,la nonna, ed il cuginetto (che nemmeno e' il vero cugino)
:lol: :lol: :lol:

nella famiglia del mulino bianco di sicuro! :wink:

Appunto...



:arrow: Dammi: se ti consola l'ultima volta che ho parlato con mio fratello (fratellastro, vabbe') lui ha detto:"Mio padre...", mica nostro :evil:
Ed avendo ben 25 anni più di me, non si è sognato mai d'interpretare la figura, non ti dico paterna, ma di fratello maggiore, a cui poter chiedere consiglio, ogni tanto, mica asfissiandolo, anche perché abbiamo vissuto a centinaia di km, sempre.
È implicito che per questa cosa detta da lui e per il fatto di non essere venuti, tranne mia sorella ed il marito, al mio matrimonio, io non ci voglio più avere niente a che fare...
Tanto non gli può dispiacere: mica sono parte della sua famiglia!!!
COMITATO PRO-CLASSICO:PER ESSERE DIVERSI

Re: In che stato sei?

#3597
Papera (non mi consola) conosco benissimo queste relazioni disfunzionali queste famiglie - o pezzi di famiglia - tossiche... effettivamente non c'e' soluzione se non quella di tarci un taglio alla radice, tanto soffrirebbe sempre la stessa persona, e' questo fatto che le rende tossiche, le discussioni ci sono in tutte le famiglie, ma a volte si passa il limite
nun so se mi spiego
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Re: In che stato sei?

#3598
Papera, purtroppo per arrivare a capire che certe parole possono ferire più della spada, "nostro" piuttosto che "mio", occorre una sensibilità non banale.
Ed io mi sono accorta sulla mia pelle che le persone ad esserne dotate non sono molte :|

Re: In che stato sei?

#3599
dammispazio ha scritto:Papera (non mi consola) conosco benissimo queste relazioni disfunzionali queste famiglie - o pezzi di famiglia - tossiche... effettivamente non c'e' soluzione se non quella di tarci un taglio alla radice, tanto soffrirebbe sempre la stessa persona, e' questo fatto che le rende tossiche, le discussioni ci sono in tutte le famiglie, ma a volte si passa il limite
nun so se mi spiego

Lo so che non ti posso consolare (anche perché non ho il "pollice verde" :mrgreen: ), ma era, purtroppo, per farti capire che la tua famiglia non è diversa dalle altre.
COMITATO PRO-CLASSICO:PER ESSERE DIVERSI

Re: In che stato sei?

#3600
E magari neppure peggiore...
Famiglia di mio zio, 2 genitori, 2 figli cresciuti comunque secondo le regole comuni non appena hanno potuto hanno ciulato casa e soldi allo zio, lasciandolo quasi completamente solo! :x
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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