Io ho il forno siemens con pirolisi. (Si chiama mi pare hb78gd590) tra l'altro installato sotto ad un piano cottura smeg in vetro e devo dire che il problema dell'eccesso di calore me lo sono posto pure io (non tanto x il mobile in se ma x il piano cottura in vetro installato sopra...) ma il mobiliere mi ha rassicurato sul fatto che, se il forno è di qualità, problemi non ce ne sono.
Per quanto riguarda la pirolisi io sono della scuola di pensiero opposta rispetto a Coolors. Per me é una delle "innovazioni" più utili che abbiano creato negli ultimi anni perché ti consente di pulire a fondo il forno senza utilizzare prodotti chimici ecc avendo la certezza quasi assoluta di aver eliminato tutti i residui.
Però bisogna precisare che non sostituisce la pulizia manuale del forno...va comunque pulito in base alla frequenza di utilizzo e poi ogni 3/4 mesi (ma pure 6 se lo si usa poco...) si effettua un ciclo di piro x pulirlo a fondo. Non so se qst sia il metodo migliore x utilizzarla ma io mi ci trovo bene,il forno pure e x ora continuo così...
Per quanto riguarda i costi sulla bolletta più o meno sono circa 10/12 euro all'anno ovvio che, se la si utilizza tutte le settimane, l'incidenza è molto più alta...

Dado84 ha scritto:Per quanto riguarda la pirolisi io sono della scuola di pensiero opposta rispetto a Coolors. Per me é una delle "innovazioni" più utili che abbiano creato negli ultimi anni perché ti consente di pulire a fondo il forno senza utilizzare prodotti chimici ecc avendo la certezza quasi assoluta di aver eliminato tutti i residui.

Anche sta volta d'accordo al 99%

Anch'io penso che la pirolisi sia una delle innovazioni piu' importanti avvenute nella produzione dei forni da cucina.

Il mio esser contro è legato solamente al costo e al fatto che i produttori di eldom che la propongono dovrebbero cominciare a guardar un pò meno ai margini e a renderla un pò piu' cheap, cosa che sono convinto sia possibile già da qualche anno (ma che non vogliono fare per recuperare margini persi su altre gamme di prodotto che devono giocoforza esser piu' "aggressive" sul mercato).

Ad oggi, proprio per colpa del costo/prezzo ancora troppo alto dell'opzione pirolitica, ritengo per rapporto qualità/prezzo/effettofinale/costoutilizzo + interessanti altre proposte (tipo questa realizzata da una delle aziende nr 1 nel campo della produzione dei forni da incasso http://www.kuppersbusch.it/it/blog/mond ... a-ottimale ) che utilizzano pannelli catalittici.

coolors ha scritto:

Dado84 ha scritto:Per quanto riguarda la pirolisi io sono della scuola di pensiero opposta rispetto a Coolors. Per me é una delle "innovazioni" più utili che abbiano creato negli ultimi anni perché ti consente di pulire a fondo il forno senza utilizzare prodotti chimici ecc avendo la certezza quasi assoluta di aver eliminato tutti i residui.

Anche sta volta d'accordo al 99%

Anch'io penso che la pirolisi sia una delle innovazioni piu' importanti avvenute nella produzione dei forni da cucina.

Il mio esser contro è legato solamente al costo e al fatto che i produttori di eldom che la propongono dovrebbero cominciare a guardar un pò meno ai margini e a renderla un pò piu' cheap, cosa che sono convinto sia possibile già da qualche anno (ma che non vogliono fare per recuperare margini persi su altre gamme di prodotto che devono giocoforza esser piu' "aggressive" sul mercato).

Ad oggi, proprio per colpa del costo/prezzo ancora troppo alto dell'opzione pirolitica, ritengo per rapporto qualità/prezzo/effettofinale/costoutilizzo + interessanti altre proposte (tipo questa realizzata da una delle aziende nr 1 nel campo della produzione dei forni da incasso http://www.kuppersbusch.it/it/blog/mond ... a-ottimale ) che utilizzano pannelli catalittici.

Il kupper lo avevo preso in considerazione ( il modello con la pirolisi )però al momento dell'acquisto ho optato x il siemens perché ha i comandi illuminati di blu e non di rosso. Non ti nego che tra il kupper e il siemens la differenza di prezzo non era indifferente...

Concordo comunque che la pirolisi è costosa (credo che il modello senza costasse circa 200/300euro in meno...) però io ho giustificato la differenza pensando fosse dovuta al maggior uso di materiali isolanti ecc e nn ad una scelta "commerciale".

Dado84 ha scritto:Concordo comunque che la pirolisi è costosa (credo che il modello senza costasse circa 200/300euro in meno...) però io ho giustificato la differenza pensando fosse dovuta al maggior uso di materiali isolanti ecc e nn ad una scelta "commerciale".

Forse mi sono spiegato male, non esiste solo il bianco o il nero.

Se è certo che render un forno pirolitico costa di piu' a livello produttivo (maggior coibentazione della parte soggetta alla pirolisi + sistema riscaldante + maggior coibentazione di molti altri i componenti del forno) è altrettanto vero che tale costo può esser fatto pagare all'utente in maniera differente, ovvero + o - caro con + o - margine per il produttore e il resto della catena distributiva.

IMHO, sull'optional "pirolisi" un pò "ci si marcia".

Chiaro ora?

siemens pirolitico "base" costa 470€ il foster 730, non sono poi cifre fuori dal mondo, il siemens serie 3 esteticamente non è il massimo, un pirolitico che costa praticamente uguale ma molto più bello e rifinito è l' hotpoint serie luce, però con tutti i pregiudizzi che ci sono su questo marchio non si sà mai se fidarsi...
Il foster mi piace eteticamente anche se fedack non ne ho trovati, mettendo tutta la serie ke avrei più coerenza estetica
Però considero molto più marketing gli schermi lcd con ricettario, i comandi touch ecc...

Dragone81 ha scritto:Però considero molto più marketing gli schermi lcd con ricettario, i comandi touch ecc...

Questione di opinioni

Per me non sono "molto piu' marketing" ma "ugualmente marketing"

Ma a parte kuperbusch che altri sistemi di pulizia alternativi esistono? rimanendo su marchi non esotici... (voglio dire entro gli 800€)

Rimanendo sul discorso acciaio, come si pone nei confronti di barazza e scholtes?