Lalli04 ha scritto:Io mi addormentavo (quando c'era qualcuno che pagava per me)
da adulta non faccio che pensare al conto

siete dei mostri

facciamo l'autobus davvero
sai che allegria, a bordo ...

beh, io conosco una che si rilassa a fare la ceretta

simo19691 ha scritto:beh, io conosco una che si rilassa a fare la ceretta

a me la musica new age dei centri estetici da i nervi

a me della ceretta piace il dopo, con la cremina al mentolo!

dentista....io vado sempre lunga!

Rouge84 ha scritto:non sto scherzando!!!
mi è capitato col mio primo paziente ancora da studente....russava, e mi sono detta, se inizio bene così
poi abbiamo avuto un narcolettico che crollava anche durante le estrazioni dei denti del giudizio

poraccio

al sogno di stanotte...Jndiana, perchè volevi fare la festa di tua figlia a casa mia??!??! con 30 ragazzini?!?!
però sei stata caruccia, m'hai mandato una a pulire, prima e dopo....

simo19691 ha scritto:beh, io conosco una che si rilassa a fare la ceretta

però dal dentista no..... infatti mi tocca riandarci ma rimando rimando rimando

sto pensando cmq che dell'adolescente che si addormentava dal dentista è rimasto pochissimo
sono impaziente e scazz*ta anche quando ho il colore in testa, dopo la cera vado sempre di furia...uffaaaaa

Lalli04 ha scritto:sto pensando cmq che dell'adolescente che si addormentava dal dentista è rimasto pochissimo
sono impaziente e scazz*ta anche quando ho il colore in testa, dopo la cera vado sempre di furia...uffaaaaa

Io non mi sono mai addormentata dal dentista
E la pazienza non è mai stata una mia virtù.Come ti capisco per il colore in testa! Ogni volta mi sembra di buttare via una mattinata!

Alexandra77 ha scritto:

simo19691 ha scritto:beh, io conosco una che si rilassa a fare la ceretta

però dal dentista no..... infatti mi tocca riandarci ma rimando rimando rimando

Ale!!!

anche io non sono mai stata paziente, anzi tutto il contrario......
e a parte i colpi di sole (2 volte l'anno) la tinta me la faccio a casa per non perdere un sabato pomeriggio dal parrucchiere

a me piace tantissimo andare dal parrucchiere.. mi piace quando mi lavano i capelli.. e la ciaccola pura delle donne al casco.

simo19691 ha scritto:

Alexandra77 ha scritto:

simo19691 ha scritto:beh, io conosco una che si rilassa a fare la ceretta

però dal dentista no..... infatti mi tocca riandarci ma rimando rimando rimando

Ale!!!

anche io non sono mai stata paziente, anzi tutto il contrario......
e a parte i colpi di sole (2 volte l'anno) la tinta me la faccio a casa per non perdere un sabato pomeriggio dal parrucchiere

Simo a mia discolpa dico che per anni ho preso appuntamento dall'estetista alle 7 di sera dopo una giornata di lavoro, che dirti stare stesa mi rilassava ed ormai mi son talmente abituata che continuo a rilassarmi, e giusto per la cronaca preferisco l'estetista alla parrucchiera (lo so che non sono del tutto sana )

loremir77 ha scritto:a me piace tantissimo andare dal parrucchiere.. mi piace quando mi lavano i capelli.. e la ciaccola pura delle donne al casco.

no io alle chiacchiere delle comari sono allergica.
Mi disturbano nella lettura del libro che mi porto


qualcuno si è addormentato durante il rilassamento a fine leazione pilates (siamo al buio occhi chiusi) e russava

DIERRE ha scritto:

loremir77 ha scritto:a me piace tantissimo andare dal parrucchiere.. mi piace quando mi lavano i capelli.. e la ciaccola pura delle donne al casco.

no io alle chiacchiere delle comari sono allergica.
Mi disturbano nella lettura del libro che mi porto


qualcuno si è addormentato durante il rilassamento a fine leazione pilates (siamo al buio occhi chiusi) e russava

io lo feci all'epoca del corso preparto.... con i complimenti della tizia che lo teneva
dal parrucco confesso di non portare il libro: è l'unica occasione che ho per stare in pari con il gossip, e dall'estetista faccio sempre casino (è una mia amica) perchè mi mette quella musica zen del piffero che odio (come lalli)
però ho più volte ammesso di essere strana: odio essere toccata ed andare dall'estetista per me è una vera tragedia, che si decuplica in occasione di cerette varie, perchè al nervoso si somma il dolore
c'è la ragazza che lavora lì che quando devo cerettarmi resta a portata d'udito: dice che le mie imprecazioni sono fra le migliori che sente