Sul contratto c'è scritto "cucina composizione come disegno allegato. Escluso elettrodomestici, tavolo sedia mix"
Sul disegno non c'è il modello della cucina, che è Luna dell'Arredo3.
Cioè c'è ma è stato scritto a penna sulla mia fotocopia del progetto a penna.
C'è scritto il modello della maniglia e il colore delle ante che sono solo per quel modello, è quindi implicito?
Mi stanno venendo dei dubbi.
Noi avremmo voluto l'okite o altri materiali sintetici tipo il quarzo o la quarzite,ma per una lunghezza di 4,20 m x 1,80 ci è stato prospettato un costo di 4 000 euro. Non è un po' troppo? Mi pare che il venditore abbia tirato un po' troppo verso i prodotti che voleva venderci lui, prospettando costi esorbitanti e poca funzionalità per le cose che avremmo voluto noi. Ad esempio io avrei voluto la spalletta del piano di lavoro di qualche cm ma lui ha detto che quella è solo per bellezza, non è pratico, si usa solo nelle esposizioni... così ci ha convinti a prendere il triangolino da siliconare lungo il muro. Secondo voi è così poco pratico? A me la spalletta a sezione triangolare è proprio brutta! Secondo voi posso ancora cambiare?
Poi ho notato che nella sezione cappa c'è solo la scritta pensile, non il modello... vuol dire che non è inclusa? Prima di firmare mi aveva detto che era inclusa nel prezzo...
Insomma, mi stan venendo dei dubbi sulla trasparenza e sull'onestà del venditore. Mi vien quasi voglia di rescindere il contratto. E' possibile? Se si è comportato così nella vendita cosa succederà per la consegna e il montaggio? Leggendo bene la data di consegna è definita INDICATIVA, scritta in formato cacca di mosca in fondo... Ditemi sinceramente, devo rescindere e perdere i 500 € di acconto? O posso recuperare anche quelli?
Sapete come funzionano queste cose? Qualcuno che sappia veramente, non secondo me puoi... perchè sul diritto di recesso ci sono un sacco di opinioni in internet
