COME EFFETTUARE LE CONTESTAZIONI

#1
Capita spesso, sempre più spesso, di chiedere giallo e di ritrovarsi verde; in altre parole, di ordinare una determinata lavorazione/elemento di arredo e di ottenerne una completamente /parzialmente diversa.
Quindi: COME FARE PER CONTESTARE?
Innanzi tutto NO messaggi SMS!
Qui sono stato un filino duro con ilbreso (http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 2&t=112338) e gli chiedo scusa.
Non esiste che si inviino messaggi col cellulare, soprattutto se si contesta qualcosa.
Mica si va ad una cena!!!! Qui si tratta di lavoro, ovvero di un artigiano che pretende (più o meno giustamente, ma in questa sede non ci occuperemo di ciò) di esser pagato per il lavoro che ha svolto ed una persona che non è soddisfatta del lavoro che si ritrova in casa.
Quindi è necessario che tutto segua un iter burocratico, fastidioso ed impegnativo, ma necessario, per riuscire a dimostrare che quanto ordinato non corrisponda a quanto realizzato.
Eseguite numerose foto (anche queste non col cellulare!) sia generali, sia dei dettagli, in modo che ci sia sufficiente documentazione.
Scrivete una bella letterina alla quale allegherete contratti, accordi, campioni, foto ecc. che spedirete racc. a r, spiegando che avete chiesto x ed avete ottenuto Y.
Se si trattasse di colore, come nel caso sopra citato, è evidente che l'opera non sia del tutto inadatta alle funzioni precipue: si tratta di un colore differente da quello chiesto, ma, in ongi caso, è stato dato e il muro è nuovo.
Se invece, aveste chiesto una porta scorrevole in vetro e vi avessero rifilato una porta a battente in legno noce con specchiature in radica, beh, in questo caso sarebbe evidente l'inutilità per il vostro caso.
Quindi è necessario che la richiesta preveda anche un intervento riparatore: non posso chiedere un risarcimento danni completo se, anzichè bianco avorio , la parete l'ha fatta bianco panna.
Chiederò una sorta di indennizzo che , pagando qualcosa in meno al pittore, mi darà la possibilità di accettare con meno fastidio il colore differente.
nel caso della porta, invece, potrò chiedere il rifacimento completo e, se del caso, anche i danni per i ritardi ecc. ecc.
Tutto questo però dev'essere svolto con attenzione, lasciando su carta tutto, in modo che resti traccia della corrispondenza, degli accordi, dei tentativi già fatti (per es. per modificare un colore), altrimenti nessuno prenderà seriamente in mano il vostro caso. Men che meno un avvocato serio.

per riassumere:
non inviate SMS e non telefonate, nè parlate col rappresentante, la segretaria o con un delegato: abbiate sempre cura di rapportarvi col titolare dell'azienda che è l'unico a rispondere in solido.
Ultima modifica di Olabarch il 28/09/13 11:30, modificato 2 volte in totale.

Re: LE CONTESTAZIONI

#3
Lietta ha scritto:Aggiungo: usare, per la gestione di qualsiasi rapporto, solo ed esclusivamente posta elettronica certificata.
Aprire un account di posta certificata è facilissimo.
la email il 99% degli artigiani la usa poco ed il resto è filtrato da impiegati amministrativi che magari neppure la girano

usate i canali tradizionali fax o raccomandata ar meglio ancoraa, ma fa fateli precedere da tanta diplomazia perchè meglio il peggior compromesso che la migliore sentenza

e... se per caso gli accordi erano verbali... e magari nn c'era neppure un tecnico a seguirvi... beh son guai

Re: COME EFFETTUARE LE CONTESTAZIONI

#4
Olabarch (visto che mi citi): nessun bisogno di chiedere scusa, figurati!
Sul fatto che tutto debba essere scritto (ed in maniera formalmente incontestabile), hai pienamente ragione.

Nel mio caso specifico, l'errore è stato a monte - a parte il campione colore e il preventivo su "carta da formaggio", di scritto c'è ben poco.

p.s. mi hai fatto venire voglia di raccontare la (dis)avventura di questa piccola ristrutturazione - adesso apro un topic apposito