PRIMARIAMENTE risponde sempre e solo il rivenditore... ma anche nel caso che fallisca il rivenditore la ditta produttrice non è tenuta alla risposta, magari lo fa per quieto vivere (cosa frequente anche perchè innalza la qualità del servizio postvendita e di conseguenza il marchio) ma non è atto dovuto: normalmente il produttore non ha alba di come arriva il mobile appeso alla tua cucina ne di chi tu sia da ciò deriva che il produttore potrebbe anche non assumersi nessuna responsabilità.formen ha scritto:MIK75 ha scritto:Le polemiche non mi piacciono.
Sono d'accordoMIK75 ha scritto: e non voglio continuare l'argomento senza concretrezza.e infatti voglio domandare ai più esperti come la garanzia sui mobili e eldom, in cui comunque rientra sia chi vende che chi produce, funzione in caso di fallimento dell'azienda produttrice
Le grosse ditte di elettrodomestici o di automobili hanno in piedi un sistema di assistenza postvendita che tutti noi conosciamo che di fatto "deresponsabilizza" il punto vendita... nel mobile non è così anche se molte volte si cerca di accomodare via.
Resta comunque il fatto che gran parte dei disguidi postvendita sono riferibili ad incuria o ad errato montaggio che quindi non sono di responsabilità del produttore: se invece c'è colpa ammessa del produttore allora chiaramente è tutto un altro paio di maniche: in quel caso risponde il produttore...
(traduco: si spella tutta una partita di laccature che ho fatto--> lo so o sono stato effettivamente messo di fronte all'evidenza delle mie colpe --> mi rendo responsabile--> aggiusto io)
(traduco2: c'è una cassa che si stacca il bordo a distanza di tempo (vizio occulto) --> il rivenditore è fallito ed ha pure inculato il produttore ---> il produttore nega la propria responsabilità o anche il fatto che l'abbia fatta lui --> il consumatore s'attacca )
TORNANDO AL DISCORSO ZACCARIOTTO: risponde sempre il rivenditore... se domani si scrosta un'anta il rivenditore andrà da che so Arredo3 e rifarà tutte le ante a proprie spese al cliente.