Re: Cedolare secca

#4
E' una semplificazione della tassazione sulla casa per chi la concede in affitto.
Si paga un importo preciso (il 21% del canone di locazione dichiarato nell'atto, registrato presso l'agenzia delle entrate), e sostituisce sia gli oneri legati alla registrazione, sia la tassazione Irpef sui redditi da fabbricato o da locazione (su cui si applica l'aliquota marginale Irpef, che generalmente è superiore al 21%, e da ciò nasce la convenienza della cedolare secca).
In compenso, non si può richiedere all'inquilino l'aumento Istat del canone di locazione, per la durata del contratto.
Da qualche tempo le procedure sono state ulteriormente semplificate. E' sufficiente inserire la volontà di avvalersi della cedolare secca nel contratto, senza necessità di comunicazione a mezzo raccomandata all'inquilino.
Se hai bisogno di altro, non esitare a chiedere
Il mio album http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =+casa+fab

Re: Cedolare secca

#5
fabcons ha scritto:e. E' sufficiente inserire la volontà di avvalersi della cedolare secca nel contratto, senza necessità di comunicazione a mezzo raccomandata all'inquilino.
Dunque se affitto mi posso avvalere della cedolare secca specificandolo semplicemente nel contratto?