Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettore?

#1
Abito da poco in un nuovo condominio e vi è una caldaia centralizzata di ultima generazione per 100 appartamenti, di cui 35 abitati e 65 invenduti.

A noi sembra che i termosifoni non siano caldissimi e in ambiente non superiamo i 18°C.
Possiamo leggere dal display del cronotermostato la temperatura di mandata dell'acqua calda dei termosifoni: vi è scritto 55°C

E' una temperatura corretta? A quanto dovrebbe stare?
Secondo me a 70°C o sbaglio?

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#2
Ciao Daniele,
sì, in un impianto moderno è corretto far funzionare i termosifoni a temperatura inferiore rispetto agli impianti tradizionali, questo per risparmiare combustibile. Tuttavia, non è un'operazione che si ottiene a costo zero.
Se vuoi mantenere la stessa temperatura ambiente, riducendo la temperatura di mandata qualcosa deve pur crescere, in questo caso sono le dimensioni dei radiatori.
Ora non voglio saltare alle conclusioni, ma un radiatore dimensionato per lavorare a bassa temperatura è sensibilmente più grande di uno dimensionato alla vecchia maniera, a spanne si percepisce questa impressione?
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#3
Gli elementi mi sembrano di dimensioni "normali" ossia sono da interasse 70cm.

Ho già aumentato del 50% la quantità degli elementi delle camere rispetto a quanto installato dal costruttore

Situazione
- Camera da letto da 4 elementi a 6(15mq)
- Cameretta da 3 elementi a 4 (9mq)
- Soggiorno con angolo cottura da 6 elementi a 9 (26mq)
- corridoio 0 elementi 4mq
- primo bagno 2 elementi 3,5mq
- secondo bagno 2 elementi 3,5mq

Ho guadagnato un grado..... ma ho aumentato il consumo giornaliero (sia dei kwh che dei m3 indicati dal dispositivo)

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#4
Ho guadagnato un grado..... ma ho aumentato il consumo giornaliero
Questo è poco ma sicuro, più innalzi la temperatura e più consumi energia.
Mettiamola così, visto che la certificazione energetica viene calcolata mettendo queste caratteristiche standard: temperatura 20° e funzionamento continuo x 24 ore, dovresti essere abbbbbondantemente sotto al consumo indicato... :roll:

Per le indicazioni sul numero di elementi, per ragionare meglio sarebbe il caso di sapere:
dove si trova l'abitazione
il tipo di radiatori (parlando di elementi io penso subito ai radiatori tubolari, ma ci sono lamellari, in ghisa, a piastra... Chiedi a google un aiuto per capire di che tipo sono i tuoi :wink: )
lo spessore (l'altezza mi confermi che è 70 cm per tutti?)
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#5
LuckyLuki ha scritto:
temperatura 20° e funzionamento continuo x 24 ore, dovresti essere abbbbbondantemente sotto al consumo indicato... :roll:
C'è scritto 16 kwh/m2 anno... i miei calpestabili sono 64m2 quindi 16*64? 1024?
Il misuratore dice che lo scorso anno ho consumato 1590 kwh... tenendo accesi i termosifoni solo 5h al giorno (18:00-23:00) e con meno elementi....
Se così fosse ho consumato il 50% in più di quanto dichiarato
LuckyLuki ha scritto: Per le indicazioni sul numero di elementi, per ragionare meglio sarebbe il caso di sapere:
dove si trova l'abitazione
C'e scritto zona climatica/GG: D/1415
LuckyLuki ha scritto: il tipo di radiatori
lo spessore (l'altezza mi confermi che è 70 cm per tutti?)
Questo quanto riportato dal costruttore dei radiatori in alluminio

DATI VALORI

Potenza termica ΔT 50K Watt/el 151
Costante Km 0,8783
Esponente n 1,3159
Peso a vuoto Kg 1,75
Contenuto d'acqua litri 0,49
Pressione massima di esercizio bar 10
Pressione di collaudo bar 13
Diametro attacchi poll. 1
Altezza (H) mm 781,5
Interasse (I) mm 700
Profondità (P) mm 98
Larghezza (L) mm 80

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#6
danielelamanna ha scritto:C'è scritto 16 kwh/m2 anno... i miei calpestabili sono 64m2 quindi 16*64? 1024?
Il misuratore dice che lo scorso anno ho consumato 1590 kwh... tenendo accesi i termosifoni solo 5h al giorno (18:00-23:00) e con meno elementi....
Se così fosse ho consumato il 50% in più di quanto dichiarato
16??!! :shock:
Io sono abituato a ragionare su una zona climatica più fredda, ma mi pare un risultato eccellente. Il che è raggiungibile solo con una costruzione estremamente curata.

PS: il numero di elementi non determina i consumi. Influisce sulla la capacità dell'impianto di raggiungere la temperatura, che è fonte di consumo. Ma se tu abbassi il termostato a 16° anche dopo l'aumento degli elementi i consumi scendono.
danielelamanna ha scritto: Questo quanto riportato dal costruttore dei radiatori in alluminio

DATI VALORI

Potenza termica ΔT 50K Watt/el 151
Costante Km 0,8783
Esponente n 1,3159
La resa termica ΔT 50K significa che i 151W li hai con una differenza di temperatura di 50° fra radiatore ed ambiente.
Prendi la temperatura dell'acqua in ingresso ed uscita dal radiatore e fai la media, esempio ingresso a 80° ed uscita a 60° = media del radiatore 70°.
Ora sottrai la temperatura ambiente, i 20° che desideri avere in casa, ed ottieni 50°.
Il tuo impianto se tutto va bene ha i radiatori alla temperatura media di 50° e tu vuoi l'ambiente sempre a 20°, ti ritrovi a lavorare con ΔT 30K.
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: Caldaia condominiale moderna, quanti gradi sul collettor

#7
LuckyLuki ha scritto:
16??!! :shock:
Io sono abituato a ragionare su una zona climatica più fredda, ma mi pare un risultato eccellente. Il che è raggiungibile solo con una costruzione estremamente curata.
Ma alla fine ho una classe energetica C... :shock:
Forse sulla carta sembra curata... in campo non credo proprio! Tieni conto che ho dovuto mettere io la schiuma nel falso telaio delle finestre perchè passava aria... ho dovuto coibentare il cielino... lasciamo stare va!
LuckyLuki ha scritto:
La resa termica ΔT 50K significa che i 151W li hai con una differenza di temperatura di 50° fra radiatore ed ambiente.
Prendi la temperatura dell'acqua in ingresso ed uscita dal radiatore e fai la media, esempio ingresso a 80° ed uscita a 60° = media del radiatore 70°.
Ora sottrai la temperatura ambiente, i 20° che desideri avere in casa, ed ottieni 50°.
Il tuo impianto se tutto va bene ha i radiatori alla temperatura media di 50° e tu vuoi l'ambiente sempre a 20°, ti ritrovi a lavorare con ΔT 30K.

Allora...

Temperatura in ingresso segna 61,7°C
Temperatura in uscita segna 53,5°C
Il termometro posizionato su un elemento del termosifone segna 45°C
In ambiente ho 19°C

ehm... quindi che significa? :mrgreen: