attila ha scritto:Dunque... Se il cielo ci assiste e non insorgono ulteriori intoppi per settembre/ inizio ottobre saremo nella casa nuova e avremo quindi la possibilità di affittare quella in cui stiamo ora.
Vorrei fare ovviamente tutto in regola ma se fosse possibile vorrei anche fare "fai da me" ovvero senza agenzie... È fattibile? La casa sarà parzialmente arredata (ci lascio la cucina, parte del soggiorno e il bagno è a posto visto che abbiamo fatto i lavori 5 anni fa)... Fa una qualche differenza ai fini della stipula del contratto? A livello fiscale a cosa bisogna stare attenti?
Grazie mille a chi mi aiuterà a districarmi tra le mille cose da sapere!

Se la casa è parzialmente arredata, potresti chiedere un canone leggermente superiore.
Ti consiglio di fare un elenco (inventario) molto preciso di ciò che lasci, corredato magari da foto degli ambienti, di farlo firmare all'inquilino e di conservare l'originale.
Cerca anche di selezionare bene l'inquilino: si sono visti casi in cui, oltre a non pagare le mensilità, l'occupante aveva pure venduto arredi ed elettrodomestici non suoi
Altro consiglio è di cambiare le intestazioni di
tutte le utenze (a volte per far prima non ci si pensa subito, ma poi se l'inquilino non paga la multa arriva a voi ...).
La certificazione della prestazione energetica, che specifichi l'ipe e non soltanto la classe, deve essere consegnata all'inquilino e l'indice deve essere riportato anche sugli annunci.
Altra certificazione da avere è quella della conformità degli impianti, va consegnata all'inquilino, anche se in alcuni casi si può derogare; non dimenticare inoltre il libretto di manutenzione della caldaia.
Se invece affitti a "canone concordato", quindi inferiore a quello di mercato, la durata può essere 3 anni + 2 di rinnovo automatico se non dai disdetta, con questa tipologia di contratto potresti avere benefici fiscali ulteriori, ad esempio cedolare secca ridotta al 15% (se opti per questa tassazione) o comunque tassazione IRPEF inferiore rispetto al reddito conseguito in caso di canone libero; invece per l'IMU non so se faccia differenza, devi vedere il Regolamento del tuo Comune.
L'agenzia immobiliare secondo me è utile solo ai fini di una maggiore velocità nel reperimento dell'inquilino, oppure come filtro nella trattativa, specialmente se l'immobile è di prestigio, ma a livello di consulenza fiscale/legale devi essere fortunata a trovare qualcuno preparato, perché fornirti questo "plus" di solito non rientra tra gli obblighi dell'agente.
Tieni conto che la stesura di un contratto non è semplicissima, è vero che sul web ci sono moduli prestampati ma molto spesso tutelano più l'inquilino che non il proprietario ed in caso di contestazioni.... vale lo scritto.
Se non sei molto pratica di IMU, IRPEF, registro, contratti eccetera, ti consiglio di "sfruttare" il commercialista, se già lo hai, oppure di rivolgerti ad una delle associazioni di piccoli proprietari, che di solito si avvalgono dell'opera di pofessionisti convenzionati.
