Re: Consiglio gasatori?

#3
Ciao, stavo valutando anch'io l'acquisto di un gasatore e ho individuato questo modello: http://www.acqua-tecnica.it/component/v ... l?Itemid=0
Il costo di acquisto è ampiamente superiore rispetto ad un prodotto domestico, ma è ampiamente ripagato dalle altre funzioni molto interessanti (purificatore e refrigeratore), nonchè dai ridicoli costi della CO2 alimentare (E290) in bombole. E' superfluo citare le differenze di qualità, abissali tra un prodotto domestico (fabbricato chissà dove) ed una macchina professionale Made in Italy.
La ricarica di una cartuccia da 450 g per un gasatore domestico costa circa 15 € (vuoto a rendere) e costituisce una vera speculazione, mentre ad un prezzo simile, un qualsiasi fornitore di gas tecnici ricarica una bombola da 4 kg. La bombola ed il riduttore si possono acquistare o noleggiare, occorre ricordare la scadenza del collaudo della bombola ogni 10 anni. Molti proprietari di gasatori domestici hanno apportato delle modifiche per usare la bombola esterna, ma le sconsiglio nel modo più assoluto, il produttore non risponderebbe di eventuali incidenti e la conformità del prodotto verrebbe compromessa.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!

Re: Consiglio gasatori?

#5
Il prodotto che ho citato in esempio è dotato di purificatore d'acqua, quindi la manutenzione si limita alla sostituzione della cartuccia filtrante, oltre alla ricarica della bombola di CO2. In caso di guasto, può essere certamente riparato.
Per quanto riguarda i gasatori domestici, dovrebbe esistere una rete di assistenza, ma non sono certo della possibilità o convenienza di eventuali riparazioni fuori garanzia, conviene informarsi. La strategia commerciale per questi ultimi è venderli a basso prezzo per guadagnare sulle cartucce di CO2, analogamente a quanto avviene per le stampanti ad uso domestico e relative cartucce d'inchiostro.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!

Re: Consiglio gasatori?

#6
Sì confermo, la maggior spesa che hai di "mantenimento" sono le bombole di CO2 ovviamente, però non c'è una vera e propria manutenzione da fare perché sono prodotti non caratterizzati da un grosso investimento iniziale come potrebbero essere invece addolcitori o depuratori, rimanendo nella gamma dei prodotti per il trattamento dell'acqua.