Su questo sono d'accordo, ma secondo te perchè non succede?mq PollyPo non ha tanto torto, nel senso che x un bene di consumo basilare come il sistema letto (materasso ma anche la rete, spesso erroneamente ignorata e chiaramente il cuscino) ci dovrebbe essere molta più informazione da parte di chi li rivende, che non dovrebbe a sua volta solo farti il prezzo ma farti anche una consulenza
su ciò che vende, consigliando x l'appunto il prodotto più idoneo alle richieste dell'utente (idoneo nel rapporto prestazioni - prezzo).
A mio parere i rivenditori si evolvono se il consumatore chiede un certo livello di preparazione: fino a che la maggior parte delle persone, non tutte per fortuna, non sceglie i rivenditori in base alla loro capacità di consigliare, alla loro professionalità ma li sceglie in base al prezzo, è ovvio che la maggior parte dei rivenditori si attrezza per offrire il prezzo e non la competenza.
La competenza costa impegno, tempo e denaro e se uno investe per dotarsene poi deve vederne il ritorno.
Attenzione: non è poi vero che questo comporta un prezzo più alto ma comporta un rischio ben peggiore: io certi prodotti che so nocivi o dalle prestazioni mediocri nel tempo non li voglio vendere perchè penso che non sia corretto e non professionale.
Chi non sa valutare un prodotto o un materiale e magari crede alla favoletta proposta da qualche produttore si fida e di quello che sarà domani, non avendo la capacità per valutarlo, non se ne preoccupa.
Allo stesso modo il consumatore che vuole comprare un materasso in memory se deve scegliere tra quello che gli dice "non compri un memory da 600€ perchè si troverà male magari si prenda un molle a quella cifra, se vuole un memory che valga la pena spenda almeno € 1200" e quello che gli dice "questo memory costa 600€ perchè è in promozione ma ne costerebbe 1400€ ed è eccellente" quale sceglie?
Ma se ci sono venditori che se gli chiedi questo materiale è nocivo ti dicono "è senza CFC" quando sono tutti senza CFC perchè è vietato da anni e non sanno nemmeno dell'esistenza di certificazioni o altro.
A volte mi viene da pensare "beata ignoranza".
In merito alle aziende se i rivenditori scegliessero le aziende in base alla competenza dei loro commerciali e alla loro capacità formativa le aziende si attrezzerebbero: la realtà è che non lo fanno e quindi perchè le aziende devono spendere soldi se questo non gli da un vantaggio competitivo sul mercato.
Qualcuno lo fa più per moda che per altro, e di norma dicendo o cose banali o assurde.
Pochi, pochissimi sanno quello che dicono quando fanno questi corsi.
Guarda Billy, è sicuramente un gatto che si morde la coda ma per esperienza ti dico che quando il mercato chiede una cosa le aziende, si attrezzano per fornirla; non sempre quando le aziende sanno qual'è la strada giusta e la perseguono hanno risultati sul mercato questo perchè spesso i rivenditori ed i clienti a parole volgiono una cosa ma poi ne "comprano" un altra.
Mat Ferrara ti potrebbe proporre i cappellacci ferraresi ripieni di bultex, Terij chissà, magari una bella fetta di cassata siciliana con una bella glassa in tempur
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Premesso che anche noi oltre ai cappellacci facciamo anche i cappelletti, e che di secondo ti sparo una salama da sugo che stenderebbe anche un toro (adesso terji vediamo cosa trovi che la batta....Qua a Bologna facciamo i tortellini, molto meglio dei cappellacciela cassata sicula per dopo!
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Guarda che in famiglia ce la caviamo discretamente in cucina
http://blog.giallozafferano.it/ilpanier ... si/page/2/
(la mia sorellina....)





e vi ho infilato in mezzo pure lo spottone!!!



