Innanzitutto grazie a tutti per le risposte! Perdonate il ritardo ma sono stato fuori per lavoro e vedo soltanto adesso i vostri contributi!
Per quanto riguarda le foto, non ho avuto modo di tornare sul cantiere con la reflex quindi mescolerò alcune foto fatte con il cellulare ad altre pre-lavori. Nella prima foto comunque si vedono bene i corrugati elettrici spuntare ai due angolo subito sotto l'affresco.
Le zone sottostanti non sono comunque interessanti

perchè pur essendo i lavori di ristrutturazione in fase avanzata si trova di tutto tranne che il Reale di Mollino

Gli affreschi stessi saranno oggetto di restauro a breve.
@Lot: come chandelier per i saloni ci siamo orientati su lampadari in vetro di Murano di dimensioni adeguate (Leucos, probabilmente). Per la terza stanza dovrebbe rimanere il saliscendi della foto. Per la piantana preferisco attendere di trovare una soluzione per gli affreschi, anche se sono un amante della Nobi

.
Grazie dei suggerimenti; avevo visto le soluzioni della iguzzini, ma facendo delle prove con dei faretti di prova "volanti" ho notato subito delle criticità e dei nodi difficili da sciogliere:
- La posizione ai 4 angoli, che taglia fuori una buona parte di proiettori
- La necessità di orientare verso l'alto il proiettore: con 4 punti l'abbagliamento sarebbe continuo e insostenibile
- (lo lascio per ultimo, a questo punto) Una certa compatibilità estetica con gli ambienti
Il secondo punto elimina, di fatto, tutti i faretti/spot poichè dovendo questi essere orientati verso il centro della stanza (oltre che verso l'alto) l'emettitore di luce diventa visibile dal basso e la cosa è molto fastidiosa per soggiorni prolungati.
Avevo anche pensato di utilizzare due applique orientabili (Nobi o simili) sui due lati corti delle stanze in modo da ottenere una illuminazione diffusa, anche se magari non perfetta; l'incertezza del risultato e il fatto di dover creare altre tracce mi hanno fatto desistere. Avevo anche pensato ad una soluzione a "tre punti", con luci disposte ai vertici di un triangolo: due applique a parete (una su lato corto, una su lato lungo) e piantana posta al terzo vertice a fare da "jolly" in modo da illuminare la porzione di soffitto mancante.
Infine (non vi mettete a ridere, vi prego!!) facendo alcune prove è stata presa in considerazione la possibilità di nascondere una striscia led a luce calda in una semplice cornice di gesso perimetrale (a me non piacciono...ma il fine giustifica i mezzi!) subito sotto l'affresco in modo da illuminarlo in modo uniforme. Sebbene il risultato sia esattamente quello cercato, questo sarebbe un compromesso non da poco...
N.B. le foto resteranno solo per alcuni giorni
Grazie a tutti!
Daz