Scelta top cucina per le mie esigenze

#1
Salve,
Immagino che mi odierete per aver postato l'ennesima conversazione sui materiali del top cucina. Ma vorrei sapere se per quello che vorrei io il laminato di fascia alta è davvero l'unica scelta ( siccome non mi piace esteticamente e al tatto vorrei conoscere possibili alternative ). Comunque, le mie esigenze sono:
- resistente alle macchie ( vino rosso, limone, barbabietole? )
- resistente a graffi e scheggiature ( anche se ovviamente non ci taglierò direttamente sopra, ma vorrei evitare graffi dovuti all'usura troppo visibili o in caso di cadute di oggetti )
- di colore chiaro ( bianco con qualche striatura o brillantini o simili )
- resistente all'acqua ( pulisco regolarmente la cucina, ma vorrei evitare di asciugare ogni singola gocciolina attorno il lavello ogni due secondi )
- la resistenza al calore non è importante
Grazie in anticipo

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#2
Ciao,
non sono un'esperta di settore ma sto studiando qual è il mio piano ideale...
Ho capito che il piano ideale in realtà non esiste..
Non ho ben capito perchè il laminato debba essere l'unica scelta, per i costi?
Io sto valutando il piano in gres da 12mm con la paura che qualche scheggiatura ai bordi possa capitare anche se mi rassicurano tutti che può succedere solo con un colpo violento...
Oppure c'è il Dekton, un materiale nuovo che qualche rivenditore spaccia per gres altri per agglomerato di quarzo e vetro senza resine.... sinceramente io non ho ben capito quale sia la sua composizione ma viene osannato che non si riga non si scheggia non ha paura del caldo e se non ricordo male non assorbe...l'ideale insomma. A me sinceramente non piacciono i colori attuali, ma il bianco come piacerebbe a te c'è. Per vederli http://www.dekton.it.
Salutoni

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#3
Grazie mille per la risposta!
Fra tutte le opzioni il laminato mi pareva l'unico che non si macchiasse o scheggiasse... Il gres appunto mi preoccupano le scheggiature sui bordi, così come anche per il vetro ( sono maldestra e mi sembra che i bordi siano i più esposti in caso di cadute e simili ). Il lato economico non è un problema, ovviamente senza spendere cifre assurde per un piano cucina :D
Grazie per il consigli sul dekton, che non avevo ancora visto. Darò un occhiata.

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#4
NaptiniaKV ha scritto:Salve,
Immagino che mi odierete per aver postato l'ennesima conversazione sui materiali del top cucina. Ma vorrei sapere se per quello che vorrei io il laminato di fascia alta è davvero l'unica scelta ( siccome non mi piace esteticamente e al tatto vorrei conoscere possibili alternative ). Comunque, le mie esigenze sono:
- resistente alle macchie ( vino rosso, limone, barbabietole? )
- resistente a graffi e scheggiature ( anche se ovviamente non ci taglierò direttamente sopra, ma vorrei evitare graffi dovuti all'usura troppo visibili o in caso di cadute di oggetti )
- di colore chiaro ( bianco con qualche striatura o brillantini o simili )
- resistente all'acqua ( pulisco regolarmente la cucina, ma vorrei evitare di asciugare ogni singola gocciolina attorno il lavello ogni due secondi )
- la resistenza al calore non è importante
Grazie in anticipo

facciamo un po' di chiarezza: vero è che esistono dei prodotti per top da cucina non di grado HPL (high pressure laminate) ma è pure molto difficile trovarli e bisogna giusto sbattere dentro su una linea di primo prezzo bloccata... per il resto tutto il laminato per top da cucina è minimo in grado HPL e quindi sottostante alla normativa EN438 (anche detta normativa vattelapesca in quanto il numero delle volte me lo invento).
Se vai su un sito tipo abet laminati o arpa industriale troverai tutte le prove inerenti l'EnVattelapesca ma in breve:
1) l'HPL non assorbe e non si macchia: questo in senso assoluto: il vino lo puoi conservare anche nelle botti fatte di HPL. L'HPL non tollera acidi e basi forti (soda caustica, WCnet, Acido Muriatico, ViaCal per più di 1 ora)... l'aceto, pomodoro, limone puoi lasciarlo anni. Una delle macchie più tenaci da toglire (peraltro su tutte le superfici) è invece il calcare non perchè si assorba ma perchè aderisce ed i detergenti non lo attaccano. Il calcare si toglie con soluzione acidula: limone o aceto lasciato agire qualche minuto.
2) resistenza ai graffi eccetera: En vattelapesca indica tutti i newton ed i giri taber che puoi fare sulla superficie comunque il classicone: bianco 410 finitura climb è ottimo per ogni esigenza: poco delicato al graffio, materico super.
3) bianco 410 finitura climb (anche detto bianco dax stone) imho è quello che fa per te: molto bello ma più delicata come finitura è la finitura mika sul Glitter che richiama appunto un pietrisco chiaro: ci vuole un po' più cura perchè la finitura è particolarmente opaca e quindi ruvida... si pulisce bene con chanteclair e aceto nel caso del calcare... come sempre...
4)... be un top che non resiste all'acqua che cacchio significa?? la superficie di se non assorbe: devi evitare che l'acqua si infiltri sotto alzatine e giunte e devi togliere il calcare: ma questo lo devi fare anche con i top in oro zecchino.
5) 180 gradi calore secco 20 minuti laminato va a grado 4: lieve alonatura visibile solo da talune angolazioni.

Da valutare di recente introduzione il Fenix ntm che è un particolare tipo di laminato, NON HPL, che subisce un trattamento nanotecnologico che offre delle caratteristiche speciali: mano morbida, antiimpronta, altissima opacità, antibattericità, riparazione del microfraggio (da usura) con fonte di calore.
Pax tibi Marce

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#5
Grazie per la spiegazione qsecofr. Comunque io intendevo il HPL. Per la resistenza all'acqua intendevo proprio le infiltrazioni sotto alzatine e giunte, dove certi laminati si gonfiano, ma a quanto mi risulta non il HPL. Da questo punto di vista pietre e agglomerati mi sembrano comunque più affidabili. In ogni caso la mia domanda era più volta a cercare delle alternative. Da tempo ero orientata su agglomerati di quarzo ( tipo okite ) fino a scoprire che i colori chiari sono delicati in caso di macchie di vino rosso. E questa cosa mi preoccupa perche siamo soliti a fare feste con amici e non posso stare attenta ad ogni bicchiere che viene appoggiato.
In sostanza, a parte Hpl e dekton, che possibilità ci sono?

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#6
No aspetta per hpl si intende un laminato ad alta pressione che può a sua volta essere un foglio da 7decimi come grosso 1 cm. Nel secondo caso si chiama stratificato ed è autoportante. Nel primo caso c è truciolare e quindi se montato male può gonfiarsi.
Pax tibi Marce

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#7
qsecofr ha scritto:No aspetta per hpl si intende un laminato ad alta pressione che può a sua volta essere un foglio da 7decimi come grosso 1 cm. Nel secondo caso si chiama stratificato ed è autoportante. Nel primo caso c è truciolare e quindi se montato male può gonfiarsi.
Grazie mille per la delucidazione. Provo ad informarmi meglio che evidentemente non ho capito... :oops:

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#9
NaptiniaKV ha scritto:
qsecofr ha scritto:No aspetta per hpl si intende un laminato ad alta pressione che può a sua volta essere un foglio da 7decimi come grosso 1 cm. Nel secondo caso si chiama stratificato ed è autoportante. Nel primo caso c è truciolare e quindi se montato male può gonfiarsi.
Grazie mille per la delucidazione. Provo ad informarmi meglio che evidentemente non ho capito... :oops:
questa pagina ti spiega un top normalissimo: HPL da 7 decimi che riveste un pannello di truciolare: il top qualsiasi che si fa magari con forme e colori più moderni il 70% del mercato della cucina italiana.
http://www.serugeri.com/Job.aspx?FILE=S ... SUB=772183


questo invece, di altri colori magari, è laminato HPL ma stratificato: ha quote marginali in ambito cucina perchè costa molto di più ma si usa pesantemente in ambito navale, contract, cessi pubblici e quant'altro... è un laminato HPL come l'altro di sopra ma è molto molto più spesso e quindi non necessita di supporto in truciolare (o meglio lo necessita meno).
http://www.arredare.meka.it/wp-content/ ... ICATI1.jpg

cla: con lo stesso modo in cui tu rispondi su valcucine e C... per passione. :D
Pax tibi Marce

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#10
Ciao Q volevo chiederti come ed in cosa differiscono i top unicolor. Ne ho sempre sentito parlare un gran bene in questo forum in particolar modo di quelli della Arredo 3, tanto da spingermi a scegliere, per questo e per altri motivi, una cucina di questa marca. Grazie in anticipo e complimenti per la competenza e disponibilità

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#11
cosicar ha scritto:Ciao Q volevo chiederti come ed in cosa differiscono i top unicolor. Ne ho sempre sentito parlare un gran bene in questo forum in particolar modo di quelli della Arredo 3, tanto da spingermi a scegliere, per questo e per altri motivi, una cucina di questa marca. Grazie in anticipo e complimenti per la competenza e disponibilità

...la realtà è meno romantica...
l'unicolor è un tipo di laminato sempre di grado HPL che anzichè avere il nucleo/struttura ( tecnicamente detto kraft) nero/marrone è più o meno in tinta con la superficie... per esempio se prendi un laminato 410/climb (che è un bianco) il laminato "normale" ha un supporto scuro (tipo backelite) mentre l'unicolor è un foglio tutto bianco.
In realtà siccome l'unicolor costa di più come foglio e poi meccanicamente non ti da granchè in più è norma prassi e regola NON fare il top in unicolor ma farlo con un foglio di HPL normale e poi eventualmente fare il bordo frontale con l'unicolor (o in alternativa con un bordo termoplastico tipo ABS). Questa tipologia di top ha avuto un grossissimo successo: non tanto imho per le caratteristiche meccaniche quanto per il fatto di poter fare elementi squadrati e con "relativamente" facili su misura (si va bene a fare banconi e cose) cosa che il laminato "postformato" avendo una lavorazione di stondatura non ti da... quindi probabilmente solo per una motivazione estetica questo unicolor ha avuto molto successo e si è diffusa la convinzione che "sia meglio"... la realtà imho è diversa.
Arredo3 è stata (come spesso è) un precursore dei tempi anche con questi top ed ha sempre avuto politiche molto aggressive di prezzo e di gamma: detto questo però quando si confrontano i prezzi bisogna distinguere 3 prodotti:
1) tutto unicolor - anche la superficie (usato oramai raramente forse da ditte più di alto livello)
2) bordo unicolor - superficie HPL nomale
3) bordo Abs - superficie HPL normale.

Il bordo abs...costa lievemente meno... è più tenero e non riesce a riprodurre federlmente la superficie in HPL però su alcuni decorativi riescono a mettere la pasta più in tinta rispetto all'unicolor e si lavora più facilmente (per esempio ti permette di fare banconi sagomati a goccia o fagiolo): ogni cuciniere solitamente ha un po' di 2) ed un po' di 3) in base a come gli conviene.
Da cuciniere a cuciniere sullo stesso colore ci possono essere differenze anche di un 30% sullo stesso identico top in base alle politiche di approvvigionamento: comunque trattasi di top normalmente poco costosi e quindi è il caso di valutare sempre la cucina nella sua interezza (... non classificare una ditta come "cara" perchè vende l' HPL "Stromboli" al doppio dell'altra... potrebbe recuperare su altri elementi)
Pax tibi Marce

Re: Scelta top cucina per le mie esigenze

#15
NaptiniaKV ha scritto:Ok, ho capito che il top perfetto non esiste, ma mettendo come caratteristica principale la restistenza alle macchie, quali sono i materiali migliori? Dekton, hpl, vetro e acciaio? Altri?
Un gruppo di scienziati, i cui componenti sono in realtà la proiezione pandimensionale di una razza di esseri super-intelligenti esistenti su un piano dimensionale superiore, costruisce Pensiero Profondo, il secondo più grande computer di tutti i tempi e di tutti gli spazi, per ottenere la risposta alla "Domanda Fondamentale sulla Vita, sull'Universo e Tutto quanto" (in lingua inglese The Ultimate Question of Life, the Universe and Everything). Dopo sette milioni e mezzo di anni il computer fornisce la risposta: «42».

« "Quarantadue!" urlò Loonquawl. "Questo è tutto ciò che sai dire dopo un lavoro di sette milioni e mezzo di anni?"
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda." »
Pax tibi Marce