Qualcuno di voi ha già sentito parlare dei sistemi di raffrescamento a pavimento?
Ne sto discutendo in questi giorni con termotecnico ed idraulico. A quello che ho capito non dovrebbe essere una cosa granché complessa e come risultante ha quella di evitare il raffrescamento con i condizionatori (che odio con tutto il cuore).
L'unico problema sembra essere quello della condensa, ma che dovrebbe risolversi con l'ausilio di deumidificatori collegati all'impianto che entrano in funzione in automatico e scaricano direttamente l'umidità all'esterno.
Ne avete notizia? e se sì, notizie diverse?
Grazie
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#3conviene, non conviene? fa un'umidità della madonna o con i deumidificatori si risolve? ha un aggeggio fuori che fa un putiferio o se si mette sul tetto sotto i pannelli fotovoltaici si risolve?
una risposta, pls....

Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#4il raffrescamento a pavimento ha tutti i problemi che dici, con l'unico vantaggio che usa un impianto che c'è già per l'invernale.
pero' devi deumidificare, rende poco perchè la differenza di temperatura è poca, non devi aprire le finestre perchè tutta l'umidità esterna (che d'estate è tanta tanta) condensa prima sul pavimento che nel deumidificatore; pero' se ne fanno (se ne facevano d+, adesso un po' meno)
pero' devi deumidificare, rende poco perchè la differenza di temperatura è poca, non devi aprire le finestre perchè tutta l'umidità esterna (che d'estate è tanta tanta) condensa prima sul pavimento che nel deumidificatore; pero' se ne fanno (se ne facevano d+, adesso un po' meno)
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#5Il raffrescamento a pavimento ha molti problemi ed è molto critico da mettere a punto e da tarare. Ad ogni buon conto è il peggior modo per raffrescare.
Tieni a mente che il miglior modo per riscaldare è mediante un sistema radiante a pavimento (pareti e radiatori a bassa temperatura a seguire) mentre il miglior modo per raffrescare è a aria (ventilconvettori in primis e poi split e tutta la roba che odi).
Infine ti invito a riflettere sul fatto che un sistema radiante a pavimento (sia riscaldamento che raffrescamento) ha un'inerzia pazzesca e lo accendi ora e vai a regime domani....
Tieni a mente che il miglior modo per riscaldare è mediante un sistema radiante a pavimento (pareti e radiatori a bassa temperatura a seguire) mentre il miglior modo per raffrescare è a aria (ventilconvettori in primis e poi split e tutta la roba che odi).
Infine ti invito a riflettere sul fatto che un sistema radiante a pavimento (sia riscaldamento che raffrescamento) ha un'inerzia pazzesca e lo accendi ora e vai a regime domani....
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#6Ma il problema dell'umidità è così grande?
Mi spiego: mio zio ha il sistema di raffrescamento radiante e d'estate da lui si sta da dio, né mi sembra che sia ossessionato dalla chiusura delle porte...
Vi leggo molto negativi, quando a mio avviso il fresco ottenuto da un split ad aria condizionata è molto più fastidioso ( oltre che, ora, mi capita di soffrire di catarro e raffreddore a luglio..e con ora intendo d'estate, non quest'anno che fa un freddo boia)
Mi spiego: mio zio ha il sistema di raffrescamento radiante e d'estate da lui si sta da dio, né mi sembra che sia ossessionato dalla chiusura delle porte...
Vi leggo molto negativi, quando a mio avviso il fresco ottenuto da un split ad aria condizionata è molto più fastidioso ( oltre che, ora, mi capita di soffrire di catarro e raffreddore a luglio..e con ora intendo d'estate, non quest'anno che fa un freddo boia)
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#7L'umidità è una criticità non da poco in un sistema di raffrescamento a pavimento. Il fatto che da tuo zio tutto funzioni non è detto che questo avvenga sempre. Può essere benissimo che tuo zio viva in un luogo dove l'umidità è bassa di suo e che il sistema è stato progettato e realizzato bene. La taratura del deumidifacatore è lunga e critica ma ovviamente non impossibile.
Fatto sta che il sistema di raffrescamento a pavimento oltre al problema della condensa sul pavimento (che si evita/limita con il deumidificatore) soffre del problema dell'inerzia che ti ho detto (l'impianto per andare a regime ci mette 15-24 ore e non dopo 10 minuti come con un sistema ventilato) e del problema che il caldo va in alto e il freddo in basso....cioè i piedi sono freddi ma l'aria che respiri è calda. Il confort non è massimo.
Per il problema che manifesti tu sugli split l'impianto deve essere dimensionato bene senza creare correnti d'aria e utilizzando temperature non molto basse altrimenti succede proprio ciò che hai detto....
Fatto sta che il sistema di raffrescamento a pavimento oltre al problema della condensa sul pavimento (che si evita/limita con il deumidificatore) soffre del problema dell'inerzia che ti ho detto (l'impianto per andare a regime ci mette 15-24 ore e non dopo 10 minuti come con un sistema ventilato) e del problema che il caldo va in alto e il freddo in basso....cioè i piedi sono freddi ma l'aria che respiri è calda. Il confort non è massimo.
Per il problema che manifesti tu sugli split l'impianto deve essere dimensionato bene senza creare correnti d'aria e utilizzando temperature non molto basse altrimenti succede proprio ciò che hai detto....
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#8Se parliamo di una nuova costruzione, la soluzione per il raffrescamento radiante potrebbe, a mio avviso, essere la soluzione migliore. A patto, però, di capire come il sistema funziona e di come sia meglio usarlo.
I vantaggi principali sono:
- miglior comfort dovuto all'assenza di correnti d'aria ed uniformità di temperatura
- miglior rendimento d'impianto (lavorando a temperature più alte, migliora l'efficienza della pompa di calore)
- miglior integrazione con gli impianti esistenti (non è necessario utilizzare generatori aggiuntivi se si utilizza la pompa di calore anche per il riscaldamento invernale)
Gli svantaggi, invece, potrebbero essere:
- necessità di deumidificare (risolvibile con appositi deumidificatori e con un'attenta regolazione della temperatura di mandata)
- necessità di operare in continuo (non puoi accenderlo mezz'ora al giorno, quindi se l'abitazione è vissuta poco potrebbe non essere il sistema migliore)
- necessità di tenere porte e finestre chiuse (ma questo vale per qualunque impianto!)
I vantaggi principali sono:
- miglior comfort dovuto all'assenza di correnti d'aria ed uniformità di temperatura
- miglior rendimento d'impianto (lavorando a temperature più alte, migliora l'efficienza della pompa di calore)
- miglior integrazione con gli impianti esistenti (non è necessario utilizzare generatori aggiuntivi se si utilizza la pompa di calore anche per il riscaldamento invernale)
Gli svantaggi, invece, potrebbero essere:
- necessità di deumidificare (risolvibile con appositi deumidificatori e con un'attenta regolazione della temperatura di mandata)
- necessità di operare in continuo (non puoi accenderlo mezz'ora al giorno, quindi se l'abitazione è vissuta poco potrebbe non essere il sistema migliore)
- necessità di tenere porte e finestre chiuse (ma questo vale per qualunque impianto!)
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#9Io lo ho e mi trovo bene..devo dire che a differenza dei miei vicini il mio deumidificatore va sempre (se impostato su estate i termostati) che si accenda il raffrescamento che no. l'umidità a tengo controllata tra il 50 e 55% con t in casa temperature massime di 27 gradi e 25 in camera. Quando si era bloccato il deumidificatore umidità 72% e il pavimento sembra bagnato..ma con un buon deumidificatore si sta benissimo e aiuta pure il ricircolo dell'aria!
Sul rumore in casa si sente un leggero sibilo mentre il chiller di scarico condominiale è a 30 m dalla casa..
Sul rumore in casa si sente un leggero sibilo mentre il chiller di scarico condominiale è a 30 m dalla casa..
Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#10Grazie per i commenti, ne farò tesoro 
Comunque mio zio sta a sì e no a 10 km da casa mia e praticamente lungo un'ansa del fiume, evidentemente i conti per la deumidificazione li han fatti bene, si vede ^__^ né, quando entro da lui, avverto la differenza tra piedi freddi e corpo caldo.
Io sto costruendo casa, l'hanno messa su con muri spessi e ben isolati... vi saprò riferire

Comunque mio zio sta a sì e no a 10 km da casa mia e praticamente lungo un'ansa del fiume, evidentemente i conti per la deumidificazione li han fatti bene, si vede ^__^ né, quando entro da lui, avverto la differenza tra piedi freddi e corpo caldo.
Io sto costruendo casa, l'hanno messa su con muri spessi e ben isolati... vi saprò riferire

Re: Riscaldamento e Raffrescamento a pavimento
#11una differenza tra piedi freddi e corpo caldo non è esattamente un indice di buon comfort termico, anzi! 
