Grazie! Si si, il fatto di non averle in negozio diventa un "problema" solo per il fatto che il commesso non conosce quel prodotto e finisce che la sua ricerca vale all'incirca quanto la mia, non mi sa dire in linea di massima nulla di più illuminante che non possa reperirmi da sola se non ha mai trattato quella macchina, ecco era giusto quello... Sull'interlocutore in caso di non conformità del bene ecc. il venditore ha degli obblighi nei riguardi del consumatore, è un soggetto cui sono autonomamente imputabili dei doveri e delle responsabilità, non è un mero "passacarte" tra produttore e acquirente. Quindi poterlo non solo individuare ma reperire è importante. Poi buon senso ci dice a tutti che un conto è mandare tre raccomandate a/r scritte in un buon italiano magari perfino da uno che si firma pure avvocato, un conto è andare una volta in negozio guardarsi e parlare e far "sentire" in tutti i sensi il proprio malcontento e dire tutte quelle cose che in una educata e professionale lettera di reclamo non puoi mettere

Insomma se non esistessero le fregature e furbetti che intascano il malloppo e se la squagliano ai caraibi, trasmissioni come "mi manda rai tre" non sarebbero esistite
Paura di farsi cattiva pubblicità....? Eh, hai ragione, anche io in buona fede e in un mondo normale la penso come te, ma poi c'è sempre chi continua a vendere a prescindere da tutte le cattive pubblicità che circolano. Ti faccio l'esempio: io ho appena preso una cucina con un lavello Franke. Ce l'aveva mia madre, ce l'aveva perfino la nonna di mio marito, acciaio stupendo, si sgrassa una meraviglia e volevo solo quello. POI, DOPO, vedo su questo forum che cosa? Che la Franke sta sfornando un sacco di lavelli che fanno
ruggine

Magari qualcuno lo legge e non lo mette più e perdono alcuni clienti, altri come me o perché lo leggono
troppo tardi o perché si basano su quegli unici due lavelli visti senza sapere come sono gli altri milioni di lavelli prodotti, lo comprano lo stesso (e tremano come tremerò io per i prossimi anni ogni volta che userò l'aceto, un detersivo, ci laverò l'insalata ecc!!!!).
In tutto ciò ribadisco che non boccio a priori un sito on-line, ma ci vado mooooooolto coi piedi di piombo, prendo un po' di info e poi incrocio le dita, faccio alcune danze propiziatorie, recito antiche preghiere coopte e poi forse mi lancio in questa nuova avventura che se andrà male mi rovinerà la reputazione di meticolosa per sempre e dovrò cambiare nickname
