Buonaserra a tutti.
sto ristrutturando casa e a quasi fine lavori FINALMENTE siamo giunti al momento di dover piastrellare la veranda di 7 metri x 2 m di mia proprietà esclusiva.
Ora questa veranda è di solo cemento ed ha tre strisce di vetrocemento x permettere all'appartamento di sotto di avere un po piu di luce naturale.
la pavimentazione è tutta irregolare quindi prima di piastrellare andrebbe rifatta la gettata x livellare.
Noi volevamo piastrellare tutto e stop, poi x correttezza abbiamo voluto avvisare i proprietari dell'appartamento di sotto dandogli A LORO SPESE la possibilità di rimettere delle trasparenze,cioè noi pagheremmo il rifacimento della veranda ma il di piu x i vetri ce lo dovrebbero mettere loro, ma di tutta risposta nn solo ci è stato detto che non vogliono sborsare un centesimo, ma ke non possiamo xe va mantenuta la fonte di luce naturale.
Qualcuno cortesemente può dirmi se questa cosa è vera? esiste una legge o un qualcosa ke mi vieta di rifare la mia veranda come voglio io?
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#2ogni locale deve avere una fonte di illuminazione e di aerazione naturale, escludendo i ripostigli ed il bagno per il quale vige l'obbligo di estrattore meccanico per ricambi d'aria.
Tali fonti naturali devono essere in rapporto con l'ampiezza del locale, generalmente 1/10, ovvero per un mq di finestra ogni 10 mq di pavimento.
A tali indicazioni si deroga, ovviamente, per i risanamenti nei centri storici, negli edifici sottoposti a vincoli storici/artistici tipo castelli ecc.
Quindi se loro hanno anche una superficie a soffitto, potrebbe essere che non raggiungessero il minimo ma credo sia plausibile che il tuo piano sia stato realizzato successivamente, ovvero che quello fosse il tetto/terrazza dell'appartamento sottostante e solamente dopo sia stato realizzato l'innalzamento di un piano.
Ti puoi accertare in Comune.....
Però la questione è: la tua veranda esclusiva fa da tetto al piano sottostante e ad altri eventuali piani posti sotto la veranda in questione. Ciò significa che le spese vanno ripartite
Tali fonti naturali devono essere in rapporto con l'ampiezza del locale, generalmente 1/10, ovvero per un mq di finestra ogni 10 mq di pavimento.
A tali indicazioni si deroga, ovviamente, per i risanamenti nei centri storici, negli edifici sottoposti a vincoli storici/artistici tipo castelli ecc.
Quindi se loro hanno anche una superficie a soffitto, potrebbe essere che non raggiungessero il minimo ma credo sia plausibile che il tuo piano sia stato realizzato successivamente, ovvero che quello fosse il tetto/terrazza dell'appartamento sottostante e solamente dopo sia stato realizzato l'innalzamento di un piano.
Ti puoi accertare in Comune.....
Però la questione è: la tua veranda esclusiva fa da tetto al piano sottostante e ad altri eventuali piani posti sotto la veranda in questione. Ciò significa che le spese vanno ripartite
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#3Grazie x la tua risposta,
La veranda sottostante alla mia ha luce ke arriva da altre parte ma ovviamente grazie alla mia veranda gliene arriva qualcosa di piu. L edificio è di due piani soltanto, il mio e il loro e sul lato strada loro sono al primo piano noi al secondo mentre sul lato interno noi siamo al rialzato e loro al ribassato . L edificio è stato costruito tutto insieme , era un contesto familiare. Cmq a me andrebbe anke bene mantenergli questa fonte in piu di luce ma nn a mia spese. Gli ho dato la scelta o copro tutto a mie spese o se volete la luce divete contribuire, ma loro pretendono ke io mantengo tutto cio a mie spese....mi sembra ingiusto
La veranda sottostante alla mia ha luce ke arriva da altre parte ma ovviamente grazie alla mia veranda gliene arriva qualcosa di piu. L edificio è di due piani soltanto, il mio e il loro e sul lato strada loro sono al primo piano noi al secondo mentre sul lato interno noi siamo al rialzato e loro al ribassato . L edificio è stato costruito tutto insieme , era un contesto familiare. Cmq a me andrebbe anke bene mantenergli questa fonte in piu di luce ma nn a mia spese. Gli ho dato la scelta o copro tutto a mie spese o se volete la luce divete contribuire, ma loro pretendono ke io mantengo tutto cio a mie spese....mi sembra ingiusto
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#4Ah aggiungo ke la loro veramda comunica col bagno e ilcorridoio
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#5Infatti!mi sembra ingiusto
Non hanno niente da scegliere: DEVONO contribuire perchè la tua terrazza fa loro da tetto! e quindi le spese vanno ripartite.Gli ho dato la scelta
Non si può scegliere: è la legge!
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#6benissimo!!! ke bellq notizia ke mi dai. ma quindi devono contribuire anke nel caso io scoprissi ke nn sono obbligata mantenere il passaggio della luce?
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#7Certamente Sì! E il bello è che a te compete 1/3 della spesa; agli altri condomini ai quali la tua terrazza fa da tetto, gli altri 2/3.
Ottima notizia, no?
Ottima notizia, no?
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#8stiamo parlando del pavimento di una veranda che copre un altra veranda, come sono realizzate queste verande? erano dei balconi che sono stati chiusi?
Non so se è esattamente una terrazza che fa da tetto agli altri, o no?
Non so se è esattamente una terrazza che fa da tetto agli altri, o no?
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#9la chiamo veranda xè è chiusa solo per una piccola parte, in realtà è un terrazzo di 7 metri x 2 e come è stato detto la mia fa da tetto alla loro
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#10Olabach sei sicuro? che io sappia se la veranda è integrata alla casa (non a sbalzo) il sotto del balcone è parte comune quindi non può oscurarlo..
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#11Poi è anche da dire che non so se puoi obbligarlo a pagare visto che a quello di sotto non so cosa glie ne importi che al piano di sopra rifacciano le piastrelle.lisia81 ha scritto:Olabach sei sicuro? che io sappia se la veranda è integrata alla casa (non a sbalzo) il sotto del balcone è parte comune quindi non può oscurarlo..
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#12l'impermeabilizzazione (la guaina) non può stare senza una protezione e le piastrelle (anche) a ciò servono. Certamente non si può immaginare che la spesa per un pavimento in marmo ad intarsio possa essere suddivisa.....
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Criteri di riparto delle spese per la manutenzione delle terrazze, Cass. 15/7/2003 n. 11029.
In tema di condominio negli edifici, le spese di manutenzione, riparazione e ricostruzione delle terrazze a livello, equiparate ai lastrici solari, sono disciplinate dall'art. 1126 cod. CIV.,
che ne prevede la ripartizione in ragione di un terzo, a carico del condominio che abbia l'uso esclusivo, restando gli altri due terzi della stessa spesa a carico dei proprietari dei piani o porzioni di piano sottostanti, ai quali il lastrico o la terrazza servano da copertura.
Diversamente, l'art. 1125 cod. civ. che prevede la ripartizione in parti uguali delle spese tra i proprietari dei piani l'uno all'altro sovrastanti - è applicabile solo alla manutenzione e alla ricostruzione dei solai e delle volte e non della terrazza a livello, pur se ad essa sia sottoposto un solo locale, perchè in questo caso la funzione di copertura della terrazza medesima non viene meno. Giurisprudenza conforme: Cass. Civ. 09.11.2001 n. 13858 e Cass. Civ. 15.04.1994 n. 3542
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In tema di lastrico ad uso esclusivo di un condomino, le spese per la riparazione o ricostruzione del lastrico possono essere ripartite, con gli altri condomini, solo se si riferiscono alle componenti essenziali della struttura; ovvero ad opere murarie o di impermeabilizzazione, e che effettivamente svolgono funzioni di protezione e copertura.
Sono invece interamente a carico del condomino, che utilizza in modo esclusivo il lastrico, le spese sostenute per consentirne un migliore utilizzo (muretti, pavimenti, etc.), salvo che la demolizione di queste parti sia necessaria per interventi di ricostruzione del lastrico vero e proprio. Cassazione Sez. II, N° 735 del 19/01/2004
ma come questa, ce ne sono a decine e decine di sentenze..........
Se poi a quello di sotto gli piove in casa, il risultato è garantito, altrimenti c'è sempre l'ipotesi che si crei un danno per mancata manutenzione......
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Criteri di riparto delle spese per la manutenzione delle terrazze, Cass. 15/7/2003 n. 11029.
In tema di condominio negli edifici, le spese di manutenzione, riparazione e ricostruzione delle terrazze a livello, equiparate ai lastrici solari, sono disciplinate dall'art. 1126 cod. CIV.,
che ne prevede la ripartizione in ragione di un terzo, a carico del condominio che abbia l'uso esclusivo, restando gli altri due terzi della stessa spesa a carico dei proprietari dei piani o porzioni di piano sottostanti, ai quali il lastrico o la terrazza servano da copertura.
Diversamente, l'art. 1125 cod. civ. che prevede la ripartizione in parti uguali delle spese tra i proprietari dei piani l'uno all'altro sovrastanti - è applicabile solo alla manutenzione e alla ricostruzione dei solai e delle volte e non della terrazza a livello, pur se ad essa sia sottoposto un solo locale, perchè in questo caso la funzione di copertura della terrazza medesima non viene meno. Giurisprudenza conforme: Cass. Civ. 09.11.2001 n. 13858 e Cass. Civ. 15.04.1994 n. 3542
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In tema di lastrico ad uso esclusivo di un condomino, le spese per la riparazione o ricostruzione del lastrico possono essere ripartite, con gli altri condomini, solo se si riferiscono alle componenti essenziali della struttura; ovvero ad opere murarie o di impermeabilizzazione, e che effettivamente svolgono funzioni di protezione e copertura.
Sono invece interamente a carico del condomino, che utilizza in modo esclusivo il lastrico, le spese sostenute per consentirne un migliore utilizzo (muretti, pavimenti, etc.), salvo che la demolizione di queste parti sia necessaria per interventi di ricostruzione del lastrico vero e proprio. Cassazione Sez. II, N° 735 del 19/01/2004
ma come questa, ce ne sono a decine e decine di sentenze..........
Se poi a quello di sotto gli piove in casa, il risultato è garantito, altrimenti c'è sempre l'ipotesi che si crei un danno per mancata manutenzione......
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#13Oltre a piastrellare va fatto l isolamento, e la gettata x regolarizzarlo xe non è ben piano. Avrei fatto tuttoba mie spese ma se loro vogliono mantenere le fonti di luce il costo lievita di 2000 euro ed io nn posso e nn voglio pagare di tasca mia
Re: mantenere la luce naturale è obbligatorio?
#14Sulle terrazze ci sono nuove sentenze da un paio di mesi.. della serie quello sotto di me grazie a questa sentenza ha fatto causa a quello di sotto ancora perché ha bucato il sotto del terrazzo che è di quello di sopra (terrazzo sporgente). Per me rischi di inoltrarti in una fogna senza fine.. e andare da un avvocato per 200 euro..