quella Russia che si incammina verso un ordinamento sempre più democratico, con passi da gigante. Ok, la democrazia è ancora moooolto ma mooooooolto lontana, però, è notevole che uno stato storicamente persecutore di ogni religione si sia accorto che charlie hebdo è blasfemia nascosta dietro la satira.
In francia hanno perseguito solo dieudonné, alla faccia dell'Egalitè!!!

E' chiaro che in Francia non esiste uguaglianza.
Personalmente penso che l'Olocausto sia esistito e lo considero un brutale crimine contro l'umanità, tuttavia questo mio pensiero si basa sulla fiducia nei racconti dei testimoni, i fatti sono avvenuti qualche decennio prima della mia nascita, non vi è alcuna possibilità di tornare indietro nel tempo per andare a controllare cosa sia effettivamente accaduto.
Dieudonnè è nato nel 1966, quindi anch'egli non può aver assistito all'Olocausto, ma la legge francese lo ha incriminato per la sua opinione diversa da quella della maggioranza. Un Paese che afferma di garantire ugualianza, dimostra l'esatto contrario se riconosce
ad personam il diritto alla libertà di espressione, specialmente quando si tratta di fatti non sostenuti da verità scientifica (esperimenti ripetibili).
Anche le Religioni sono basate su testimonianze storiche, quindi la legge ritiene lecito dubitare.. ma lo stesso diritto non viene riconosciuto per qualsiasi altro fatto storico, in pieno contrasto con i principi di uguaglianza e libertà che dicono di applicare.