Riscaldamento a pavimento e ripavimentazione

#1
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e nuovo anche nel mondo dei "lavori di casa" :)
Ho preso infatti da poco un appartamento ad un buon prezzo, costruito da due anni e mai finora abitato, anche se non mi convinceva del tutto il gres del soggiorno/cucina e dei bagni, che a dire il vero non è un colore che a me piace granchè.
Ho comunque fatto l'acquisto pensando eventualmente di sovrapavimentare la zona.

Esistono diverse soluzioni per ripavimentare, a me piacerebbe, anche per questioni di budget, sovrapporre un pavimento in pvc al piastrellato esistente. C'è anche la kerlite, il laminato, il legno, la resina....insomma tante scelte.

Il problema è che c'è il riscaldamento a pavimento.
Mi sapete dire se e quali sono le controindicazioni a mettere un pavimento sopra ad uno esistente, se c'è il riscaldamento sotto ?
Meglio piastrelle o pvc o altro ? C'è da fare attenzione allo spessore ? Si può perdere, e quanto, in resa dell'efficacia del riscaldamento?

O forse è meglio che mi orienti direttamente sul togliere il piastrellato esistente e metterne uno di nuovo ?

Grazie a chiunque mi vorrà dare una mano :)

Re: Riscaldamento a pavimento e ripavimentazione

#2
ciao!
premetto che non sono un'esperta...
quello che so è che contano sia lo spessore sia il materiale di ciò che metti sopra il riscaldamento a pavimento, quindi a naso, avere un doppio pavimento non è il massimo. è anche vero che non ho idea di quanto possa costare uno smantellamento completo e quindi in quanti anni (?), o mesi quello che guadagni ripavimentando sull'esistente lo perdi in una resa inferiore del riscaldamento... non so se mi sono spiegata :oops:

hai provato a dare uno sguardo nella sezione Climatizzazione e Riscaldamento? lì ci sono i veri esperti.

Re: Riscaldamento a pavimento e ripavimentazione

#3
Ciao Sailgiulia,
intervengo in questa discussione per chiederti una delucidazione, visto che hai riscaldamento a pavimento? Il tuo pavimento è stato messo in modo continuo o tra una stanza e l'altra hai delle giunzioni, cioè dei profili in alluminio? Il mio piastrellista ha intenzione di posarlo così.

Per quanto riguarda il tuo interrogativo ti dico che una mia amica, con riscaldamento a pavimento, ha messo un gres porcellato effetto legno sul pavimento preesistente. La casa è calda, il calore filtra e non ha alcun problema.

Re: Riscaldamento a pavimento e ripavimentazione

#5
firstjune74 ha scritto:Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e nuovo anche nel mondo dei "lavori di casa" :)
Ho preso infatti da poco un appartamento ad un buon prezzo, costruito da due anni e mai finora abitato, anche se non mi convinceva del tutto il gres del soggiorno/cucina e dei bagni, che a dire il vero non è un colore che a me piace granchè.
Ho comunque fatto l'acquisto pensando eventualmente di sovrapavimentare la zona.

Esistono diverse soluzioni per ripavimentare, a me piacerebbe, anche per questioni di budget, sovrapporre un pavimento in pvc al piastrellato esistente. C'è anche la kerlite, il laminato, il legno, la resina....insomma tante scelte.

Il problema è che c'è il riscaldamento a pavimento.
Mi sapete dire se e quali sono le controindicazioni a mettere un pavimento sopra ad uno esistente, se c'è il riscaldamento sotto ?
Meglio piastrelle o pvc o altro ? C'è da fare attenzione allo spessore ? Si può perdere, e quanto, in resa dell'efficacia del riscaldamento?

O forse è meglio che mi orienti direttamente sul togliere il piastrellato esistente e metterne uno di nuovo ?

Grazie a chiunque mi vorrà dare una mano :)

Ciao,
è innegabile che qualunque pavimento tu vada ad aggiungere sopra il preesistente ti darà una maggior resistenza termica.
Tra i vari prodotti da pavimentazione sicuramente la piastrella è quella che ti da la maggior conducibilità termica, tenendo presente che minore sarà lo spessore della piastrella migliore sarà la conducibilità termica.
Per quanto concerne la resa del riscaldamento direi che potresti perdere dall' 1% al 2% a seconda della tipologia della piastrella e dello spessore utilizzato. Ammesso che non utilizzino un promotore di adesione per incollare una piastrella all'altra: a quel punto perderesti molto di più.
La soluzione ideale sarebbe certamente quella di togliere il vecchio pavimento e installarne uno nuovo....ma devi fare molta attenzione a due fattori:
1 - "strappando" le piastrelle esistenti c'è il rischio di rovinare sia il massetto che l'impianto di riscaldamento a pavimento;
2 - i costi per andare a fare un livellante che ripari eventuali buchi sul massetto sono piuttosto elevati.
Come vedi le strade sono diverse ma ognuna ha i suoi pro e i suoi contro....
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"