le opere provengono dalla fondazione privata
http://www.fondation-giacometti.fr/ .
Les héritiers d'Alberto Giacometti
En 1966 : Alberto Giacometti est décédé sans testament le 11 janvier 1966, en laissant sa veuve Annette, ses frères Diego et Bruno et son neveu Silvio Berthoud (fils de sa sœur Ottilia) pour héritiers légaux.
Aujourd'hui : Les biens matériels ont été répartis en 2004. Ce partage est à l'origine de la collection de la Fondation
" una selezione di 63 opere tra sculture, dipinti, disegni e fotografie, scandisce l’itinerario espressivo di Giacometti, dagli anni Venti agli anni Sessanta, dagli esordi in Val Bregaglia fino alla maturità nell’atelier di rue Hippolyte-Maindron a Parigi. Un’esposizione raccolta ed essenziale che svela tutta la centralità dell’artista nel panorama internazionale e il suo piglio interpretativo sul Novecento.
Giacometti, sin da ragazzo, considera la copia dal vero lo strumento necessario al perfezionamento dello stile. A diciannove anni visita Venezia in occasione della Biennale e, sulla scia dei grandi artisti del passato, prosegue nel suo itinerario verso Padova, Firenze e Roma, tra rovine archeologiche, musei e cattedrali. Ne trae schizzi, disegni, copie di architetture, oggetti etnologici. Alcuni di essi, esposti alla GAM di Milano, spaziano dall’arte bizantina ai maestri italiani (Masolino, Tiziano, Raffaello, Giotto, Masaccio…), dalle scuole fiamminghe agli impressionisti"
http://neuramagazine.com/cerca-della-re ... iacometti/
la coppia 1927