un anno e mezzo fa ho fatto completamente ristrutturare un appartamento su due piani in montagna a 1300 metri.
Il piano terra è interrato per metà (la quota del terreno è a metà dell'altezza della parete) solo per la parte che guarda all'esterno. Nella volta al piano basso 1 mese fa sono comparse zone in cui la vernice di scrosta. Ho chiamato l'impresa che ha fatto tornare il pittore che ha semplicemente ridipinto.
Ora la situazione,a due settimane da quando è venuto il pittore, è ancora come prima (vedete sotto le immagini). Il lavoro che era stato eseguito era:
Esecuzione di strollatura sulle pareti e volta esistenti, eseguita con malta di sabbia e cemento dosaggio Kg 400 di cemento 32,5. Sotto pavimento al piano basso è stato eseguito vespaio areato con igloo.
Ora verrebbe facile pensare all'umidità ma come mai solo sul culmine della volta (la zona più calda) e soprattutto come mai il parquet al piano di sopra non ha alcun problema? Non può essere una tubatura perché passa solo il riscaldamento che è fatto da tubi non giuntati. quindi se fosse rotto un tubo avrei il calorifero della camera sopra che non funziona e comunque vedrei credo una situazione peggiore considerato che la prima volta che si è evidenziato il problema era il 10 Gennaio. Però è strana che le pareti laterali, per esempio quelle che sono contro terra, non abbiano problemi. Faccio altresì presente che si tratta di una casa dell'800 con muri in pietra spessissimi.
Allo stesso tempo mi chiedo come sia possibile, se anche fosse umidità, un'evoluzione così repentina a distanza di 18 mesi dalla fine lavori. Aggiungo che il termostato (NEST quindi ritengo abbastanza preciso) mi segnala al piano basso un umidità del 50% poco più bassa del piano superiore dove ho 53%.
Immagino che vada scrostato tutto ma poi cosa occorre fare per una soluzione definitiva. Potete darmi dei consigli per avere le idee più chiare e anche un secondo parere?
grazie mille
Sbal

