fiorellina ha scritto: ho contato uno stipendio medio di 1300 al mese e un affitto medio di 350 euro al mese, qui in terronia bastano e avanzano per un monolocale o anche un bilocale condominio compreso, però, diverse amiche torinesi hanno trovato ottime sistemazioni su quelle cifre, monolocali arredati ma con condominio escluso. Se mi parli di 700 euro al mese per 40 mq sono veramente eccezioni ladronesche

dove abito io affittano monolocali di 20 mq a 680 euro/mese ...e solo perche'e' un edificio vecchio, mal coibentato, con affaccio interno, materiali al risparmio, qui in zona si paga anche di piu'

Se vuoi sapere come la penso io, mi fido di chi dice che sia 1000 volte meglio pagare l'affitto e accumulare soldi da parte piuttosto che giocarsi tutto e subito con un acquisto

Probabilmente mi costerà una rispostaccia, ma continuo ad insistere sull'inutilità di trasferirti in un appartamento per conto tuo. Se vai d'accordo con i tuoi genitori e non gravi più sullo stipendio di tuo padre (quindi sei già indipendente), perchè regalare soldi agli estranei e complicarti inutilmente la vita?
Resta a casa con i tuoi, visto che la posizione è altrettanto vicina al tuo posto di lavoro, in questo modo accumulerai molti risparmi in breve tempo, potrebbero fare la differenza se un domani sarai costretta a trasferirti altrove .

BirBa23 ha scritto:Fiorellina..ma in terronia dove esattamente?..perché nel lato della terronia che conosco io, uno stipendio medio di 1300 euri te lo scordi....
Comunque purtroppo le situazioni che ti ho riportato non sono un eccezione alla media..purtroppo..
..mi sa però che stiamo andando un po' OT..

nelle vicinanze di Foggia ma abbastanza lontana dal mare
spero non ve la siate presa per il termine terronia ma era autoironico, cmq è vero che 1300 al mese è già considerato uno stipendio buono ma ribadisco che stavo ragionando su medie nazionali, se prendiamo i casi particolari non se ne esce più

Federal Republic ha scritto:Probabilmente mi costerà una rispostaccia, ma continuo ad insistere sull'inutilità di trasferirti in un appartamento per conto tuo. Se vai d'accordo con i tuoi genitori e non gravi più sullo stipendio di tuo padre (quindi sei già indipendente), perchè regalare soldi agli estranei e complicarti inutilmente la vita?
Resta a casa con i tuoi, visto che la posizione è altrettanto vicina al tuo posto di lavoro, in questo modo accumulerai molti risparmi in breve tempo, potrebbero fare la differenza se un domani sarai costretta a trasferirti altrove .

Federal sono giorni che non ci dormo la notte per questa cosa... ma quale rispostaccia se c'hai ragione!!!
tante persone mi dicono la stessa cosa, è ora che mi convinca ad ascoltarle
alla mia età si è immature e si rischia di fare errori di cui ci si potrebbe pentire... specie io che ho solo un lavoretto dipendente con responsabilità quasi zero

Federal Republic ha scritto:

Se vuoi sapere come la penso io, mi fido di chi dice che sia 1000 volte meglio pagare l'affitto e accumulare soldi da parte piuttosto che giocarsi tutto e subito con un acquisto

Probabilmente mi costerà una rispostaccia, ma continuo ad insistere sull'inutilità di trasferirti in un appartamento per conto tuo. Se vai d'accordo con i tuoi genitori e non gravi più sullo stipendio di tuo padre (quindi sei già indipendente), perchè regalare soldi agli estranei e complicarti inutilmente la vita?
Resta a casa con i tuoi, visto che la posizione è altrettanto vicina al tuo posto di lavoro, in questo modo accumulerai molti risparmi in breve tempo, potrebbero fare la differenza se un domani sarai costretta a trasferirti altrove .

Ehm non conosco la tua storia e la tua età quindi probabilmente potrei dire una sciocchezza ma se il tuo stipendio è pari a quello "medio" che hai indicato e hai più di vent'anni non vedo nessuna ragione se non di comodità tua personale per cui dovresti rimanere a casa con i tuoi

fiorellina ha scritto: Sil ma se ho capito bene tu sei sposata con figli, cambia tutto, naturale che in questa situazione ci si preoccupa di comprare casa e lo si fa anche per lasciarla in eredità
ho contato uno stipendio medio di 1300 al mese e un affitto medio di 350 euro al mese, qui in terronia bastano e avanzano per un monolocale o anche un bilocale condominio compreso, però, diverse amiche torinesi hanno trovato ottime sistemazioni su quelle cifre, monolocali arredati ma con condominio escluso. Se mi parli di 700 euro al mese per 40 mq sono veramente eccezioni ladronesche

mah...
a parte che qui di affitti a 350 euro mensili mai sentito parlare!
in secondo luogo, col senno di ora, non so sinceramente se ricomprerei...le situazioni cambiano, anche a 40 anni!
io ho preso quella che pensavo fosse la casa definitiva nel 2008, certa che saremmo stati in 3 per tutta la vita...dal 2011 siamo in 4, 2 figli, maschio-femmina con 7 anni di differenza, quindi quella che sembrava la casa perfetta ad oggi non lo è più, 2 sole camere da letto ma, soprattutto, con una scala interna che odio profondamente già da parecchio!
se fossi in affitto, non ci penserei su 2 volte a cercare un'altra sistemazione...
vendere per ricomprare? impossibile, perderei troppi soldi...

ecco, se è cambiata la mia situazione, che sembrava sulla carta davvero definitiva, non oso pensare come possano cambiare le esigenze di una persona più giovane, con ancora tante scelte da fare!

Ann...ripeto, non lo so ad oggi cosa farei, dovendo scegliere!

Federal...piuttosto i ponti, come dice Ann, che rimanere con i genitori!

Sil può anche essere che nella zona in cui lei vive, dintorni di Foggia, qualcosa si trovi a quel prezzo..ma lo vedo difficile che sempre in quella zona lo stipendio medio sia di 1300 euro..fiorellina lascia perdere le medie nazionali..che chi sa cosa si è bevuto chi le fa .
Comunque hai riassunto perfettamente il disastroso mercato immobiliare in cui ci troviamo..possibilità di modificare le scelte prese quasi pari a zero..visto che se lo si fa si rischia di perdere un faracco di soldi..perché? Mutui che durano una vita, prezzi delle case paurosi, etc..e l'affitto potrebbe sembrare una soluzione, ma anche su questo ce ne sarebbe da dire..

Federal...piuttosto i ponti, come dice Ann, che rimanere con i genitori!

Sil, il concetto di indipendenza è soggettivo.
Per me la priorità è stata quella di evitare il lavoro dipendente, rifiutando un reddito medio e sicuro in favore di un reddito alto ma discontinuo ed incerto, con ingente carico di responsabilità civile e penale, poichè firmo progetti ed ho ruolo di responsabilità tecnica in una S.r.l. di cui detengo una quota. Non sarei stato soddisfatto se avessi seguito la strada della maggior parte dei compagni di università, quasi tutti non iscritti all'albo e con tranquille mansioni da impiegato.

Sil figurati che le mia era una casa da single

fiorellina ha scritto:

BirBa23 ha scritto:Fiorellina..ma in terronia dove esattamente?..perché nel lato della terronia che conosco io, uno stipendio medio di 1300 euri te lo scordi....
Comunque purtroppo le situazioni che ti ho riportato non sono un eccezione alla media..purtroppo..
..mi sa però che stiamo andando un po' OT..

nelle vicinanze di Foggia ma abbastanza lontana dal mare
spero non ve la siate presa per il termine terronia ma era autoironico, cmq è vero che 1300 al mese è già considerato uno stipendio buono ma ribadisco che stavo ragionando su medie nazionali, se prendiamo i casi particolari non se ne esce più

Federal Republic ha scritto:Probabilmente mi costerà una rispostaccia, ma continuo ad insistere sull'inutilità di trasferirti in un appartamento per conto tuo. Se vai d'accordo con i tuoi genitori e non gravi più sullo stipendio di tuo padre (quindi sei già indipendente), perchè regalare soldi agli estranei e complicarti inutilmente la vita?
Resta a casa con i tuoi, visto che la posizione è altrettanto vicina al tuo posto di lavoro, in questo modo accumulerai molti risparmi in breve tempo, potrebbero fare la differenza se un domani sarai costretta a trasferirti altrove .

Federal sono giorni che non ci dormo la notte per questa cosa... ma quale rispostaccia se c'hai ragione!!!
tante persone mi dicono la stessa cosa, è ora che mi convinca ad ascoltarle
alla mia età si è immature e si rischia di fare errori di cui ci si potrebbe pentire... specie io che ho solo un lavoretto dipendente con responsabilità quasi zero

per me l'indipendenza, se la desideri, non ha prezzo.
Se ti lasci influenzare dalle opinioni altrui poi vuol dire che non sei convinta...

Concordo con i più: il problema principale è che le decisioni immobiliari hanno effetto per molto tempo e purtroppo si tratta di un tempo sufficientemente lungo da veder cambiare le proprie esigenze immobiliari.

Sull'indipendenza.. secondo me non tutti hanno un bisogno di indipendenza uguale. E fin tanto che il bisogno non è estremo, per me si può temporeggiare in favore di un'indipendenza maggiore o migliore in futuro.

BirBa23 ha scritto:Sil può anche essere che nella zona in cui lei vive, dintorni di Foggia, qualcosa si trovi a quel prezzo..ma lo vedo difficile che sempre in quella zona lo stipendio medio sia di 1300 euro..fiorellina lascia perdere le medie nazionali..che chi sa cosa si è bevuto chi le fa .
Comunque hai riassunto perfettamente il disastroso mercato immobiliare in cui ci troviamo..possibilità di modificare le scelte prese quasi pari a zero..visto che se lo si fa si rischia di perdere un faracco di soldi..perché? Mutui che durano una vita, prezzi delle case paurosi, etc..e l'affitto potrebbe sembrare una soluzione, ma anche su questo ce ne sarebbe da dire..

da noi gli affitti di appartamenti sono intorno ai 6-7 euro al metroquadro quindi in un monolocale ci si vive anche con 800 euro di stipendio, poi ovvio che 800 euro non ti bastano per mettere da parte il gruzzolo ma già 1000 euro fanno la differenza.
Il problema di fondo è che in media esistono veramente troppe case rispetto alla popolazione italiana e questo lo dicono un po' tutti, dalle agenzie immobiliari a chi lavora nel campo edile, è inevitabile che un gran numero di case devono restare vuote o addirittura in abbandono. La banca non puo' dare il mutuo facile se è consapevole della situazione, il pignoramento non è poi tutta questa garanzia per loro se le aste giudiziarie vanno a finire quasi sempre con svendite al ribasso, infatti se ci fai caso molti dipendenti delle banche ci hanno speculato per comprarsi tanti appartamenti a prezzo stracciato, ora come ora ci stanno rimettendo (ben gli sta ) viste le tasse per seconde case e la difficoltà nel vendere o affittare. Nuove case se ne vendono quasi esclusivamente in categoria lusso (ville dai 400 mila euro in su) o in zone turistiche dove sono perlopiù gli stranieri a comprare seconde case, specialmente i russi nelle zone balneari

Federal Republic ha scritto: Per me la priorità è stata quella di evitare il lavoro dipendente, rifiutando un reddito medio e sicuro in favore di un reddito alto ma discontinuo ed incerto, con ingente carico di responsabilità civile e penale, poichè firmo progetti ed ho ruolo di responsabilità tecnica in una S.r.l. di cui detengo una quota. Non sarei stato soddisfatto se avessi seguito la strada della maggior parte dei compagni di università, quasi tutti non iscritti all'albo e con tranquille mansioni da impiegato.

anche tu hai ragione da questo punto di vista... se vuoi una famiglia con 2 figli e la moglie casalinga devi guadagnare almeno il doppio di uno stipendio medio, però va detto, una volta che ti compri casa non ti serve più il super stipendio e si vive con molto meno. Così dice papà che ha seguito la stessa strada che tu hai iniziato e non si è affatto pentito

Lalli04 ha scritto:per me l'indipendenza, se la desideri, non ha prezzo.
Se ti lasci influenzare dalle opinioni altrui poi vuol dire che non sei convinta...

Lalli il problema di fondo è che non ho nemmeno idea di cosa stia cercando e di cosa sia veramente l'indipendenza. Cmq alla fine la risposta giusta l'ha data proprio Cloe: temporeggiare in favore di un'indipendenza maggiore o migliore in futuro

fiorellina ha scritto:

BirBa23 ha scritto:Sil può anche essere che nella zona in cui lei vive, dintorni di Foggia, qualcosa si trovi a quel prezzo..ma lo vedo difficile che sempre in quella zona lo stipendio medio sia di 1300 euro..fiorellina lascia perdere le medie nazionali..che chi sa cosa si è bevuto chi le fa .
Comunque hai riassunto perfettamente il disastroso mercato immobiliare in cui ci troviamo..possibilità di modificare le scelte prese quasi pari a zero..visto che se lo si fa si rischia di perdere un faracco di soldi..perché? Mutui che durano una vita, prezzi delle case paurosi, etc..e l'affitto potrebbe sembrare una soluzione, ma anche su questo ce ne sarebbe da dire..

da noi gli affitti di appartamenti sono intorno ai 6-7 euro al metroquadro quindi in un monolocale ci si vive anche con 800 euro di stipendio, poi ovvio che 800 euro non ti bastano per mettere da parte il gruzzolo ma già 1000 euro fanno la differenza.
Il problema di fondo è che in media esistono veramente troppe case rispetto alla popolazione italiana e questo lo dicono un po' tutti, dalle agenzie immobiliari a chi lavora nel campo edile, è inevitabile che un gran numero di case devono restare vuote o addirittura in abbandono. La banca non puo' dare il mutuo facile se è consapevole della situazione, il pignoramento non è poi tutta questa garanzia per loro se le aste giudiziarie vanno a finire quasi sempre con svendite al ribasso, infatti se ci fai caso molti dipendenti delle banche ci hanno speculato per comprarsi tanti appartamenti a prezzo stracciato, ora come ora ci stanno rimettendo (ben gli sta ) viste le tasse per seconde case e la difficoltà nel vendere o affittare. Nuove case se ne vendono quasi esclusivamente in categoria lusso (ville dai 400 mila euro in su) o in zone turistiche dove sono perlopiù gli stranieri a comprare seconde case, specialmente i russi nelle zone balneari

mah confrontare i prezzi delle case da zona a zona non ha senso, se dico i prezzi di Roma ci si spaventa..
L'acquisto della casa è comunque un investimento, quindi non a rischio zero, se si esce da un qualunque investimento
nel momento sbagliato ci si rimette, è ovvio che bisogna avere nervi saldi soprattutto in questo momento
in cui è pieno di agenti immobiliari scazzati pronti a svendere.

fiorellina ha scritto:

Lalli04 ha scritto:per me l'indipendenza, se la desideri, non ha prezzo.
Se ti lasci influenzare dalle opinioni altrui poi vuol dire che non sei convinta...

Lalli il problema di fondo è che non ho nemmeno idea di cosa stia cercando e di cosa sia veramente l'indipendenza. Cmq alla fine la risposta giusta l'ha data proprio Cloe: temporeggiare in favore di un'indipendenza maggiore o migliore in futuro

Ma lo chiedi sul serio ti do due indizi fare quello che ti pare e invitare chi ti pare
(magari con qualche riserva, il mio gatto con gli ospiti era un po selettivo )

Come in tutte le cose, è il quadro generale della propria situazione specifica che conta, e i confronti servono fino a un certo punto...
Ovvio che se DAVVERO uno vive in una zona con cui con 800€ campi vivendo da solo, può fare considerazioni diverse da chi con la stessa cifra ci pagherebbe solo l'affitto (e poi camperebbe di aria)... così come uno che ha un posto fisso può farsi i conti in maniera diversa dal precario perenne, e via dicendo.

Io, personalmente, ho atteso fino alla convivenza col marito per uscire dal nido, i miei 26 anni di allora erano cmq vicini alla deadline di "sopportazione" da mancanza di indipendenza. Però obiettivamente col mio stipendio svantaggiato non mi sarei potuta permettere di vivere da sola se non in coabitazione con altra gente, ed è una situazione che avevo già vissuto per motivi di studio e a cui avevo rinunciato dopo 2 mesi, perchè io non posso sopportare di dividere i miei spazi e la mia vita con gente random. Quindi ho deciso di stare con i miei più che ho potuto, certamente se avessi aspettato ancora avrei potuto comprare una casa nuova o più grande ecc, ma probabilmente sarei strippata prima .
Fossi stata single non so cosa avrei fatto, sinceramente.

Tutto sto pippone per dire che uno deve fare un po' come gli pare, non c'è un "giusto" o "sbagliato" universale.


Poi vabbè, io avevo capito che era un topic-svacco in cui ridere sulle piccole situazioni quotidiane tipicamente date dalla singletidine/accoppiaggio/famiglia con prole, quindi ora dopo 4 pagine di pippe mentali, il mio primo post stona un filo, ma sticazzi

Kia...il sticazzi mi piace troppo!

fiorellina ha scritto: quindi in un monolocale ci si vive anche con 800 euro di stipendio

Beati voi, qua con 800 Euro di stipendio ci muori di fame.
Non dico che è il costo dell'affitto di un monolocale (almeno non di uno fuori dal centro storico, lì non ci sono limiti), ma ci manca poco.