Re: scelta Parquet

#16
federicafirenze ha scritto:ciao Parquet!

Ho visto il posatore e mi ha proposto questa:

https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphot ... e=55C72E25

https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/ ... 6d639f81e6

è una tavola nobilitata di rovere di spessore 1,5 per 18,5 di larghezza e 2,2 di lunghezza
lui dice che è polacco, gli ho chiesto di darmi qualche certificazione, ha detto che non gliela aveva mai chiesto nessuno.
Poi mi ha anche detto che nel negozio dove sono stata poco tempo fa vendono rovere cinese... io ne esco pazza!
La tavola in se mi piace. Lui ha detto che visto che mi piace così me la potrebbe verniciare con una vernice ad acqua che non è lucida, darebbe 2 mani.
La marca della vernice che userebbe inizia con la T, ha detto che è triestina la ditta...ma io non ricordo ora come ora il nome.

Ma in mezzo a tutto sto smercio di rovere, se mettessi un (parquet)bamboo????
Ciao Federica,
le foto non dicono molto, per valutare bene un materiale bisogna girarlo e vedere com'è strutturato i retro e incastrarle 4/5 doghe, soprattutto di testa, per vedere come è lavorato.
Con il poco che si riesce a vedere provo a mettere alcuni paletti:
1 - trattasi di scelta rustica (classe 3);
2 - mi pare di intravedere che il supporto centrale sia in Abete, dunque è sicuramente un tre strati.
3 - a mio avviso non è un materiale di fabbricazione asiatica, sia per la venatura del rovere sia per la tipologia di nodo, sia per la misura degli elementi 2200 x 185 x 15.
4 - non è sicuramente prodotto dalle tre aziende migliori che ci sono in Polonia e che hanno prodotto certificato in quanto le ho visitato tutte e tre e ti posso assicurare che non trattano plance di queste misura;
5 - potrebbe essere un materiale di fabbricazione ungherese, seppur in Ungheria l'azienda più grande che c'è (di cui non faccio il nome) lavori su uno spessore più basso. In ogni caso la larghezza cm. 185 è molto usata dalle fabbriche magiare. Ciò non esclude che il materiale potrebbe comunque essere di fabbricazione polacca. In Polonia ci sono veramente tante aziende, ma non tutte trattano materia prima certificata (l'Ucraina d'altronde è così vicina.....);
6 - il posatore che posa un materiale certificato dovrebbe essere il primo non solo a ricercarlo nell'acquisto della materia prima, ma soprattutto a farlo notare al cliente!!!
7 - Due mani di vernice all'acqua non vogliono dire niente. Che tipo di fondo? che tipo di asciugatura? quanto residuo secco per mano? Vernice monocomponente o bicomponente? In ogni caso, aldilà dei parametri tecnici qualora non sapessimo ne leggere ne scrivere, ritengo che il ciclo standard all'acqua deve essere come minimo 1 mano di fondo e 2 mani di finitura.
8 - premesso che le migliori vernici per pavimenti in legno sono quelle tedesche (a mio avviso Klumpp è la numero 1), ce ne sono anche di valide in Italia.....che abbiano sede a Trieste mi sfugge..........c'è qualcosa che non quadra. Forse intende Tover??? Se è Tover faccio presente che è torinese e non triestina...........
9 - il bamboo non è un legno ma un erba graminacea. Ci sono pochissimi produttori italiani, il 95% del materiale è di produzione asiatica.
buona serata
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: scelta Parquet

#18
Ciao Parquet, la tua esperienza e competenza sono veramente rassicuranti.
Si, si tratta di un tre strati con abete centrale e betulla ( si sente il profumo del l'abete, mentre il rovere non sa di nulla ...)
la ditta è proprio Tover. Proverò a chiedere nel prezzo una verniciatura a tre mani. Ma possibile che siano sufficienti quando nei prefiniti parlano addirittura di sette?
Il legno è un bellissimo materiale, ma proprio per la sua natura viva mi preoccupa e anche se lo desidero moltissimo ho paura della sua evoluzione.
Il colore di questo rovere mi ha piacevolmente colpita. È chiaro ma meno giallo di quello che ho potuto vedere in altri negozi. Direi che ha qualche cosa di cinereo.
Credi che potrei rimanere soddisfatta da questa plancia? Non ho detto, ma è spazzolato.

Re: scelta Parquet

#20
Attenzione all'aspetto colore, non è affatto detto che nel tempo mantenga quella tonalità e non viri verso il giallo...potrebbe essere un campione fresco che ha preso pochissima luce, oppure avere una leggerissima velatura oppure un trattamento al grezzo. Chiedi info più dettagliate.

Re: scelta Parquet

#22
federicafirenze ha scritto:Ciao Parquet, la tua esperienza e competenza sono veramente rassicuranti.
Si, si tratta di un tre strati con abete centrale e betulla ( si sente il profumo del l'abete, mentre il rovere non sa di nulla ...)
la ditta è proprio Tover. Proverò a chiedere nel prezzo una verniciatura a tre mani. Ma possibile che siano sufficienti quando nei prefiniti parlano addirittura di sette?
Il legno è un bellissimo materiale, ma proprio per la sua natura viva mi preoccupa e anche se lo desidero moltissimo ho paura della sua evoluzione.
Il colore di questo rovere mi ha piacevolmente colpita. È chiaro ma meno giallo di quello che ho potuto vedere in altri negozi. Direi che ha qualche cosa di cinereo.
Credi che potrei rimanere soddisfatta da questa plancia? Non ho detto, ma è spazzolato.
Ciao Federica,
c'è qualcosa che non quadra: non esistono tavole che possano essere fatte con il supporto centrale in Abete e la controbilanciatura in Betulla in quanto la Betulla viene composta in multistrato (il cosiddetto 2 strati).
A mio avviso questo prodotto è fatto con una lamella nobile di rovere, un supporto trasversale in Abete e una controbilanciatura in derullato di Abete da 2 mm.
Il profumo che senti deriva, come giustamente dici, dall'Abete in quanto è un legno resinoso (conifera) mentre il Rovere (Quercia) è una latifoglia che dopo l'essiccazione possiamo considerare inodore.
C'è molta differenza tra vernice data in opera e vernice data a macchina (rullo).
Nel primo caso è difficile fare più di tre mani (una di fondo e due di finitura) in quanto ogni strato di vernice si asciuga con l'aria e se vengono caricati troppi strati si forma l'effetto "buccia d'arancia". Senza considerare che l'asciugatura di ogni strato è lenta e dipende dalla temperatura e umidità ambientale (quindi più di tanto non riesco a caricare per mano).
La verniciatura UV data a macchina (rullo), prevede 1 o 2 strati di fondo e da un minimo di 3 a un massimo di 7/9 strati di finitura superficiale. L'asciugatura di ogni mano di vernice è pressochè istantanea (i raggi UV essiccano ogni strato e lo compattano ad uno spessore di micron: più veloce è l'asciugatura più compatto sarà ogni strato di vernice). Ciò significa che posso caricare molti + strati di vernice senza andare incontro al cosiddetto effetto "buccia d'arancia".
In ogni caso non sono le mani di vernice che contano (come già discusso in precedenza) ma il residuo secco al mq.: una buona verniciatura fino a 160/180/200 o addirittura 220 gr./mq.
La vernice all'acqua blocca la naturale ossidazione del legno in quanto i tannini non riescono a salire in superficie, dunque il risultato anche a distanza di 2 anni dalla posa sarà un colore che vira leggerissimamente al beige, non giallo come nella verniciatura tradizionale acrilica o ancor di più poliuretanica.
Per quanto concerne la composizione: se il personaggio vuole dare solo due mani è fortemente indicato che il fondo sia bicomponente. Se usa un fondo monocomponente senza due mani di finitura (totale 3 mani) il film superficiale di vernice sarà inconsistente.
ciao
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: scelta Parquet

#23
Ciao,
Sono stata in un negozio. La loro proposta sarebbe un listone di rovere russo della Cora' - 15x150 o 18x 180 centimetri.
Spazzolato uv olio verniciato.

O uno della triveneta
Spazzolato 15 x 100 fino a 15 x 260 centimetri

Che ne pensi di questi prodotti? Io in questo caso sarei orientata per il primo.

Re: scelta Parquet

#24
federicafirenze ha scritto:Ciao,
Sono stata in un negozio. La loro proposta sarebbe un listone di rovere russo della Cora' - 15x150 o 18x 180 centimetri.
Spazzolato uv olio verniciato.

O uno della triveneta
Spazzolato 15 x 100 fino a 15 x 260 centimetri

Che ne pensi di questi prodotti? Io in questo caso sarei orientata per il primo.
Certo che questa linea "Easy" della Corà fa sfracelli eh......il problema è la dicitura Rovere russo fa francamente sorridere, sarebbe bello capire in quale parte della Russia tagliano la pianta :lol: :lol: :lol: e magari anche dove la lavorano :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ribadiscono che ci vuole la CERTIFICAZIONE PEFC e FSC.
La Corà ha anche prodotti certificati, mi chiedo perchè continuino a proporti dei prodotti non certificati! Ah, a proposito....quello che ti propongono largo 150 è in realtà largo 148 mm. (misurato col calibro), tipica misura di prodotto d'importazione asiatico. ciao.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: scelta Parquet

#26
Sui prodotti di fabbricazione cinese mi sono già ampiamente espresso.....
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: scelta Parquet

#27
Sono tornata a vedere il Cora e per l'appunto c'era la rappresentante.

Ovviamente i rappresentanti sono i peggiori a cui chiedere consiglio sui prodotti che vendono, ma mi ha fatto vedere il catalogo e mi ha mostrato che i loro prodotti sono certificati fsc pefc

...

allora c'è qualche cosa che non capisco

Re: scelta Parquet

#28
federicafirenze ha scritto:Sono tornata a vedere il Cora e per l'appunto c'era la rappresentante.

Ovviamente i rappresentanti sono i peggiori a cui chiedere consiglio sui prodotti che vendono, ma mi ha fatto vedere il catalogo e mi ha mostrato che i loro prodotti sono certificati fsc pefc

...

allora c'è qualche cosa che non capisco
Riporto le linee di prodotto certificate di Corà come documentato da listino prezzi 2014:
- linea "Metodo", serie "Easy";
- linea "Metodo", serie "Rovere Easy UV Oil";
- linea "Metodo", serie "Easy Maxi Colors UV Oil";
- linea "Maxi Metodo". serie "Prestige".
Ribadisco che per i materiali di importazione (Rovere russo di produzione cinese) non vi è traccia alcuna di certificazione nè sul listino nè sulla scheda tecnica.... a meno che la rappresentante non voglia disconoscere quello che la Sua azienda documenta. Trattasi dunque di:
- linea "Nuevo", serie "Easy";
- linea "Nuevo", serie "Easy White";
- linea "Maxi Tre", serie "Easy";
- linea "Luxury", serie "Metal Luxury";
- linea "Luxury", serie "Luxury Sensation".
Saluti.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"