Piccoli lavori e documenti da presentare

#1
Buongiorno a tutti,
eccomi di nuovo qui a chiedere informazioni relative a lavori da effettuare a casa.
Dovremmo spostare la cucina da una parete a quella opposta (nella stessa stanza).
Ovviamente ci dovranno essere dei lavori sulle tubature - chiusura da una parte e nuovo collegamento dall'altra - (l'idraulico di fiducia mi ha detto che collegherà gli scarichi senza problemi perchè la nuova parete confina con la lavanderia che ha i tubi proprio li).
Ora la mia domanda è questa:
"per poter accedere al bonus mobili devo aver effettuato un intervento di manutenzione straordinaria (e mi pare che questo lo sia, perchè trattasi di nuovo impianto idrico), per dimostrare di aver effettuato tale intervento, quale documentazione è necessario presentare in Comune a Milano? Chi la deve presentare (idraulico, io, progettista esterno)?Sul sito del Comune si parla di Interventi di edilizia minori o maggiori...ma, come spesso accade, non è molto chiaro
Spero qualcuno possa aiutarmi con questo problemino.
Grazie a tutti e buona giornata.
Marco


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Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#2
Non vorrei dire cavolate, ma non credo che il semplice spostamento del carico/scarico dell'impianto idraulico sia una manutenzione straordinaria che ti darebbe accesso al bonus mobili e altre detrazioni.
Per considerarla manutenzione straordinaria devi sostituire gli impianti e le pratiche burocratiche (SCIAL, CIAL o come la chiama ogni comune) devono essere presentate e asseverate da un tecnico professionista (geometra, architetto, ingegnere).

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#3
Grazie mille,
invece ritrutturando completamente il bagno si potrebbe accedere anche al bonus mobili, giusto?
E in questo caso, per il Comune di Milano, quale documento andrebbe presentato?scia, cial, cila, altro?
Vi chiedo questo perchè ho appena terminato una "splendida" telefonata con il loro ufficio informazioni e, dopo avermi lasciato 15 min. in attesa per informarsi sulla risposta da darmi, mi ha detto che "secondo lui" rifare completamente il bagno è un'opera ordinaria che non è quindi possibile scaricare il 50% delle spese effettuate e, di conseguenza, non è possibile accedere al bonus mobili.
Non so proprio più a chi chiedere di preciso.
Scusate lo sfogo.
Marco

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#4
Se l'intervento comprende manutenzione straordinaria, ovvero rientra anche il rifacimento degli impianti ( a meno che tu non debba spostare l'uscita dello scarico di 20 cm sulla parete....) puoi accedere alle detrazioni e quindi anche al bonus mobili.
Tieni anche conto che per modificare l'impianto idraulico o elettrico non hai bisogno di alcuna autorizzazione: fai la comunicazione direttamente tu e sei a posto.

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#7
No, non sempre è necessaria la firma del tecnico.
Questa è la definizione di manutenzione straordinaria:

Sono definiti interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare o sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché i servizi igienico-sanitari e tecnologici, senza alterazioni dei volumi e delle superfici e senza modifiche nelle destinazioni d’uso.

Ciò significa che rifacendo l'impianto elettrico o idraulico posso operare senza alcun titolo abilitativo.

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#8
allora, vi aggiorno:
questa è la mia domanda al Comune di Milano
"Buongiorno, sto cercando di capire quale documentazione è necessario (o meno) presentare per una ristrutturazione completa del bagno e della cucina (quindi impianti idrici, sanitari, pavimenti, scaldabagno e relativa certificazione di conformità ), se queste opere rientrano in manutenzione straordinaria (o meno) e se quindi mi permetterebbero di scaricare il 50% di queste spese per i prossimi 10 anni e se questa documentazione la deve presentare un geometra, architetto, ingegnere o basta una semplice autocertificazione redatta dal proprietario dell’appartamento.
Mi ha appena risposto il Comune di MIlano dicendo che "come indicato sul sito nella sezione Sportello Unico per l'Edilizia > Interventi Minori, gli interventi classificati di manutenzione ordinaria (es. rifacimento delle pavimentazioni, delle tinteggiature e dei rivestimenti interni, sostituzione di sanitari, apertura e chiusura di vani porta all’interno delle singole unità immobiliari, adeguamento degli impianti tecnologici esistenti, sostituzione di infissi e serramenti esterni - anche con materiali diversi, purché non ne siano mutate le caratteristiche esteriori di sagoma, disegno, colore, dimensione delle porzioni apribili -, ripristino delle facciate con materiali aventi le stesse caratteristiche e colori di quelle preesistenti, ecc.) possono essere eseguiti senza dover presentare alcuna pratica edilizia né alcuna comunicazione agli uffici comunali. Pertanto l'intervento, come da lei descritto, ricade nella Manutenzione Ordinaria e quindi non è necessario presentare alcuna pratica edilizia né inviare alcuna comunicazione agli uffici comunali, se invece si trattasse di manutenzione straordinaria (ad es. diversa distribuzione interna) dovrai rivolgerti ad un professionista iscritto all'Albo (Geometra, Architetto, Ingegnere) che provvederà a presentare la relativa pratica edilizia.
Relativamente agli impianti, la protocollazione di quanto prescritto dal DM 37/08 ed eventualmente rilasciato dall'impiantista, dovrà essere effettuata presso gli Uffici Comunali (Settore Sportello Unico per l'Edilizia Ufficio Protocollo o Protocollo Generale di Via Larga, 12). Per quanto riguarda, infine, le agevolazioni fiscali bisogna contattare l'Agenzia delle Entrate.
quindi...per il comune sono opere MINORi di manutenzione ordinaria, no documentazione da presentare...ma BONUS MOBILI????
rifare impianto elettrico e idraulico (messa a norma di impianto esistente) mi pareva di aver capito fosse più che sufficente per accedere a tale bonus.
Marco

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#9
come al solito c'è il caos più totale....
art. 66 reg. edilizio di Milano:
3. gli interventi di ristrutturazione comprendono
3.1. il ripristino o la sostituzione di elementi costitutivi delle costruzioni, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi e impianti .... ecc. ecc.

art. 64
sono interventi di manutenzione straordinaria
1.2 le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi igienici .... ecc. ecc.


art. 63 non c'è alcun cenno agli impianti sanitari: cita solamente gli impianti tecnologici.

Per cui, ribadisco: è manutenzione straordinaria e non devi chiedere nulla.
Men che meno al Comune.
Chiedi, semmai, all'Agenzia delle Entrate

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#10
Olabarch ha scritto:come al solito c'è il caos più totale....
art. 66 reg. edilizio di Milano:
3. gli interventi di ristrutturazione comprendono
3.1. il ripristino o la sostituzione di elementi costitutivi delle costruzioni, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi e impianti .... ecc. ecc.

art. 64
sono interventi di manutenzione straordinaria
1.2 le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi igienici .... ecc. ecc.


art. 63 non c'è alcun cenno agli impianti sanitari: cita solamente gli impianti tecnologici.

Per cui, ribadisco: è manutenzione straordinaria e non devi chiedere nulla.
Men che meno al Comune.
Chiedi, semmai, all'Agenzia delle Entrate
Grazie mille, chiederò e vi terrò aggiornati!!
Marco

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#11
eraclius72 ha scritto:
Olabarch ha scritto:come al solito c'è il caos più totale....
art. 66 reg. edilizio di Milano:
3. gli interventi di ristrutturazione comprendono
3.1. il ripristino o la sostituzione di elementi costitutivi delle costruzioni, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi e impianti .... ecc. ecc.

art. 64
sono interventi di manutenzione straordinaria
1.2 le opere necessarie per realizzare ed integrare i servizi igienici .... ecc. ecc.


art. 63 non c'è alcun cenno agli impianti sanitari: cita solamente gli impianti tecnologici.

Per cui, ribadisco: è manutenzione straordinaria e non devi chiedere nulla.
Men che meno al Comune.
Chiedi, semmai, all'Agenzia delle Entrate
Grazie mille, chiederò e vi terrò aggiornati!!
Marco
Purtroppo in questi giorni è impossibile inviare mail o telefonare all'agenzia delle entrate...non risponde nessuno è il sito di risposta on line non funziona!
Ora mi è venuto un dubbio: ok il comune dice che per questi lavori (rifacimento bagno, nuovo impianto idraulico cucina, scaldabagno e impianto gas nuovo è messa a norma dello stesso) non è necessaria nessun documento o certificazione...ma visto che l'acquisto dei "mobili" (per il bonus) deve avvenire solo dopo l'inizio dei lavori o ristrutturazione...come si calcola l'inizio? Chi lo dichiara? Dove? Vale il contratto firmato con l'impresa di ristrutturazioni?
Grazie e buon weekend a tutti
Marco

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#12
Vale la data di inizio lavori che viene indicata sulla pratica che si porta all'ufficio tecnico. E a me pare di aver riletto anche recentemente che per la manutenzione straordinaria serve l'asseverazione di un architetto o ingegnere, ma non vorrei contraddire chi lo fa per mestiere, quindi aspetta di parlare con l'agenzia delle entrate (puoi scaricare la guida, nel frattempo) e fatti togliere da loro i dubbi.
Poi riporta la telefonata, potrebbe interessare anche me. :D

Nel frattempo non comprare nessuna cosa che vorrai scaricare.
E se hai un tecnico di fiducia, fatti una chiacchierata anche con lui.

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#13
etcmario ha scritto:Vale la data di inizio lavori che viene indicata sulla pratica che si porta all'ufficio tecnico. E a me pare di aver riletto anche recentemente che per la manutenzione straordinaria serve l'asseverazione di un architetto o ingegnere, ma non vorrei contraddire chi lo fa per mestiere, quindi aspetta di parlare con l'agenzia delle entrate (puoi scaricare la guida, nel frattempo) e fatti togliere da loro i dubbi.
Poi riporta la telefonata, potrebbe interessare anche me. :D

Nel frattempo non comprare nessuna cosa che vorrai scaricare.
E se hai un tecnico di fiducia, fatti una chiacchierata anche con lui.
Il tecnico dice che serve una cila, il comune mi ha detto che non serve nulla, l'impresa dice c'è secondo loro non serve nulla, al Max una autocertificazione, l'agenzia delle entrate non risponde, il comune dice di sentire l'agenzia...e nel frattempo devo ristrutturare bagno e cucina e acquistare ... :(

Re: Piccoli lavori e documenti da presentare

#14
Quello che è certo (e che probabilemente già saprai) è che per beneficiare della detrazione devi fare i pagamenti tramite bonifico bancario indicando come causale: "Lavori di ristrutturazione Edilizia, Art. 16-bis dal T.U.I.R. (DPR 917/1986)". Nel bonifico dovranno inoltre essere indicati il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato
Ovviamente l'ordinante del bonifico deve essere colui che chiede l'agevolazione nella dichiarazone dei redditi (non sua sorella o suo zio).

Riguardo documenti e pratiche varie leggo dal sito dell'agenzia delle entrate:
"Per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile. La data di avvio dei lavori può essere dimostrata da eventuali abilitazioni amministrative, dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria. Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà"
Qui sotto il modulo:
http://www.consmiami.esteri.it/NR/rdonl ... orieta.pdf

Fonte: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/fi ... mobili.pdf

P.S.
Per l'IVA AGEVOLATA al 10% basta un autocertificazione:
http://www.ediltecnico.it/wp-content/up ... ta-mtz.pdf
Ultima modifica di Jei il 31/05/15 8:26, modificato 1 volta in totale.