paranoie...STOSA-SCANDOLA

#1
ciao a tutti, cercando sul forum mi rendo conto che siamo in molti sulla stessa barca! anche io sono in fase d'acquisto di una cucina per una casa in costruzione. Dopo molte (molte molte visto che la casa è in ritardo di due anni...) ricerche abbiamo trovato due cucine che ci piacciono: stosa city e scandola maestrale grazie ad un bravo rivenditore che ce le ha mostrate nelle loro caratteristiche. Siamo ancora indecisi in quanto innanzitutto non abbiamo ancora avuto modo di vederle e toccarle con mano, nessuna delle due, e questo è un elemento essenziale. Sono diverse tra loro in quanto a materiali, me ne rendo conto e hanno una differenza di prezzo di circa 2.000 euro (solo sui mobili perché la maggior parte degli elettrodomestici li compriamo a parte. Ovviamente non posso chiedervi cosa sia meglio comprare, ma cercando e ricercando anche sui siti delle due marche ho trovato che la stosa ha una percentuale di formaldeide nelle colle che usa se non ho capito male...è inferiore ai limiti previsti dalla legge secondo quanto c'è scritto sul sito, ma fanno riferimento ad una legge del 2008 e ho visto che negli ultimi mesi la legge è stata rivista e i limiti ulteriormente abbassati perché hanno riconosciuto la pericolosità della sostanza e ora mi sto facendo mille paranoie!!!!
voi sapete qualcosa?
grazie mille!!

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#2
si... ti stai facendo paranoie per nulla. In tal senso l'operazione formaldeide è un'operazione prettamente di marketing.
Per dovuta premessa qua i marchi non centrano nulla: centrano invece i materiali che vengono impiegati (... senza reali grossissime distinzione da ikea a valcucine sinceramente).
La formaldeide è una sostanza gassosa irritante (una volta usata massicciamente come disinfettante) che è riconosciuta cancerogena e che si usa per i collanti di tipo ureico ma che è contenuta in molte plastiche, nel legno stesso in forma naturale, nel fumo di sigaretta eccetera... è una sostanza piuttosto onnipresente.
A livello di consumatore di fatto non c'è nessun rischio statisticamente rilevabile mentre a livello di operatori del settore, macinando legno tutto il giorno, si è trovato che le polveri specie di legno latifoglia comportano un aumento del rischio di cancro ai seni nasali. Taluni pensano che questa cancerogeneità della polvere di legno sia data dalla formaldeide anche se in laboratorio sulle cavie risulta impossibile da rilevare.... e ti credo: il tumore ai seni nasali è rarissimo. Da residente in un distretto del mobile posso dirti che non conosco uno che sia uno che è morto di questo tipo di tumore. Potrebbe altresì ad onor del vero aumentare anche il tumore ai polmoni ma anche qui le evidenze sono tutt'altro che chiare perchè il fumo di sigaretta, l'inquinamento da gas di scarico ed altri inquinanti è di un ordine di grandezza mastodonticamente maggiore e quindi statisticamente irrilevabile.
Comunque, criteri di prudenza hanno fatto si che i mobili venissero classificati secondo una normativa comune europea (anche perchè che sia una sostanza irritante è ben chiaro). Col procedere degli anni e della tecnica si sono sviluppati collanti che emettevano sempre meno formaldeide e contemporaneamente si è proceduti (d'ufficio) a bandire le classi a maggior contenuto di formaldeide. Il risultato è che ad oggi nessun elemento per arredo di classe superiore ad E1 può essere venduto e tutti i produttori che nel loro ciclo produttivo innalzano il contenuto di formaldeide sono tenuti al test di controllo prima della commercializzazione.
Ci sono nazioni come la California che hanno imposto limiti più restrittivi e produttori che hanno cavalcato questa battaglia proponendo truciolari e prodotti ben sotto E1 ma in ogni caso male che vada per legge la E1 va rispettata (...ed è piuttosto semplice).
Come dicevo la formaldeide è presente soprattutto (a parte nel legno naturale) all'interno delle colla ureica. Sfiga vuole che la colla ureica sia il collante d'elezione del truciolare e dell'mdf (ma anche di listellari, lamellari, compensati) e sfiga vuole che sia il collante di elezione per le impiallacciature in legno (ante impiallacciate). Però fortuna vuole che la formaldeide in questo collante risulti legata all'urea quindi non volatile (già in massima parte prima della reticolazione finale durante l'uso) e comunque che il pannello venga racchiuso in un inviluppo di carta, tranciato, vernici laminati e quant'altro. In ogni caso credimi che respiro più segatura e colla ureica io in 10 minuti di lavoro che tu in 3 vite con la tua cucina impiallacciata.... e senza esagerare. Quindi tranqui.
Pax tibi Marce

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA (formaldeide??)

#4
stefandra ha scritto:grazie mille! sei stato precisissimo :D
eliminato questo problema ora mi resta da decidere tra una stosa che costa meno ma è più pratica e resistente e una scandola che costa di più, mi piace di più, ma più delicata... ehehehehe non è lo stesso facile!

be guardavo: sono proprio due prodotti diversi: una è in melamminico l'altra presumo che sia in legno pieno o impiallacciata.
Pax tibi Marce

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#6
gina ha scritto:Se posso essere sincera sembra che tu abbia cercato un motivo valido per scegliere la più costosa ! :mrgreen: :wink:
Ihihi no dai non è questo il motivo...è che mi preoccupava un pochino la faccenda del cancerogeno anche se so benissimo che siamo circondati da altre mille schifezze ogni giorno, ma sto valutando un po tutto...sono nell'indecisione tipica di chi acquista la prima cucina della sua vita!

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA (formaldeide??)

#7
qsecofr ha scritto:
stefandra ha scritto:grazie mille! sei stato precisissimo :D
eliminato questo problema ora mi resta da decidere tra una stosa che costa meno ma è più pratica e resistente e una scandola che costa di più, mi piace di più, ma più delicata... ehehehehe non è lo stesso facile!

be guardavo: sono proprio due prodotti diversi: una è in melamminico l'altra presumo che sia in legno pieno o impiallacciata.
Si...quindi il pensiero che una è più delicata è valido? Contando di voler avere un paio di pargolini che girano per casa e vai di porte che sbattono, anche colorate da pennarelli e corse senza freni contro i mobiletti :shock: :|

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#8
gina ha scritto:Se posso essere sincera sembra che tu abbia cercato un motivo valido per scegliere la più costosa ! :mrgreen: :wink:

c è più formaldeide in un pannello impiallacciato che in uno melamminico... l incollaggio del tranciato comporta spessissimo l uso di colla ureica tra l altro in un processo un po più artigianale e forse meno soggetto ai controlli che invece sono continui nel produttore del truciolare
Pax tibi Marce

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA (formaldeide??)

#9
stefandra ha scritto: Contando di voler avere un paio di pargolini che girano per casa e vai di porte che sbattono, anche colorate da pennarelli e corse senza freni contro i mobiletti :shock: :|
piccoli vandali crescono :roll:
a casa mia mai successo, anzi a dirla tutta sbattono le porte più ora che sono adolescenti :evil:

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#11
Il pennarello è bastardo sui laccati e sui legni.... anche il pastello. Sul melamminico lo togli con alcool ed eventualmente acetone in ultima carta. Sul legni e laccati il riscio di tenerti l opera c è. .. ho delle sedie inqualificabili... 2 anni e 3 anni... la vena artistica della piccola è incontenibile.

Per le botte il problema è un po inferiore imho comunque vince ancora il melamminico. Il problema del melamminico è sul movimento di usura continua in quanto può sparire il decoro con lo sfregamento ma non succede sui verticali... succede più su scrivanie da ufficio... per questo per fare gli orizzontali sarebbe comunque preferibile l hpl ai melamminici.
Il vetro ha i suoi pro e contro. Imho una debolezza è normalmente nel graffio dall interno dell anta che succede perché l adulto chiude la base con pentolame e coltelli vari sporgenti grattando la vernice interna e poi si vede da fuori
Pax tibi Marce

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#12
Il vetro ha i suoi pro e contro. Imho una debolezza è normalmente nel graffio dall interno dell anta che succede perché l adulto chiude la base con pentolame e coltelli vari sporgenti grattando la vernice interna e poi si vede da fuori
BINGO!! (ma la cucina è bianca e santo bianchetto ha sistemato tutto!!)
la mia piccola si sfoga sul divano in pelle (bianco anch'esso) :cry:

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#13
sono due produttori completamente diversi, Stosa sono valide cucine industriali, Scandola parliamo di cucine più artigianali, gente che come filosofia costruttiva ha solo l'abete massello, curato e rifinito bene.
Indubbiamente una cucina Scandola ti trasmette un altro gusto.
Chiaro che si botta facile, oh è abete! .....però c'è da dire che l'abete con la botta è passabile, anzi si può dire che assume del fascino..... il melaminico/laminato sbeccato è orribile....!!!!! :mrgreen:

Re: paranoie...STOSA-SCANDOLA

#15
qsecofr ha scritto:Be... ma se ti arriva un anta impiallacciata con una botta allora la tieni perché acquista un suo fascino o reso è reso?
che c'entra? :lol:

parlo delle botte che prende nell'uso quotidiano.

e comunque l'impiallicciato non è come il massiccio, per via di fascino delle botte intendo...

....o volevi affrontare l'argomento "ammaccatura microscopica alla consegna si chiede sostituzione mentre miriade di botte da parte del cliente va ben"? :mrgreen: