Lightblue ha scritto:Ovvero Mary?
Racconta dai....

Da che inizio.
Allora inizio dal compagno della sorella di mia cognata.
L'ho conosciuto 13 anni fa che era principe. Nel frattempo è diventato armatore. Poi è diventato medico alternativo. Poi imprenditore edile. Poi attore (si vanta che ha fatto un film su Garibaldi, ma questo film chissà perchè nn l'hanno mai fatto uscire). Adesso è santone di quelle specie che mettono il pannolone (è una specie di religione che nn sò come si chiama).
Si presenta 2 anni fa, ai 16anni della nipote, il 18/06 con una mantellina di lana celeste (forse light e birba le sapete, quelle che le nostre nonne facevano per coprirsi le spalle di notte) cn un caldo boia, una barba lunga e capelli altrettanto.
Per sbaglio mi ritrovo vicino la compagna (Alice nel paese delle Meraviglie). quel disgraziato di minore nn ha mai dormito, quella sera dorma. Mi fa vedere foto del compagno in pannolone e gambe all'aria e testa sotto e mi dice: "questo è quello che fa S. è il più grande Santone del mondo".
Ritorno al tavolo. Mia suocera: " che ho fatto a tua cognata, nn è venuta neanche per i tavoli a domandare. E' venuta qua e nn mi ha rivolto neanche la parola. Ha parlato a zia R- e a me no." Per 3 ore questo. il minore decise pure di saltare la poppata delle 23.00.
Arriviamo alla torta.
Filmino di foto di tutta la vita della figlia. Alla fine c'era scritto: "nonna L. la mia nonna preferita". Di mia suocera neanche una foto.
Ecco sta ancora parlando.
Son sicura che visto il bene che corre tra le due, farà la stessa cosa.
Mia cognata c'è l'ha con lei per via del matrimonio.
Mio cognato quando si è sposato già lavorava da un 5/6 anni ed era a tempo indet. Il matrimonio l'ha pagato lui. Mia suocera ha regalato solo l'abito da sposa alla futura nuora (usanza nostra).
Lei insomma sta così, perchè si è ritrovata a vivere, dopo il matrimonio, senza il gruzzoletto dl marito.
Questo è in breve.
Quindi la mia tuta passa in secondo piano
"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -