I miei non hanno più bimbi piccoli, ma si ritrovano con un open space assurdo. Tipo 40mq (forse di più) che una volta erano tre locali (cucinino, tinello, sala), poi nel tempo sono stati trasformati in soggiorno+cottura e una camera. Abbattuta nel 2008 la parete divisoria della camera... ecco il disastro. Un mega locale senza più senso, enorme ma con la cucina (forno e frigo in particolare) in bella vista, nessuna parete su cui appoggiare nulla... e per assurdo, il divano angolare che prima stava benissimo ora non si sa più dove metterlo. Tanto che i miei hanno eliminato il modulo d'angolo, hanno reso il divano lineare e ci hanno messo una madia come schienale. E siccome poi il tavolo però rimaneva troppo in zona cucina... ne hanno aggiunto un altro nella parte di sala.Valeda17 ha scritto:Ottima riflessione, e non lo dire a me che ho due bimbi piccoli e più posso chiudere meglio è! (Sono della serie che la casa va vissuta tutta e da tutti)
Peggio di così non si poteva fare. Ma guai a dirglielo, soprattutto a mio padre (anche se appena ho tempo voglio assolutamente aprire un post qui per chiedere un vostro parere

Ecco insomma, le pareti spesso hanno senso di esistere e aiutano. Se poi abbattendole ci si guadagna ok, ma raramente è così secondo me.