giramondo75 ha scritto:Non conosco le dinamiche che ruotano attorno alla produzione delle cucine, però io mi sono sempre meravigliato molto della quantità e frequenza di errori commessi...voglio dire, non sarà un disastro, ma leggendo ad esempio il resoconto di questo utente mi chiedo come sia possibile commettere tutti questi errori in fase di ordine e produzione di una cucina?
Lo trovo normalissimo in caso di artigiani, che producono un artefatto e poi in loco lo mettono a punto, ma qui si parla di un rivenditore che progetta una cucina e dispone di listini e software, di un produttore che è un'industria, dotata di un ufficio che prima di mandare un ordine in produzione lo controlla e lo valida...poi c'è una catena di montaggio....
Io ho a che fare con le automobili, ne ordiniamo tra le 30000 e le 40000 all'anno...se arrivassero così tante auto sbagliate o difettose sarebbe veramente dura...Già solo per i costi in più da sostenere per riparare agli errori...
Perché secondo voi accade...? È solo una questione di poca attenzione e professionalità dei rivenditori?
Non puoi vedere la cucina come un pezzo standard... è un pezzo che viene di fatto "prodotto" in opera dal rivenditore/montatore con dei "pezzi" prodotti in percentuale stratosferica a misura dallo stesso produttore di cucine.
Il mondo delle automobili, a parte il fatto che è supportato da numeri tali che ogni passaggio giustifica una computerizzazione, è tutto sommato molto meno vario: in pratica intendo che se vado a comprare un audi scelgo il modello, 3 fascie di opzional, un colore per l'esterno ed un allestimento interno: dal momento che il concessionario fa l'ordine sul portale nessuno tocca più carta/fax/foto o digita numeri... mentre nella cucina ci sono n elementi tutti diversi, fuorisquadri, elettrodomestici a vonde tutti diversi, ante di 30 tipi e poi ci si mettono di mezzo scarichi più o meno dislocati, cartongessi, rivestimenti più o meno previsti, rivenditori non informatizzati e produttori non informatizzati (e forse in ultima istanza nemmeno informatizzabili per molti aspetti)
.... in pratica la cucina "media" è sempre artigianale... se prendi una cucina bloccata vedi che gli errori sostanzialmente sono ridotti al minimo perchè è un prodotto standard.
Poi va be: un conto è portare auto con delle bisarche nate per trasportare solo auto ed un conto è mettere un pensile vuoto che pesa 30kg nelle mani di un trasportatore magari generalista che dopo vari facchinaggi lo da ad un montatore sprovveduto che lo porta al 5° piano su delle scale e in ultimo pianta il taglierino sull'anta per aprire il termoretraibile.