Mi accingo a cambiare lo scaldabagno elettrico. Non posso metterne uno a gas, per cui il boiler ha un impatto non indifferente sulla bolletta elettrica. Comunque, dato che sono fuori casa per buona parte della giornata e per lavoro sono spesso in trasferta per diversi giorni, lo spengo quando non serve.
Ora che debbo cambiarlo vorrei scegliere bene. L'idraulico ha gia' fatto il sopraluogo e mi ha dato alcune indicazioni sulle caratteristiche geometriche e di protezione dall'acqua, per il resto mi ha detto di scegliere il modello che preferisco che, purche' rispetti le indicazioni, per lui non fa differenza.
Ho dovuto escludere i modelli a pompa di calore perche' sono tutti troppo grandi. Cercavo un modello con un qualche sistema "domotico" per poterlo comandare dal telefono ma non o trovato nulla, per cui mi sa che l'unica e' usare una presa wifi che pero' mi permettera' solo di accenderlo e spegnerlo ma non di impostare la temperatura. Ariston ha un sistema (Ariston NET) ma funziona solo per le loro caldaie e non per i loro boiler. Mi confermate che non c'e' nulla sul mercato per i boiler? Mi sembra strano …
Passando a cercare tra i vari modelli, sono rimasta perplessa. Ho guardato solo i modelli ariston (ma se ci sono altre marche migliori ditemi pure) e ho visto che ora danno la classe energetica e il consumo, ma non capisco i dati. Non so come i consumi siano calcolati ma immagino ci sia un utilizzo "standard" codificato in qualche norma. Ma allora come e' possibile che lo stesso modello di boiler ha gli stessi consumi sia nella versione a 50 litri che in quella a 100 litri, visto che la dispersione termica nel secondo caso e' maggiore? Per es.:
http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... 0%20EL.pdf
http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... 0%20EL.pdf
Ma soprattutto come e' possibile, prendendo per esempio i boiler da 50 litri, che questo boiler: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... lis_evo_eu che ha dispersione termica 1.1 KWh/24h, sia in classe B, mentre quest'altro: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... -80-100_eu che ha dispersione 0.96 KWh/24h, sia in classe D?
Pensavo che l'efficienza di riscaldamento di una resistenza immersa in un bidone d'acqua fosse piu' o meno sempre quella e che quello che fa la differenza nei consumi, a parita' di litri utilizzati e di delta di temperatura, dipendesse dalla coibentazione, per cui com'e' possibile che un boiler meno coibentato consumi meno di uno che lo e' di piu'?
Altra cosa: quasi tutti i boiler da 50lt hanno potenza massima 1200 Watt e tempo di riscaldamento con delta T di 45 gradi=2h17m
Se faccio i conti assumendo efficienza della resistenza 1 e dispersione nulla, ottengo che con 1200W il tempo di riscaldamento e' 2h11m, che direi e' ben consistente
Se pero' guardo questo: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... %20evo.pdf che e' da 1500W, facendo gli stessi conti mi verrebbe 1h45m come limite inferiore al tempo di riscaldamento, mentre nella tabella mettono 1h30m, ancora meno del conto ideale, com'e' possibile??
Re: boiler elettrico
#2Di solito, per i boiler elettrici ad accumulo, interessa esclusivamente un controllo di tipo on/off. Per quanto ne so, ma non mi occupo di termotecnica, i vari boiler con elettronica integrata non prevedono l'interfacciabilità con un controllo remoto. Per ottenere il controllo on/off da remoto, si deve utilizzare un attuatore comandato da sistema domotico o altro sistema equivalente.Cercavo un modello con un qualche sistema "domotico" per poterlo comandare dal telefono ma non o trovato nulla, per cui mi sa che l'unica e' usare una presa wifi che pero' mi permettera' solo di accenderlo e spegnerlo ma non di impostare la temperatura. Ariston ha un sistema (Ariston NET) ma funziona solo per le loro caldaie e non per i loro boiler. Mi confermate che non c'e' nulla sul mercato per i boiler? Mi sembra strano …
In teoria, esiste la possibilità di controllare da remoto anche la temperatura, eventualmente con soluzioni da automazione industriale (basate su PLC), ma occorre una sonda termica nel serbatoio del boiler. Partendo dal presupposto che il boiler non deve essere modificato, credo che dovrai accontentarti del semplice controllo on-off con un sistema che agisca sull'alimentazione a monte del boiler.
Forse hanno commesso un errore, un risultato identico mi sembra impossibile, viste le condizioni.Passando a cercare tra i vari modelli, sono rimasta perplessa. Ho guardato solo i modelli ariston (ma se ci sono altre marche migliori ditemi pure) e ho visto che ora danno la classe energetica e il consumo, ma non capisco i dati. Non so come i consumi siano calcolati ma immagino ci sia un utilizzo "standard" codificato in qualche norma. Ma allora come e' possibile che lo stesso modello di boiler ha gli stessi consumi sia nella versione a 50 litri che in quella a 100 litri, visto che la dispersione termica nel secondo caso e' maggiore? Per es.:
http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... 0%20EL.pdf
http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... 0%20EL.pdf
In questo caso, il confronto è tra un boiler a controllo elettronico ed uno tradizionale. Il primo ha un controllo con auto-apprendimento per l'ottimizzazione del funzionamento in base alle abitudini dell'utente (ammettendo che restino costanti..), il secondo ha un semplice termostato.Ma soprattutto come e' possibile, prendendo per esempio i boiler da 50 litri, che questo boiler: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... lis_evo_eu che ha dispersione termica 1.1 KWh/24h, sia in classe B, mentre quest'altro: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... -80-100_eu che ha dispersione 0.96 KWh/24h, sia in classe D?
In realtà, se a monte del secondo boiler si inserisce un contattore comandato da un interruttore orario, opportunamente programmato per ottimizzare le fasce orarie di funzionamento in base alle esigenze dell'utilizzatore, si possono ottenere consumi paragonabili al primo

A prescindere dal controllo, la minore dispersione termica del secondo è controbilanciata dalla minore potenza della resistenza rispetto al primo (quindi un maggiore tempo teorico di funzionamento), di conseguenza non è immediato stabilire quale dei due sia il più efficiente.
Ho fatto i conti anch'io, ottenendo lo stesso risultatoAltra cosa: quasi tutti i boiler da 50lt hanno potenza massima 1200 Watt e tempo di riscaldamento con delta T di 45 gradi=2h17m
Se faccio i conti assumendo efficienza della resistenza 1 e dispersione nulla, ottengo che con 1200W il tempo di riscaldamento e' 2h11m, che direi e' ben consistente

Dal calcolo ho ottenuto 1h44m, approssimativamente lo stesso risultato. La possibile spiegazione può essere una capacità reale inferiore a quella nominale, quindi qualche litro in meno di acqua da scaldare..Se pero' guardo questo: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Sc ... %20evo.pdf che e' da 1500W, facendo gli stessi conti mi verrebbe 1h45m come limite inferiore al tempo di riscaldamento, mentre nella tabella mettono 1h30m, ancora meno del conto ideale, com'e' possibile??
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti