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da klw
Ragazzi, qui non si tratta di dare la colpa a qualcuno, avevo solo chiesto se risultavano ritardi di consegna imputabili a Stosa, se qualcuno sapeva se l'azienda era in crisi perché questo mi è stato detto in ben 3 telefonate partite tutte dal mobiliere.
Nonostante tutto Paoletti si è dimostrato mobiliere onesto, molto più di quanto sperassi a un certo punto. Diciamolo chiaramente, quando gli ho chiesto indietro l'anticipo non speravo di ottenerlo, invece mi han fatto il bonifico il giorno dopo.
Detto questo se ci tenete vi do qualche dettaglio in più, non che aggiunga molto alla storia ma solo per soddisfare la vostra legittima curiosità.
Scegliere una cucina per chi come me non l'ha mai fatto prima e nulla sa di arredamento in generale non è operazione facile. Alla fine di qualche giro, già raccontato altrove e che quindi vi risparmio, ho deciso di accettare il suggerimento di Peppezi circa una Stosa Maya.
Dovevo solo scegliere il mobiliere tra Bruni Cucine a Sora (FR), circa 120 km da casa mia, e 2 rivenditori su Roma. Tutti proponevano sostanzialmente lo stesso prezzo e nessuno di questi mi ha dato l'idea di particolare professionalità (non almeno come la descrivete voi su questo forum). Alla fine ho scelto quello più vicino casa mia (Paoletti, appunto).
Strada facendo ho comprato il pavimento e in base a quello ho visto che la Maya non si sposava bene con i colori disponibili, quindi ho scelto la Milly (ante meno spesse ma in HPL).
Dovevo solo passare l'ordine e avevo appuntamento con Paoletti per lunedì 20 giugno, data ancora utile (dicevano) per avere la cucina entro fine luglio o inizio agosto. Poi la commerciale mi ha chiamato dicendomi di andare venerdì 17 perché Stosa aveva girato una circolare indicando quel giorno come ultima data utile per le consegne prima della chiusura estiva.
Il 17 sera l'ordine era fatto e firmato, anticipo versato. Martedì 21 (mi pare, ma poco cambia) ho ricevuto una chiamata dalla commerciale di Paoletti che nonostante fosse nella sua mezza giornata di riposo stava chiamando tutti i clienti con ordini Stosa per comunicare loro che a causa di "gravi problemi" del produttore le consegne previste per luglio sarebbero slittate, anche quelle previste nei giorni seguenti. Più volte incalzata non mi ha detto se c'erano problemi finanziari, magari un incendio in uno stabilimento o chissà che altra sventura ma di certo non ha detto che avevano solo troppi ordini (e comunque la cosa avrebbe riguardato me, non le consegne già previste per le settimane successive di giugno e luglio).
Quindi per fare un tentativo ho chiamato Stosa a un numero trovato sul sito, loro mi hanno passato un'agenzia di Roma che NON ha trovato il mio ordine inserito e mi hanno detto di non avere alcun problema oltre una grande richiesta non evadibile tutta entro inizio agosto.
Però come si dice? "Oste, è buono il vino?"... Non mi sono fidato, ho avuto paura di perdere non solo la cucina ma anche i miei soldi.
Quindi mi ha richiamato altre 2 volte la commerciale di Paoletti per dirmi che nonostante gli intensi sforzi nulla poteva fare per garantire la consegna entro luglio (come inserito in ordine) e alla mia richiesta di annullamento del contratto e restituzione dell'anticipo si è detta favorevole. E tanto ha fatto già il giorno dopo.
Nel frattempo ho scritto su questo forum e ho avuto rassicurazioni e conferme che Stosa non sta attraversando problemi, semmai scoppia di salute.
Perché Paoletti NON ha passato il mio ordine all'agenzia di Roma vista la corsa che mi ha fatto fare per completare tutto entro venerdì 17 giugno? Perché mi hanno richiamato più volte dicendomi che per fine luglio non avrei avuto nulla e lasciando intuire abbastanza chiaramente chissà se mai...?
Le ipotesi fatele voi, a me non interessa farne. Mi basta aver riavuto i miei soldi (ancora complimenti a Paoletti per l'onestà almeno su questo aspetto non marginale) e prendere atto che ormai non c'erano più i tempi per avere un'altra cucina entro luglio, costringendomi così a rimandare il trasloco di 2 mesi con tutte le conseguenze del caso.
A questo punto c'è stata la possibilità di parlare con una persona di un'agenzia Stosa di Roma che in una lunga conversazione mi ha fatto capire alcune cose che però non ritengo di riferire pubblicamente. Diciamo solo che si sono scusati per il disservizio che mi è stato creato e mi hanno indirizzato verso un mobiliere di loro assoluta fiducia, appunto questo Carlo Stasio cui poi mi sono rivolto.
Ora l'ordine è stato effettivamente passato a Stosa e visto che ho scelto dei colori non disponibili subito (quelli disponibili non andavano bene a casa mia) la consegna non è possibile entro inizio agosto, ma ormai questo era per me un punto assodato. Ho compensato conoscendo un eccellente mobiliere che mi ha pure fatto spendere quasi 1000 euro in più di quanto avessi in preventivo (ma sempre con ottimo sconto, ho solo scelto cose in più) ma allo stato mi sta dando quella tranquillità che tutti vorremmo avere quando affrontiamo acquisti importanti.