dubbio ristrutturazione

#1
Buongiorno a tutti, tra poco mi appresto a ristrutturare la mia nuova casa e subito mi è sorto un dubbio.. i pavimenti all'inizio tranne quelli del bagno e della cucina non li volevo toccare (soggiorno e anticamere in marmo e stanze parquet) poi quando è arrivato sia l'idraulico che l'elettricista mi hanno consigliato almeno di fare le tracce per i tubi e poi ricoprire il tutto...a questo punto volevo chiedere a voi, mi conviene fare solo le tracce e poi ricoprire (ci sono problemi nel tempo?) o tirare su tutto il pavimento? Grazie per un eventuale risposta e buona giornata..

Re: dubbio ristrutturazione

#2
un po' generica l'informazione...
Di 'quante' tracce si parla? E' proprio necessario farle? Sono state analizzate altre possibili soluzioni oggi disponibili sul mercato?
Il tutto perchè le zone che hai citato sono generalmente 'neutre' rispetto ad interventi di ristrutturazione idraulico/elettrico. I bagni e le cucine sono ampiamente massacrati e spesso conviene asportare tutta la pavimentazione (vista anche la piccola metratura che di solito sviluppano).
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Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl

Re: dubbio ristrutturazione

#4
Per adesso grazie delle risposte, sono rimasto un' po generico perché per adesso non avendo ancora le chiavi dell'appartamento e avendolo fatto vedere all'idraulico e all'elettricista una sola volta loro mi hanno dato questo consiglio visto che è un'abitazione degli anni 70 e nonostante sia disabitata da parecchio tempo, e quindi non utilizzata le tubazione potrebbero essere rovinate perché vecchie. Per adesso era per me per avere dei consigli se effettivamente bisogna fare queste tracce per i vari tubi sia per quanto riguarda l'acqua che l'impianto elettrico o se si può intervenire in altri modi!! Grazie ancora!!

Re: dubbio ristrutturazione

#6
Buonasera, mi inserisco in questo topic per porre una domanda analoga ma non proprio identica: anch'io devo ristrutturare la cucina dell'abitazione in cui vivo, ereditata dai miei genitori, risalente a metà degli anni '70. Non è mai stato effettuato alcun lavoro tranne la sostituzione dei termoconvettori con caloriferi in occasione del rifacimento dell'impianto centralizzato di riscaldamento.
La ristrutturazione comporterà, oltre al rifacimento di tubazioni e scarichi e dell'impianti elettrico, l'abbattimento di due tramezzi (la cucina è suddivisa in un "cucinotto" e in una cucina vera e propria) della lunghezza totale di 2 m per ottenere un ambiente unico di circa 15 m quadri. Purtroppo in quel tramezzo è posizionata una cassetta di derivazione che riceve cavi da tutto il cucinotto, dalla cucina e anche da una presa per la lavatrice posizionata nel bagno confinante. Quindi sarò costretta a fare tracce sul pavimento per la stesura di nuovi corrugati che colleghino l'impianto elettrico con la nuova posizione della cassetta di derivazione.
La mia idea era quella di ricoprire il pavimento esistente con microcemento, ecomalta o resina cementizia; un rivenditore di pavimenti mi ha suggerito un prodotto della Keracoll dicendomi che in corrispondenza delle tracce e dei tramezzi abbattuti, dove il pavimento non sarà ripristinato, sarà sufficiente una volta chiuse le tracce livellare tutto con un prodotto a base di quarzo per poi stendere la resina.
Il mio timore tuttavia è che la presenza di superfici disomogenee pregiudichi la buona riuscita del nuovo pavimento in resina cementizia/ecomalta/microcemento (ammesso e non concesso che le rimanenti piastrelle siano adeguatamente ancorate al massetto e che i dislivelli nel pavimento siano compensabili in pochi millimetri di spessore).
Chiedo in particolare a Skywings che, mi pare di aver capito, è un professionista del settore (ho letto un po' sul forum ma - chiedo scusa - le differenze sostanziali mi sfuggono date le mie scarse competenze in materia), se in casi come il mio, dove il sottofondo in alcuni punti rischia di essere un mosaico di tracce e rivestimento, vale la pena consultare un tecnico per un sopralluogo o è meglio valutare altre soluzioni.. e se il riempimento di tracce e buchi con quarzo (come prospettatomi dal negozio di rivestimenti) garantisce comunque una buona uniformità della superficie o rischierò di avere comunque problemi.
Grazie a chiunque vorrà intervenire. :D

Re: dubbio ristrutturazione

#7
tutte le tracce riempite con cemento...tendono a ritirarsi.
Io...dopo aver lasciato asciugare a temp. ambiente il necessario...... farei girare un paio di giorni i termosifoni... perchè se poi ricopri con laminato, sopra le tracce si imbarca.... come è successo a mio fratello.
Zona climatica: E

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Re: dubbio ristrutturazione

#8
Grazie mille.
In realtà, vorrei ricoprire con resina o microcemento (il laminato è comunque una possibilità che non ho scartato, come anche la kerlite/laminam). In ogni caso, indipendentemente dal materiale, vorrei capire se una soluzione di questo tipo è sconsigliata ai fini della tenuta e del risultato (vorrei evitare la spesa ed il disagio del completo rifacimento del massetto se non assolutamente necessario.. diversamente lo farò).
Il radiatore della cucina purtroppo verrà rimontato solo dopo rasatura ed imbiancatura (ultimi lavori, direi).
In ogni caso di nuovo grazie per il consiglio.