mi è cascato l'occhio su questo thread e, a distanza di 2 anni, noto che nessuno dei venditori ha avuto il fegato di dichiarare la propria percentuale di ricarico.
ho solo avuto risposte incoerenti, tipo quella della pizza venduta a 5 euro a fronte di un costo di pochi centesimi.
non solo incoerente ma anche palese "autogoal"; proprio perchè i costi vivi sono di pochi centesimi, una pizza venduta a 3 euro potrebbe benissimo essere qualitativamente identica.
il fatto è che, dati i volumi, ikea si può permettere costi di produzione più bassi e spese di logistica assai inferiori.
se ci aggiungiamo che non è certo sui materassi che "fa business"... beh.
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#137facciamo un esempio: dal sito Ikea materasso Matrand € 289 misura 160x200x18 cm di altezzadave4mame ha scritto:mi è cascato l'occhio su questo thread e, a distanza di 2 anni, noto che nessuno dei venditori ha avuto il fegato di dichiarare la propria percentuale di ricarico.
ho solo avuto risposte incoerenti, tipo quella della pizza venduta a 5 euro a fronte di un costo di pochi centesimi.
non solo incoerente ma anche palese "autogoal"; proprio perchè i costi vivi sono di pochi centesimi, una pizza venduta a 3 euro potrebbe benissimo essere qualitativamente identica.
il fatto è che, dati i volumi, ikea si può permettere costi di produzione più bassi e spese di logistica assai inferiori.
se ci aggiungiamo che non è certo sui materassi che "fa business"... beh.
materasso definito dal sito IKEA materasso in lattice (che significherà???)
Descrizione del prodotto
Rivestimento del materasso: 64% poliestere, 36% cotone
Rivestimento del materasso/ Rivestimento del materasso: 64% cotone, 36% poliestere
Rivestimento del materasso: 73% cotone, 27% poliestere
Imbottitura: Ovatta di poliestere
Fodera: Tessuto non tessuto di polipropilene
Imbottitura: Lattice sintetico, Poliuretano espanso, kg 28/m3
Utile da sapere
Lattice sintetico + poliuretano espanso Kg 28 M3 ????
Alla faccia della chiarezza e della serietà di un azienda mondiale.....non solo viene definito impropriamente agli occhi dei consumatori materasso in lattice.....ma nemmeno si ha il coraggio di dire quanti cm di lattice sintetico....e quanti cm di poliuretano sono presenti nel materasso già piuttosto bassino di 18 cm altezza finita del prodotto.
Il materasso è arrotolato: riacquista la sua forma in 3-4 giorni.
Da completare con una base a doghe o una base per materasso.
Un materasso in espanso che abbia un minimo di qualità nel giro di pochissime ore torna tranquillamente alla sua forma naturale non c' è bisogno di tutelarsi con la scritta 3 / 4 giorni
Manutenzione
Fodera del materasso
Lavabile in lavatrice, 60°C.
Non candeggiare.
Non mettere nell'asciugatrice.
Non stirare.
Non lavare a secco.
praticamente metto la fodera dentro la lavatrice e poi la tiro fuori impregnata di acqua o la posso centrifugare???? no perché avremmo il problema di quando si asciuga e soprattutto degli aloni che rimarrebbero sul tessuto.
Caratteristiche principali sempre dal sito IKEA:
- Il lattice ti aiuta a rilassarti adattandosi al contorno del tuo corpo, in modo da alleviare la pressione e offrirti un sostegno localizzato.
Il lattice aiuta a rilassarti perché si adatta al tuo corpo e allevia la pressione....non si può sentire....e offre un sostegno localizzato e come fa???? com' è strutturato questo lattice...??? di cui non sappiamo nemmeno quanti cm sono presenti....sappiamo solo che è sintetico....
- Le zone di comfort ti offrono un sostegno localizzato e alleviano la pressione sulle spalle e sulle anche.
idem come sopra.....com' è fa...??? come viene spiegato tutto ciò sul sito da IKEA...???
- Uno strato di morbida imbottitura ti offre comfort e sostegno.
morbida imbottitura 100% poliestere.....detto dall' IKEA morbida ma offre anche sostegno....??? il poliestere????
- È facile da pulire poiché puoi togliere la fodera e lavarla in lavatrice.
lavarla ok....e come si asciuga senza avere problemi....????
- Il materasso è facile da portare a casa poiché è imballato arrotolato.
anche perché se te lo dovessero portare a casa come fanno con i mobili....il montaggio e il trasporto è da prezzi folli....sui quali ricaricano tantissimo visto che mediamente i montatori prendono 800 € al mese indipendentemente dalle ore di lavoro svolte e di quanti mobili hanno montato in una giornata....con aziende con sedi in Romania e paesi simili....appoggiate su aziende con logistica in Italia....
- 25 anni di garanzia. Scopri i termini e le condizioni nell'opuscolo della garanzia.
25 anni di garanzia.....meglio di una Mercedes o di una Ferrari... e non di poco....ma l'hai letta tutta la garanzia o basta scrivere 25 anni per prendere in giro i clienti...???
IKEA hai ragione è un azienda mondiale e ha certamente grandi volumi....ma non è questo il vero motivo per il quale apparentemente fa prezzi più competitivi....semplicemente come tutte le grandi multinazionali sfrutta la povertà....fabbricando in posti dove la dignità dell' uomo non esiste....a vantaggio loro.... e non certo del consumatore....che prende un prodotto che vale meno di quello a cui poi viene venduto...un MATRAND così com'è viene scritto dal sito IKEA a Napoli e Salerno costa abbastanza meno della stessa IKEA che sfrutta i paesi poveri per lucrare....e mi fermo qui per il momento...



Forza Romaaaa!!!!!!
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#138bella dissertazione.
manca solo quello che avevo chiesto.
qual è la percentuale di ricarico del rivenditore?
edit
ho guardato sul sito ikea.
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice".
manca solo quello che avevo chiesto.
qual è la percentuale di ricarico del rivenditore?
edit
ho guardato sul sito ikea.
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice".
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#139chiamala dissertazione se vuoi....a me sembrano fatti conclamati tutto scritto sul sito ufficiale di questa grande Azienda....dave4mame ha scritto:bella dissertazione.
manca solo quello che avevo chiesto.
qual è la percentuale di ricarico del rivenditore?
edit
ho guardato sul sito ikea.
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice".
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice mi sa che non sai leggere con attenzione....il materasso in questione esiste in entrambe le versioni materasso in lattice definito da IKEA e materasso in memory foam definito sempre da IKEA sempre di MATRAND si parla....
ora hai un problema grosso....perché se sei un consumatore....non sai cercare nemmeno su di un sito ciò a cui sei interessato....figurati se vuoi anche capire di materassi....
se non sei un consumatore e lavori per IKEA ancora peggio non sai nemmeno ciò che scrivete...figurati se puoi vendere i materassi.... andiamo bene....



Forza Romaaaa!!!!!!
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#140dave scusa se mi intrometto qua.
la percentuale di ricarico di un commerciante non è valutabile dal cliente finale, pertanto non è pertinente.
quello che deve valutare un utilizzatore è esclusivamente il prezzo finito, unitamente agli eventuali servizi prestati dal venditore.
perchè ogni punto vendita ha caratteristiche diverse, quindi con il ricarico deve coprire costi diversi.
in più non è infrequente che vengano applicate percentuali diverse a seconda del prodotto, in considerazione di strategie di vendita, o che chi ha volumi molto grossi riesca ad ottenere sconti o condizioni di favore dai produttori.
come cliente tu pensi che non ti importa di queste cose, comprensibilmente vorresti sapere il prezzo di acquisto del produttore, e cercare chi applica meno ricarico.
in questo modo però fai il ragionamento inconscio che chi ha un margine maggiore per forza è meno onesto.
mentre invece ci sono tante variabili da considerare, difficili per un acquirente da valutare, e in più non si capisce perchè un commerciante dovrebbe palesare e giustificare queste informazioni che sono comunque riservate (es. faccio un ricarico del 15% anzichè 10% perchè ho i locali in affito, perchè non mi fanno credito, perchè ho un volume di vendite basso, perchè mi va bene vendere poco ad un prezzo maggiore?)
in tanti post anche in altre sezioni ci sono utenti che pretenderebbero di sapere la percentuale di ricarico del negozio, per trovare chi fa il prezzo più basso.
ma è la legge del mercato, ogni venditore propone al prezzo che trova più congruo relativamente alla propria attività, al servizio proposto e al prodotto venduto, spetta al cliente decidere se accettare o cercare altrove.
la percentuale di ricarico di un commerciante non è valutabile dal cliente finale, pertanto non è pertinente.
quello che deve valutare un utilizzatore è esclusivamente il prezzo finito, unitamente agli eventuali servizi prestati dal venditore.
perchè ogni punto vendita ha caratteristiche diverse, quindi con il ricarico deve coprire costi diversi.
in più non è infrequente che vengano applicate percentuali diverse a seconda del prodotto, in considerazione di strategie di vendita, o che chi ha volumi molto grossi riesca ad ottenere sconti o condizioni di favore dai produttori.
come cliente tu pensi che non ti importa di queste cose, comprensibilmente vorresti sapere il prezzo di acquisto del produttore, e cercare chi applica meno ricarico.
in questo modo però fai il ragionamento inconscio che chi ha un margine maggiore per forza è meno onesto.
mentre invece ci sono tante variabili da considerare, difficili per un acquirente da valutare, e in più non si capisce perchè un commerciante dovrebbe palesare e giustificare queste informazioni che sono comunque riservate (es. faccio un ricarico del 15% anzichè 10% perchè ho i locali in affito, perchè non mi fanno credito, perchè ho un volume di vendite basso, perchè mi va bene vendere poco ad un prezzo maggiore?)
in tanti post anche in altre sezioni ci sono utenti che pretenderebbero di sapere la percentuale di ricarico del negozio, per trovare chi fa il prezzo più basso.
ma è la legge del mercato, ogni venditore propone al prezzo che trova più congruo relativamente alla propria attività, al servizio proposto e al prodotto venduto, spetta al cliente decidere se accettare o cercare altrove.
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#141Il suo discorso voleva solo evidenziare che non sempre il costa poco vale poco è vero, una cosa può costare meno non per minor valore ma per economia di scala, meno pubblicità ecc ecc.gina ha scritto:dave scusa se mi intrometto qua.
la percentuale di ricarico di un commerciante non è valutabile dal cliente finale, pertanto non è pertinente.
quello che deve valutare un utilizzatore è esclusivamente il prezzo finito, unitamente agli eventuali servizi prestati dal venditore.
perchè ogni punto vendita ha caratteristiche diverse, quindi con il ricarico deve coprire costi diversi.
in più non è infrequente che vengano applicate percentuali diverse a seconda del prodotto, in considerazione di strategie di vendita, o che chi ha volumi molto grossi riesca ad ottenere sconti o condizioni di favore dai produttori.
come cliente tu pensi che non ti importa di queste cose, comprensibilmente vorresti sapere il prezzo di acquisto del produttore, e cercare chi applica meno ricarico.
in questo modo però fai il ragionamento inconscio che chi ha un margine maggiore per forza è meno onesto.
mentre invece ci sono tante variabili da considerare, difficili per un acquirente da valutare, e in più non si capisce perchè un commerciante dovrebbe palesare e giustificare queste informazioni che sono comunque riservate (es. faccio un ricarico del 15% anzichè 10% perchè ho i locali in affito, perchè non mi fanno credito, perchè ho un volume di vendite basso, perchè mi va bene vendere poco ad un prezzo maggiore?)
in tanti post anche in altre sezioni ci sono utenti che pretenderebbero di sapere la percentuale di ricarico del negozio, per trovare chi fa il prezzo più basso.
ma è la legge del mercato, ogni venditore propone al prezzo che trova più congruo relativamente alla propria attività, al servizio proposto e al prodotto venduto, spetta al cliente decidere se accettare o cercare altrove.
In questo forum in generale (anche in altri argomenti) si tende a suggerire il prodotto di fabbrica rispetto all'artigianale sottolineando che la fabbrica permette miglior rapporto qualità prezzo.
Solo che poi si cade nel paradosso che i leader di mercato (es ikea o varie ditte di divani o altro) non valgono quello che costano perché troppo grandi a discapito della qualità.
Senza parlare del singolo caso è del singolo prodotto a volte la cosa risulta un po' ridicola e partono le discussioni per partito preso
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#142Trovo molto deprimente leggere le arroganti e scortesi risposte dei cosiddetti imprenditori del materasso. Ravviso davvero scarsa professionalità e buona educazione. Ciò depone davvero a vostro sfavore. Da gente cosi davvero non comprerei nulla. Comunque, vista la vostra determinazione e capacità bel vendere la BUONA QUALITÀ che a quanto pare e' solo vostra, non vedo perche' perdere tempo su inutili forum che vi fanno perdere tempo e danaro. Sveglia gente!
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#143ciao Gina, non sono d'accordo.gina ha scritto:dave scusa se mi intrometto qua.
la percentuale di ricarico di un commerciante non è valutabile dal cliente finale, pertanto non è pertinente.
quello che deve valutare un utilizzatore è esclusivamente il prezzo finito, unitamente agli eventuali servizi prestati dal venditore.
perchè ogni punto vendita ha caratteristiche diverse, quindi con il ricarico deve coprire costi diversi.
in più non è infrequente che vengano applicate percentuali diverse a seconda del prodotto, in considerazione di strategie di vendita, o che chi ha volumi molto grossi riesca ad ottenere sconti o condizioni di favore dai produttori.
per me il ricarico c'entra, eccome. su un articolo viene venduto dal produttore diciamo a 80 e su quello io ci ricarico 70 e tu 20, io lo vendo a 150 e tu a 100. forse che il mio è meglio del tuo?
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#144guarda, non ho niente da aggiungere. il tuo intervento ti qualifica.paoletta de lellis ha scritto:chiamala dissertazione se vuoi....a me sembrano fatti conclamati tutto scritto sul sito ufficiale di questa grande Azienda....dave4mame ha scritto:bella dissertazione.
manca solo quello che avevo chiesto.
qual è la percentuale di ricarico del rivenditore?
edit
ho guardato sul sito ikea.
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice".
il materasso di cui parli vieni definito memory foam, non "lattice mi sa che non sai leggere con attenzione....il materasso in questione esiste in entrambe le versioni materasso in lattice definito da IKEA e materasso in memory foam definito sempre da IKEA sempre di MATRAND si parla....
ora hai un problema grosso....perché se sei un consumatore....non sai cercare nemmeno su di un sito ciò a cui sei interessato....figurati se vuoi anche capire di materassi....
se non sei un consumatore e lavori per IKEA ancora peggio non sai nemmeno ciò che scrivete...figurati se puoi vendere i materassi.... andiamo bene....![]()
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Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#145ma che c'entra ?dave4mame ha scritto: ciao Gina, non sono d'accordo.
per me il ricarico c'entra, eccome. su un articolo viene venduto dal produttore diciamo a 80 e su quello io ci ricarico 70 e tu 20, io lo vendo a 150 e tu a 100. forse che il mio è meglio del tuo?

scusa ma neppure se compri la passata di pomodoro al supermercato trovi due punti vendita che la fanno allo steso prezzo, eppure nessuno chiede mai alla Slunga o alla coop che percentuali applica...

ok vabbè marketing questo sconosciuto...in simpatia eh dave ?

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#146gina, continuo a dirti che, secondo me, c'entra eccome.
l'esempio della passata calza a pennello, per un motivo molto semplice; è un prodotto standard, uguale per me e per te
se io vendo a 2 euro e tu a 1 e 20 LO STESSO IDENTICO PRODOTTO a te sembra normale? ovvio che no.
o meglio: tu li vendi, io no.
però se anzichè essere cirio in scatola fossero pomodori... "eh! ma è perchè i miei sono più buoni, i tuoi sono marci".
l'esempio della passata calza a pennello, per un motivo molto semplice; è un prodotto standard, uguale per me e per te
se io vendo a 2 euro e tu a 1 e 20 LO STESSO IDENTICO PRODOTTO a te sembra normale? ovvio che no.
o meglio: tu li vendi, io no.
però se anzichè essere cirio in scatola fossero pomodori... "eh! ma è perchè i miei sono più buoni, i tuoi sono marci".
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#147Bella discussione piena di banalità.
Io di mobili e materassi non so niente ma di distribuzione sì, è il mio lavoro.
Per prima cosa mi chiedo se voi conoscete i ricarichi della GDO (grande distribuzione organizzata) per poi eventualmente poterli confrontare con i margini di un negoziante?
Perché sembrerebbe a leggere voi che la GDO faccia economie di scala per fare un favore ai consumatori e non per guadagnare.
Il prezzo di un prodotto non lo fa la qualità dello stesso ma quanto un potenziale cliente è disposto a spender per averlo.
I margini della grande distribuzione sono nettamente superiori sia in virtù di possibilità fiscali sia perché possono commercializzare con più facilità una bassa qualità non certo per i volumi che vendono.
Andate a vedere la pezzatura della frutta in una grande distribuzione e in un fruttivendolo e scoprirete che le mele hanno un calibro molto più piccolo nella GDO o che le confezioni di formaggio hanno il fondo rientrato per darti l’idea di comprare la stessa confezione ma con il 20% in meno di prodotto…..
Il vantaggio della GDO sta nel poter imporre certe cose ai fornitori.
Un piccolo negoziante non può andare da Nestlè a chiedere una confezione ridotta, non ha i volumi per giustificare la richiesta.
La GDO sì.
I supermercati non sono enti di beneficienza, ma sono macchine da soldi con un controllo sui margini di guadagno che fa paura e sono macchine molto costose.
Strutture enormi, su mercati sempre più poveri che non ne giustificano più l’esistenza richiedono margini sempre più alti che vengono ottenuti abbassando la qualità.
Ricordatevelo sempre, le GDO lavorano per guadagnare soldi e non per portare vantaggi ai consumatori.
E’ una illusione che loro guadagnano sui volumi e non sul singolo prodotto.
Ogni prodotto che esce da un centro ikea ha un margine netto e ben definito.
Ed è lo stesso su tutti i prodotti!
Fate un ragionamento, secondo voi gli ormoni nell’allevamento di carni o i film plastici che trovate sulle mele che le rendono belle lucenti (fidatevi, non mangiate la buccia di una mela o di una pera nemmeno sotto minaccia armata) sono fatte per rendere più bello un prodotto di per se ottimo o per far sembrare ottimo un prodotto scarso.
E sempre secondo voi, chi ha la forza d’imporre certi standard produttivi ai coltivatori, il fruttivendolo sotto casa o la GDO?
I prosciutti che vanno dalla germania verso parma arrivano perché i piccoli negozi volevano prezzi sempre più bassi oppure perché li voleva la grande distribuzione?
Eppure oggi quanto pagate un 1hg fi crudo di parma?
I prezzi sono diminuiti oppure si sono impennati nonostante un abbassamento della qualità evidente a tutti?
Seconda domanda: ma voi siete veramente certi che Ikea sia leader nei materassi?
Essere un leader distributivo del mobile non vuol dire esserlo nei singoli segmenti.
Vendere 1000 cucine non significa avere potere d’acquisto nei materassi.
La grande distribuzione è un gatto che si morde la coda ed è nata sull’illusione che i grandi volumi significano economie di scala (più acquisto, meno spendo) , ma se c’è differenza tra comprare 100 cucine o 1000 e tra 1000 e 10.000 a mano a mano che i volumi aumentano le differenze di prezzo diminuiscono ma soprattutto oltre una certa soglia il prezzo rimane costante, non è che se compri 1 milione di cucine te le regalano, per poi riaumentare perché subentrano i costi di struttura e di gestione, le fabbriche devono fare investimenti ecc. ecc.
La grande distribuzione è di norma prezzo basso perché offre bassa qualità.
Questo non vuol dire che il negozio tradizionale venda solo alta qualità, ma di certo non la trovate nella GDO e una differenza di prezzo tra i due canali può essere giustificata da questa differnza.
Tutto il resto sono chiacchere da bar fatte da persone che non hanno la minima idea di come funziona veramente il mercato e teorizzano su quanto gli viene detto dal marketing.
p.s. io sono stato da ikea a vedere i materassi e sono stato anche in un paio di negozi. Francamente la differenza è evidente anche ad un inesperto come me e anche su prezzi simili.
Poi se volte credere al grande gruppo che ha a cuore il vostro portafogli e non il suo, siete liberissimi di farlo.
C’è chi crede ancora a babbo natale…..
p.p.s
Sai quanti sono i parametri di valutazione? oltre 100.
E tu pensi di poter confrontare due passate di pomodoro a occhio?
se tu vedessi le differenze che ci sono tra due qualità di riso che escono dallo stesso stabilimento uno marchiato in un modo ed uno con una private label della GDO.....
se hai tempo prendi un riso di marca e uno GDO, mescolalo per bene misura 1 hg preciso e poi
conta quanti chicchi rotti ha un tipo e quanto l'altro.
Giochino un po' lungo ma istruttivo
Io di mobili e materassi non so niente ma di distribuzione sì, è il mio lavoro.
Per prima cosa mi chiedo se voi conoscete i ricarichi della GDO (grande distribuzione organizzata) per poi eventualmente poterli confrontare con i margini di un negoziante?
Perché sembrerebbe a leggere voi che la GDO faccia economie di scala per fare un favore ai consumatori e non per guadagnare.
Il prezzo di un prodotto non lo fa la qualità dello stesso ma quanto un potenziale cliente è disposto a spender per averlo.
I margini della grande distribuzione sono nettamente superiori sia in virtù di possibilità fiscali sia perché possono commercializzare con più facilità una bassa qualità non certo per i volumi che vendono.
Andate a vedere la pezzatura della frutta in una grande distribuzione e in un fruttivendolo e scoprirete che le mele hanno un calibro molto più piccolo nella GDO o che le confezioni di formaggio hanno il fondo rientrato per darti l’idea di comprare la stessa confezione ma con il 20% in meno di prodotto…..
Il vantaggio della GDO sta nel poter imporre certe cose ai fornitori.
Un piccolo negoziante non può andare da Nestlè a chiedere una confezione ridotta, non ha i volumi per giustificare la richiesta.
La GDO sì.
I supermercati non sono enti di beneficienza, ma sono macchine da soldi con un controllo sui margini di guadagno che fa paura e sono macchine molto costose.
Strutture enormi, su mercati sempre più poveri che non ne giustificano più l’esistenza richiedono margini sempre più alti che vengono ottenuti abbassando la qualità.
Ricordatevelo sempre, le GDO lavorano per guadagnare soldi e non per portare vantaggi ai consumatori.
E’ una illusione che loro guadagnano sui volumi e non sul singolo prodotto.
Ogni prodotto che esce da un centro ikea ha un margine netto e ben definito.
Ed è lo stesso su tutti i prodotti!
Fate un ragionamento, secondo voi gli ormoni nell’allevamento di carni o i film plastici che trovate sulle mele che le rendono belle lucenti (fidatevi, non mangiate la buccia di una mela o di una pera nemmeno sotto minaccia armata) sono fatte per rendere più bello un prodotto di per se ottimo o per far sembrare ottimo un prodotto scarso.
E sempre secondo voi, chi ha la forza d’imporre certi standard produttivi ai coltivatori, il fruttivendolo sotto casa o la GDO?
I prosciutti che vanno dalla germania verso parma arrivano perché i piccoli negozi volevano prezzi sempre più bassi oppure perché li voleva la grande distribuzione?
Eppure oggi quanto pagate un 1hg fi crudo di parma?
I prezzi sono diminuiti oppure si sono impennati nonostante un abbassamento della qualità evidente a tutti?
Seconda domanda: ma voi siete veramente certi che Ikea sia leader nei materassi?
Essere un leader distributivo del mobile non vuol dire esserlo nei singoli segmenti.
Vendere 1000 cucine non significa avere potere d’acquisto nei materassi.
La grande distribuzione è un gatto che si morde la coda ed è nata sull’illusione che i grandi volumi significano economie di scala (più acquisto, meno spendo) , ma se c’è differenza tra comprare 100 cucine o 1000 e tra 1000 e 10.000 a mano a mano che i volumi aumentano le differenze di prezzo diminuiscono ma soprattutto oltre una certa soglia il prezzo rimane costante, non è che se compri 1 milione di cucine te le regalano, per poi riaumentare perché subentrano i costi di struttura e di gestione, le fabbriche devono fare investimenti ecc. ecc.
La grande distribuzione è di norma prezzo basso perché offre bassa qualità.
Questo non vuol dire che il negozio tradizionale venda solo alta qualità, ma di certo non la trovate nella GDO e una differenza di prezzo tra i due canali può essere giustificata da questa differnza.
Tutto il resto sono chiacchere da bar fatte da persone che non hanno la minima idea di come funziona veramente il mercato e teorizzano su quanto gli viene detto dal marketing.
p.s. io sono stato da ikea a vedere i materassi e sono stato anche in un paio di negozi. Francamente la differenza è evidente anche ad un inesperto come me e anche su prezzi simili.
Poi se volte credere al grande gruppo che ha a cuore il vostro portafogli e non il suo, siete liberissimi di farlo.
C’è chi crede ancora a babbo natale…..
p.p.s
hai mai visto un capitolato di acquisto della passata di una GDO?l'esempio della passata calza a pennello
Sai quanti sono i parametri di valutazione? oltre 100.
E tu pensi di poter confrontare due passate di pomodoro a occhio?
se tu vedessi le differenze che ci sono tra due qualità di riso che escono dallo stesso stabilimento uno marchiato in un modo ed uno con una private label della GDO.....
se hai tempo prendi un riso di marca e uno GDO, mescolalo per bene misura 1 hg preciso e poi
conta quanti chicchi rotti ha un tipo e quanto l'altro.
Giochino un po' lungo ma istruttivo
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#148Che lettura lunga e faticosa! Tutti questi caratteri per dire che non bisogna fare la spesa al discount? Non sono d'accordo. Le marche non sono sinonimo di qualita', sono libera da stupidi pregiudizi ad uso e consumo di certi benpensanti e Ikea, visto che si parla di questo, vende un ottimo materasso che io stessa ho comprato, e che consiglio a tutti. Tante buone cose.
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#149no guarda.
tutto questo per dire che se spendi poco hai poco, perchè non esiste attività commerciale che regala qualcosa.
sei contenta del tuo materasso ikea o della passata in superofferta? benissimo.
Ma non credere di aver comprato un prodotto uguale a quello che costa il doppio.
Può capitare che qualcuno venda prodotti di scarso valore a prezzi alti, ma sono casi isolati e non certo la norma di mercato.
tutto questo per dire che se spendi poco hai poco, perchè non esiste attività commerciale che regala qualcosa.
sei contenta del tuo materasso ikea o della passata in superofferta? benissimo.
Ma non credere di aver comprato un prodotto uguale a quello che costa il doppio.
Può capitare che qualcuno venda prodotti di scarso valore a prezzi alti, ma sono casi isolati e non certo la norma di mercato.
Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?
#150Complimenti Manser, ottima disamina, come vedi però c'è gente con pur di credere a quello che gli fa comodo sono pronti a sostenere, senza argomentare, la loro tesi fino allo sfinimento.
Il letto è il posto più pericoloso del mondo, vi muore l'80% della gente…