Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#169
Perché gli altri commercianti fanno diversamente?
Nessuno regala nulla nè il grande nè il medio nè l'artigiano
E chi ha mai detto il contrario?
Basterebbe leggere cosa ho scritto
Ikea ti da per quello che ti offre, come la maggior parte dei commercianti e della GDO
ma mentre tu sei convinto che i prezzi alti di certi prodotti derivino dai margini di chi li vende, io che con la distribuzione (organizzata e non) ci lavoro tutti i santi giorni, ti dico che non è così.
Anzi i prezzi alti sono quelli della GDO, perché la GDO guadagna in percentuale come e più di un piccolo negoziante, semplicemente può imporre ai produttori e, soprattutto, vendere ai consumatori, grazie al marketing, una qualità più bassa.

Il che non vuol dire che sul mercato non ci sia spazio o che non ci debba essere una qualità più alta e una più bassa, ma solo e semplicemente la consapevolezza di chi compra che questa differenza esiste.

Imputare la differenza di prezzo ai commercianti ladri e santificare la GDO come i salvatori della patria e del portafogli è sbagliato.
Com’è sbagliato pensare che la GDO con queste enormi strutture ammortizzi i costi su grandi numeri, o solo su quelli.

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#170
E aggiugerei (dato che è un'altra illusione del consumatore medio, specie nel mio settore ) che le fabbriche, al privato, non fanno prezzi di fabbrica perché se lo facessero non riuscirebbero a sopravvivere.
Tra le braccia di Morfeo
Sistemi di qualità per il sano dormire
Dorelan, Simmons, Bultex, Epeda, Nocte, Poltrone Il Benessere, Letti Samoa
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Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#171
rossodicina ha scritto:@dave in sincerità non capisco l'utilità di conoscere il rincaro applicato dal venditore... me lo spieghi?
Se è per valutare la bontà del venditore ha secondo me poco senso... :roll:
a costo di passare per pesante mi tocca citare Nietzsche:
"di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore".

te la giro così.
se il bene A ha un prezzo di 100 e il bene B di 80, è abbastanza scontato pensare che il bene A sia meglio del bene B.
sei d'accordo con me?
tuttavia, per quanto ne sai 100 può anche essere costituito da 60 di costo e 40 di ricarico e 80 da 70 di costo e 10 di ricarico.
a questo punto sei davvero certa che non ti interessi conoscere il ricarico?

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#172
Manser ha scritto:
Anzi i prezzi alti sono quelli della GDO, perché la GDO guadagna in percentuale come e più di un piccolo negoziante, semplicemente può imporre ai produttori e, soprattutto, vendere ai consumatori, grazie al marketing, una qualità più bassa.
certo.
quindi, barilla fa gli spaghetti nr 5 buoni per il negozio sotto casa che vende a 1.75 euro e quelli schifosi per il supermercato che li vende a 99 centesimi.

stessa cosa per il non food.
il lego della GDO senz'altro è fatto con plastica radioattiva.

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#176
dave4mame ha scritto:a costo di passare per pesante mi tocca citare Nietzsche:
"di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore".

te la giro così.
se il bene A ha un prezzo di 100 e il bene B di 80, è abbastanza scontato pensare che il bene A sia meglio del bene B.
sei d'accordo con me?
tuttavia, per quanto ne sai 100 può anche essere costituito da 60 di costo e 40 di ricarico e 80 da 70 di costo e 10 di ricarico.
a questo punto sei davvero certa che non ti interessi conoscere il ricarico?
Se confondi il pensiero di Nietzsche sulla mercificazione di tutti i valori con un calcolo da macellaio probabilmente non è "pesante" l'epiteto cui ricorrerei...
A proposito delle tue scomposizioni, posto che per un commerciante piccoletto il prezzo 90 è dato da un costo di 55 cui viene applicato un ricarico di 35, per la grande distribuzione a volte il prezzo inferiore è dato da 55 + 30, altre volte da 45 + 40. Ma questo non avviene sempre: più spesso di quanto si creda, soprattutto nei prodotti che si acquistano meno di frequente (a me capita di notarlo soprattutto acquistando batterie, lampadine, spine elettriche, eccetera), o che sono meno battagliati, la grande distribuzione vuol dire 55 + 40, cioè un prezzo superiore a quello praticato dal piccolo. Se poi si sta parlando di prodotti no brand, o peggio marchiati "in casa", come la passata Conad, i funghetti Esselunga e via discorrendo, allora lì paragoni non se ne possono fare proprio... E non prendiamo nemmeno in considerazione i venditori di materassi posti negli slarghi dei corridoi delle grandi superfici di vendita, dato che lì si rischia il 15 + 80.

Per tornare a Ikea, già il fatto di non potere fare confronti per assenza di concorrenza mi fa dubitare che anche il coltello da 0,99 euro valga quello che costa. Ma a volte all'Ikea ci vado, mi piacciono le aringhe :mrgreen:
Sei incorreggibile. Sallo.

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#178
mamma santina ha scritto:
dave4mame ha scritto:a costo di passare per pesante mi tocca citare Nietzsche:
"di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore".

te la giro così.
se il bene A ha un prezzo di 100 e il bene B di 80, è abbastanza scontato pensare che il bene A sia meglio del bene B.
sei d'accordo con me?
tuttavia, per quanto ne sai 100 può anche essere costituito da 60 di costo e 40 di ricarico e 80 da 70 di costo e 10 di ricarico.
a questo punto sei davvero certa che non ti interessi conoscere il ricarico?
Se confondi il pensiero di Nietzsche sulla mercificazione di tutti i valori con un calcolo da macellaio probabilmente non è "pesante" l'epiteto cui ricorrerei...
A proposito delle tue scomposizioni, posto che per un commerciante piccoletto il prezzo 90 è dato da un costo di 55 cui viene applicato un ricarico di 35, per la grande distribuzione a volte il prezzo inferiore è dato da 55 + 30, altre volte da 45 + 40. Ma questo non avviene sempre: più spesso di quanto si creda, soprattutto nei prodotti che si acquistano meno di frequente (a me capita di notarlo soprattutto acquistando batterie, lampadine, spine elettriche, eccetera), o che sono meno battagliati, la grande distribuzione vuol dire 55 + 40, cioè un prezzo superiore a quello praticato dal piccolo. Se poi si sta parlando di prodotti no brand, o peggio marchiati "in casa", come la passata Conad, i funghetti Esselunga e via discorrendo, allora lì paragoni non se ne possono fare proprio... E non prendiamo nemmeno in considerazione i venditori di materassi posti negli slarghi dei corridoi delle grandi superfici di vendita, dato che lì si rischia il 15 + 80.

Per tornare a Ikea, già il fatto di non potere fare confronti per assenza di concorrenza mi fa dubitare che anche il coltello da 0,99 euro valga quello che costa. Ma a volte all'Ikea ci vado, mi piacciono le aringhe :mrgreen:
ti piace anche disporre di più account vedo.
di, ma se un domani a ikea (o città mercato, o un grossista di arredo, o uno online) si mette a vendere i tuoi materassi al 15% in meno, che altre scuse ti inventi?

ps.
attento a mangiare da ikea... ci hanno trovato colibatteri.

Re: Ikea materassi: i materassi Ikea sono davvero terribili?

#179
mamma santina ha scritto:
dave4mame ha scritto:a costo di passare per pesante mi tocca citare Nietzsche:
"di tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore".
te la giro così.
se il bene A ha un prezzo di 100 e il bene B di 80, è abbastanza scontato pensare che il bene A sia meglio del bene B.
sei d'accordo con me?
tuttavia, per quanto ne sai 100 può anche essere costituito da 60 di costo e 40 di ricarico e 80 da 70 di costo e 10 di ricarico.
a questo punto sei davvero certa che non ti interessi conoscere il ricarico?
Se confondi il pensiero di Nietzsche sulla mercificazione di tutti i valori con un calcolo da macellaio probabilmente non è "pesante" l'epiteto cui ricorrerei...
:lol: :lol: :lol:
dave4mame ha scritto:
professione riposo ha scritto:Un negozio sotto casa che vende barilla al giorno d'oggi non sopravviverebbe.
a meno che non riesca a convincere che la sua pasta barilla è migliore di quella del centro commerciale. :twisted:
Mi spieghi cosa vuol dire, qui non si parla di prodotti identici, se vuoi sviare il discorso fa pure....................
Il letto è il posto più pericoloso del mondo, vi muore l'80% della gente…