Ciao!

Sarei interessato se qualcuno di voi ha avuto esperienze con letti ad aria, come soluzione permanente. Mi sono informato su diversi siti internet, e ha trovato diversi modelli in varie categorie di prezzo (p.es. vedi sotto). Ho anche letto che i letti ad aria di qualità, sono paragonabile ai letti ad acqua. Voi cosa ne pensate?

Grazie,
Gianni

http://www.materasso-gonfiabile.net/pro ... onfiabile/

http://www.materasso-gonfiabile.net/pro ... 03x46-i-1/

Penso che stai facendo un grande errore, i materassi non devono essere fatti ad aria o ad acqua, ma in materiali studiati per dormirci sopra.

Finora non ho ancora fatto niente
Volevo solo sentire qualche oppignone!

Guarda caso stavo aprendo una discussione per chiedere opinioni sui materassi ad acqua.
Sorvolando su tutte le complicazioni logistiche e di manutenzione, volevo conoscere l'opinione di alcuni professionisti circa le sue qualità tecniche.
Chi ne parla bene sostiene che è la perfezione fatta materasso in quanto sarebbe il sistema più prossimo al galleggiamento in acqua, capace di scaricare tutto il peso dai punti di pressione, e quindi favorirebbe il buon riposo.
Inoltre, mantenendo la temperatura dell'acqua a 37° (vado a memoria) favorirebbe la risoluzione di eventuali infiammazioni (per dare l'idea, tipo fisioterapia).
Sempre a sentir loro, tutte le altre soluzioni tendono a imitare questo comportamento senza però raggiungere lo stesso risultato. Per contro, ovviamente, la gestione di un materasso estremamente pesante e da mantenere con cura.

Già nel post precedente è stato bollato come soluzione non valida, si può articolare meglio la risposta così da comprenderne le ragioni?

Nessuna aziena di riferimento al mondo specializzata in materassi propone questa tipologia, può bastarti come motivazione ?

Rammento un tentativo di Pirelli (forse a fine anni 80 prii 90) di importare un prodotto (mi pare) finlandese. Oltre al costo elevatissimo che rendeva l'oggetto praticamente invendibile, vi era poi tutta una problematica di manutenzione, sia pratica che economica. L'acqua del materasso doveva essere sempre riscaldata (quindi era attaccato alla corrente), l'acqua andava periodicamente ossigenata con specifiche pasticche per evitare che marcisse, il peso del prodotto lo rendeva praticamente inamovibile (e si parlava di materassi singoli che si accoppiavano se eventualmente si voleva fare il matrimoniale).
Durarono pochissimo e poi non ho mai più avuto notizie di aziende di spicco che abbiano ritentato l'esperimento.