Casa nuova in progettazione

#1
Buongiorno!
sono nuova, spero di avere azzeccato sezione in cui chiedere..
attualmente non mi trovo ancora al momento dell'arredo: abbiamo un terreno edificabile e ci stiamo mettendo in moto per costruire una villetta monofamiliare. ovviamente ci rivolgeremo ad un geometra per il progetto, ma prima di partire vorrei avere bene in mente quali sono le cose importanti da chiedere e pretendere, e soprattutto sapere cosa voglio. per questo sono qui: per avere il parere di persone che di case ne hanno viste tante, e i problemi riscontrati in fase di arredamento si sarebbero magari facilmente potuti evitare aggiungendo qualche accorgimento al momento della progettazione degli ambienti (immagino).

ci hanno detto che il terreno è un po' "sfigato" in quanto stretto e lungo, per cui un lato della casa non dovrà superare i 12 metri (il terreno è largo 22 e bisogna lasciare 5 mt dal confine). i lati lunghi sarebbero rivolti a sud/nord, va da se che i corti sono esposti a ovest/est

e ora le questioni che vi sottopongo, cosa considerate preferibile:
- io puntavo a fare un'abitazione tutta a pian terreno, magari con una zona soppalcata che affacci sul soggiorno, da adibire ad area svago, il mio compagno è più antico ed è a favore di abitazione su due piani, con zona giorno a pian terreno e zona notte al primo piano
- vorrei assolutamente la cucina in una stanza abitabile a parte, perché mi piace cucinare e non vorrei la puzza di cibo attaccata ai tessili del salotto, magari con un'ampia porta scorrevole a scrigno che apra sulla sala da pranzo, in modo da poter, in caso di necessità per esempio quando ci sono ospiti, aprire gli spazi. com'è come idea?
- salotto con divano e tv e sala da pranzo: due ambienti divisi o uno unico? puntavo piu' forse all'ambiente unico...in ogni caso, quale sarebbe la metratura ideale da adibire a questi spazi?
- camera da letto "padronale": è intelligente pensare ad una cabina armadio, o rimane sempre piu' comodo un bell'armadione a muro?
- c'è un motivo per cui in tutte le case che abbiamo visto c'è almeno un bagno con la vasca? io odio la vasca e farei due bagni entrambi con la doccia (uno con una doccia piccola 90x90 l'altro con una di quelle docce grandi tipo quelle di alcuni hotel per capirci, di un metro per un metro e mezzo). è bene invece pensare comunque ad una vasca?

altri suggerimenti su cose a cui dovremmo fare attenzione?


mi scuso se sono stata prolissa...

Re: Casa nuova in progettazione

#2
Non sei stata prolissa: hai illustrato molto chiaramente alcuni dubbi che attanagliano i futuri proprietari.
E tu hai toccato solamente alcuni argomenti....
Però il post è davvero molto interessante.
Risponderò con calma domani

Re: Casa nuova in progettazione

#3
poni quesiti vari e tutti fondamentali: si va dalla forma della casa al modo di vivere e di vivere la casa....
Innanzi tutto:
ovviamente ci rivolgeremo ad un geometra per il progetto
Se non avessi posto quell'ovviamente, non avrei avuto nulla da dire....però proprio quell'avverbio mi suscita alcuni pensierini.....
Nulla da dire sulla competenza del tecnico, è anche vero che oggi ve ne sono molti laureati, è pur vero che molte prove d'esame sono incentrate sulla progettazione, è anche vero che bla bla bla... però non esistono solo i geom che si dedicano alla progettazione.
Vi sono anche altre figure professionali, p.es. gli arch che, senza dubbio alcuno, hanno una preparazione un filino diversa.
Poi, per lo meno da queste parti, nelle valli, il geom viene preferito perchè è un po' più.... alla mano....e - sbagliando- si immagina che abbia costi inferiori a quelli del tecnico laureato.....
Va bene, sono alcuni pensieri mattutini che sorgono leggeri.......

Insomma, abbi cura che il tuo progettista sia una persona preparata, con esperienza, degna di fiducia anche perchè - ricordalo- gli affidi una somma non indifferente e anche - ma soprattutto- i prossimi anni della tua vita!
Sicchè geom o arch (non prendiamo nemmeno in considerazione gli ing :lol:) sceglilo sulla base di alcuni lavori che hai visto, sulla base della fiducia.

Quali cose chiedergli?
Innanzi tutto la questione della forma: se il terreno è piccino, c'è poco da inventarsi! Quelli sono i confini, quelli sono i 5 m di distanza e quindi la forma, in pianta, è quasi obbligata.
I prospetti, invece, possono variare e di molto! Potrebbe venir fuori un edificio moderno, di quelli lineari, senza fronzoli nè concessioni al genius loci; potrebbe venir fuori un casa tradizionale, una di quelle di cui la nostra campagna è ricca; potrebbe pure venir fuori un esercizio di stile che non sempre è l'ideale.....
Quindi la prima cosa da far presente al tuo progettista è che vorreste una casa nel solco della tradizione oppure una cosa moderna.......angoli retti, linee pulite.
Poi, un margine di discrezionalità dovreste pure lasciarglielo....
In effetti se vai da un pittore per commissionargli un quadro gli spieghi il soggetto però l'interpretazione la lasci a lui!
O no?
Liberissima poi di dirgli che non ti piace.....

Dirti adesso abitazione piano unico o due piani, senza avere la più pallida idea del luogo ove sorgerà questo edificio è un po' un azzardo.
Tu e solo tu puoi sapere cosa vorresti! Però dev'essere mediato dall'esperienza del progettista che, senza alcun dubbio, potrà spiegarti cosa sia meglio dal suo punto di vista.
Due piani hanno certamente un impatto differente che una grande pianta unica: puoi giocare, come dici tu, su un doppio livello nel soggiorno, puoi pensare vetrate immense a sud ma sono elementi che devono essere visti in relazione al luogo ed allo stile.
La copertura: un tetto può essere ad una falda unica, come ce ne sono a migliaia oggi, oppure a due falde, nel solco della tradizione, coperto con lamiera (mi fa rabbrividire), con tegole ..piatte oppure con i coppi, con scandole in legno oppure può essere anche piatto, con una grande zona per il soggiorno.. OOOPS! per l'outdoor.
Come facciamo a consigliarti?
Non sappiamo nemmeno se sei al mare, in collina, in città o in montagna!

Quanto alla divisione soggiorno/cucina, non sappiamo quanti mq avrai a disposizione.... Un conto è immaginare una pianta di 250 mq, un altro è avere 110 mq su due piani....
E non dipende tanto dalle tue abitudini, quanto proprio dalla superficie a disposizione. Che non sappiamo perchè dipende dalle norme urbanistiche, dall'indice di fabbricabilità, dalla percentuale max di superficie coperta, dall'H massima imposta dalle norme.

Altrettanto valga per la camera da letto: cabina armadio o armadio classico? Boh! Quanti mq avrai a disposizione? se fossero 14 direi che un armadio sarà più che sufficiente; se fossero 25..... beh! potremmo cominciare a pensarci.

Bagno con vasca o doccia: semplicissimo!
Questione di gusti ( e di età).
Ma una vasca è sicuramente comodo averla. Poi che sia rettangolare, ovale, esagonale, con idromassaggio, con la luce, filopavimento o con gradini è una cosa che verrà in seguito.
però due docce saranno comode ma forse una vasca lo è di più.
Oppure una vasca-doccia, di quelle con aromaterapia, cromoterapia, musichetta, getti massaggianti......
Le possibilità di scelta sono infinite però, come già accennato, senza una pianta, una superficie dalla quale partire, è impossibile darti suggerimenti.
altri suggerimenti su cose a cui dovremmo fare attenzione?
E come facciamo a dirtelo?
E' ancora tutto talmente campato in aria.........
Potremmo dirti di preferire le grandi aperture a sud anzichè le solite banali finestre, potremmo dirti che prima di verificare se preferire una doccia oppure una vasca è necessario confrontarsi col progettista per comprendere la filosofia che c'è dietro quella forma, dietro quelle scelte.
prima di chiedere la camera grande in modo da poterci fare anche la cabina armadio, bisogna capire perchè lui ha previsto di posizionare la camera a ovest p.es. anzichè ad est.

Insomma, mi pare prematuro dare indicazioni sulla scorta di un progetto inesistente....
Ma poi... casa tradizionale oppure in legno? :)

Re: Casa nuova in progettazione

#4
quanti spunti :D
allora spero di rispondere a tutto. In primis faccio una digressione: abbiamo un'attività di famiglia, fabbro/carpenteria metallica, anche io lavoro in azienda. questo mi ha permesso negli anni di conoscere personalmente diverse figure correlate al mondo dell'edilizia, e ho già deciso l'impresa edile a cui commissionerò il lavoro, li ho visti lavorare e so quanto sono corretti precisi e bravi. ho già parlato anche con uno dei fratelli, lui mi ha detto che i progetti li fa direttamente lui di solito, e poi se li fa controllare e firmare dal geometra di uno studio che conosciamo anche noi e con cui abbiamo già lavorato.
ho detto "ovviamente" riferendomi al geometra nel senso che non ho certo intenzione di progettarmi la casa in autonomia, e che comunque serve il progetto firmato da una figura professionale da presentare in comune...
sul discorso architetti beh, avendo e continuando a lavorare con molti studi di architettura per lavoro, preferirei non averci a che fare. sui motivi non mi dilungo perché non penso siano rilevanti :)

la casa sarà tradizionale, ci siamo informati a lungo, siamo stati al made expo a incontrare le varie aziende che propongono case in legno, e se prima eravamo in forse alla fine ci siamo convinti per il no. La casa sarà costruita con isoblock
locazione e metrature: abbiamo 510 mq di SU, sicuramente non li useremo tutti, il terreno come detto è largo 22m e lungo 40m, sito in pianura padana appena fuori da un grosso paese ai piedi delle colline, intorno ci sono un paio di case anni sessanta ma tenute bene, una bifamiliare che era una vecchia villa ristrutturata, una casa nuova ma fatta con crismi della casa di campagna di una volta (tipo il portico con le colonne, faccia a vista...) e un paio di megacondomini/piccionaia di quattro piani (rosa, tetto piatto, orrendi)
il terreno non è direttamente sulla strada, sui cui da la villa ristrutturata, ma è accessibile da ambo i lati da due stradine private, una di proprietà una su cui vanta diritto di servitù.

la casa ci piacerebbe moderna, ma nella mia zona il tetto con spiovente è praticamente obbligatorio se non si vogliono problemi futuri (e noi non ne vogliamo :°D)
otticamente, esternamente, come forma potrebbe piacerci una cosa del genere
https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/or ... 504ae4.jpg
pensiamo però a fare una casa senza garage interno: il muratore ci ha suggerito quindi di fare una pensilina esterna sotto cui poter piazzare le auto.
cose estrose assolutamente no, vorrei ottenere il massimo della funzionalità, io sono una persona pratica...e penso che il carattere lo si potrà poi ricercare con i materiali, gli intonaci, i colori...piu' che con forme strane, pareti fuori squadro o rotonde :shock:

poi, non so quanto centri, comunque i serramenti immagino li faremo noi, in profilato a taglio termico, a meno che l'offerta per altre tipologie di serramenti sia talmente bassa da farmi cambiare idea...e il padre del mio compagno è idraulico, per cui ci penserà lui per tutto ciò che riguarda l'impianto idraulico, il riscaldamento (a pavimento), pannelli solari e quant'altro..
come anche altri vari elementi saranno sicuramente in ferro fatti da noi, come la scala per il soppalco e altri vari elementi a vista. mi piace molto l'aspetto delle putrelle ad H verniciate e lasciate a vista, ma a quello si penserà sicuramente più avanti...

le mie domande sono di natura proprio generale, per non arrivare davanti al progettista con zero idee in testa ed avere la faccia da pesce lesso che fa scena muta quando mi chiedono cosa voglio.
anche perché se non sono io ad avere le idee chiare su cosa mi piacerebbe, lasciando fare agli altri non mi fido.
come dici tu, ci sono certe somme in ballo, e visto che si deve fare una cosa da zero non ho intenzione di accontentarmi lasciando fare ad altri, che hanno come criterio i propri gusti e le proprie idee...e non le mie visto che se non le esterno non possono leggermi nel pensiero :lol: (cosa che pretendono certi clienti quando si presentano da noi...)

Re: Casa nuova in progettazione

#5
Direi che sei a buon punto allora!
Hai già le idee chiare su alcuni argomenti e mi sembri davvero una persona pratica: questa è la situazione migliore per presentarsi davanti ad un progettista per spiegargli cosa desideriamo e cosa ci aspettiamo da lui/lei.
Dagli/dalle elementi generali, senza scendere nei dettagli - colore, materiale delle maniglie, specie legnosa dei pavimenti- spiegando bene quali caratteristiche vuoi che abbia la tua casa: la luce naturale, l'impatto scenico, la dimensione, il soggiorno a doppia altezza, quante camere, quanti bagni, la questione della tettoia per la macchina, il sistema di riscaldamento... rimanendo sulle grandi linee.
Poi sarà lui/lei a farti ulteriori domande e a farti parlare di argomenti specifici qualora ne abbia bisogno.

C'è però una questione: perchè mai hai deciso per una casa con materiali tradizionali? Quali sono gli argomenti negativi per una casa in legno?
Siccome ne stiamo costruendo una e le varie fasi possono essere osservate in questo forum nel Tutorial: costruzione di una casa in legno in tempo reale, vorrei capire le motivazioni che hanno spinto a non adottare questo sistema.

Poi... permettimi:
ho già parlato anche con uno dei fratelli, lui mi ha detto che i progetti li fa direttamente lui
INORRIDISCO!

e ancor peggio quando accadono queste cose:
poi se li fa controllare e firmare dal geometra di uno studio
Intendiamoci: so che accade (non vivo sulla luna), ma MAI mi sono prestato ad una cosa del genere!

Re: Casa nuova in progettazione

#6
ciao! innanzitutto grazie per le risposte

che rabbia avevo scritto la risposta e si è chiuso tutto :|

il discorso dell'imp.edile che si fa i progetti da solo non piace neanche a me, infatti ci rivolgeremo a qualcuno direttamente. poi è chiaro che, conoscendo la sua esperienza in termini pratici e visto che dovrà realizzarla lui, se avrà qualche appunto da fare verrà ascoltato.

il discorso case in legno: all'inizio eravamo molto più propensi a quella soluzione, sostanzialmente perché avevamo ricevuto informazioni non corrette, in primis che fosse più economico di costruire una casa in muratura..per poi invece scoprire che invece il costo è più alto di un 15/20% (ok, ti dicono che non avrai mai le stesse prestazioni...ma coi sistemi isolanti interni ai muri di adesso delle case in muratura, che ti consentono di evitare la grana del cappotto esterno, si riesce a raggiungere un isolamento a parere mio più che accettabile...)
poi per rispondere correttamente devo fare una distizione fra quelli che ti forniscono la casa in legno veramente prefabbricata (stile wolfhouse) che ti arrivano con la parete già pronta e ti promettono la casa finita in pochi mesi...i contro per me sono che una volta firmato il contratto non si cambia più niente, di fatto ho sentito gente che sta facendo la casa con loro che ha detto diventino completamente sordi a qualsiasi richiesta, gli operai che vengono a effettuare il lavoro non parlano neanche italiano ed è impossibile avere qualsiasi scambio, se ci sono problemi l'azienda fa lo scaricabarile (ad esempio incolpando il plateau che non fanno loro), danno la garanzia per n anni, ma nel momento in cui effettivamente c'è un problema se ne lavano le mani incolpando questo o quello e fanno pagare l'intervento. intervento che nella maggior parte dei casi possono fare solo loro, perché artigiani di zona si rifiutano di metterci le mani accanto o non sanno come intervenire su questo tipo di prodotto. se un giorno vorrò fare delle modifiche, sarà comunque sempre un problema.
per quanto riguarda invece imprese che comprano i pannelli in legno e poi costruiscono la casa in modo più tradizionale in loco, lievitano notevolmente prezzi e tempi di consegna...e le variabili sono tante, soprattutto il fatto che nella mia zona non c'è tradizione per questo tipo di costruzione e quindi c'è questa idea che manchi l'esperienza.
non entro poi nel merito dei vari tipi di parete perché c'è davvero un mondo che tu conoscerai sicuramente meglio di me...
in ultimo, ma che per la mia tranquillità (che non è una cosa da poco...) fa abbastanza, il fatto che per la casa in muratura conosco questa impresa di cui mi fido molto, che conosco da anni, con cui lavoriamo da sempre...e che riusciremo ad integrare perfettamente col fatto di avere due specialità di artigiani "in casa". Sono stata nei loro cantieri, ho visto i materiali che utilizzano, sono davvero corretti.

Re: Casa nuova in progettazione

#7
Mamma mia quanta carne al fuoco!
Partiamo dall'impresa: buono che tu la conosca, ma i progetti devono essere fatti da chi lo fa per mestiere.
E' come se io mi mettessi a fare uno stucco veneziano.....
So perfettamente come si fa, le materie che devono essere mescolate, gli strati che devono essere realizzati, però FARLO non sarei capace!!!!!
Quindi è questione di sapere e saper fare che son cose diverse!!!!

Passiamo alle case in legno.
Spiace per le info non corrette ma anche in questo campo è pieno di farfalloni, farfuglioni e incapaci.
Il costo è più o meno simile a quello di una casa costruita con materiali tradizionali: non può certo costar meno......
Le prestazioni sono effettivamente superiori a patto che la relazione energetica sia stata fatta secondo i criteri di legge.
Il fatto che tu dica che
ti consentono di evitare la grana del cappotto esterno
a parer mio, evidenzia che un po' di confusione esista; generata da chi o cosa è difficile dirlo.
I cappotti esterni non hanno alcun problema, non presentano difficoltà o imprevisti: sono sistemi largamente sperimentati e, se qualche problema lo dovessero dare, nel 99% dei casi la responsabilità è di chi lo applica.
Non certo dei materiali.
Riguardo all'isolazione interna...Mah! Se proprio non si può intervenire da fuori (che è la cosa migliore!) per questioni oggettive (edificio sotto tutela, magari con affreschi ecc.) si affronta la questione dall'interno, ma i risultati ottimali vengono raggiunti con una protezione esterna.
Case in legno.
Mi sembra che anche qui regni la confusione: non è che ti promettano..... la casa viene ultimata in 3/4 mesi, escluse le opere murarie interrate. Con muratura tradizionale si parla di una anno, un anno e mezzo per aver la casa che deve smaltire tutta l'acqua di costruzione.......

Non capisco perchè mai non si potrebbe cambiare nulla: le pareti esterne arrivano pre-fabbricate, pre- montate in laboratorio ed è ovvio che spostare una finestra comporti lavorazioni suppletive.
Quanto allo spostamento di interruttori ecc. non c'è alcun problema perchè quelle pareti in legno vengono rivestite con una doppia parete in cartongesso o con pannelli Fermacell.
Lo puoi fare dove ci sono mattoni?
E allora per quel motivo non potresti agire dove c'è il cartongesso?
Mah!

Quanto al fatto che gli operai non parlino italiano..beh! a chi vive da queste parli non fa specie; nel resto d'Italia è possibile che non si capiscano le ragioni.
la loro madrelingua è il tedesco, anzi! il dialetto tedesco e fra di loro parlano usando la loro madrelingua. Ed è altrettanto evidente che rivolgendosi ad altre persone siano in grado (chi più, chi meno) di parlare in italiano.

Se quell'azienda ha comportamenti strani, poco chiari, che vanno contro le garanzie di legge, esiste anche l'associazione consumatori o un centro tutela consumatori disponibili a fornire supporto.
Ovviamente non posso rispondere per loro ma ti assicuro che l'azienda che sta costruendo la casa che vedi nel tutorial è un'azienda italiana, con personale italiano, che monta la casa realizzata da un'altra azienda italiana: bisogna capire che chi realizza case in legno sono aziende di carpenteria in legno e quindi non sono in grado di fare pavimenti, impianti idraulici aut similia. Realizzano e montano strutture in legno, non certo wc nè lavelli.
Quindi ci vuole un'organizzazione ampia e collaudata per far sì che oltre la struttura vi sia altro: l'impresa che abbiamo scelto è un'azienda di costruzioni da 3 generazioni, una snc, che da una decina d'anni ha affiancato alla costruzione con materiali tradizionali, il legno.
Sono in grado di fare scavi, parte interrata in calcestruzzo, impianti ecc. ecc. e loro sì! possono dare il lavoro finito senza giocare a scarico di responsabilità: la platea è stata realizzata male; non è a livello, il cemento non ha le caratteristiche richieste ecc. ecc.
Così c'è un unico interlocutore, responsabile di tutta la costruzione, non solo della parte in legno!

Ovviamente non intendo convincerti della bontà delle case in legno: desidero solo sgombrare il campo da confusioni e fraintendimenti.

Re: Casa nuova in progettazione

#8
da non addetto ai lavori, secondo me

- la sfiga del terreno è, secondo me, relativa.
12 metri non sono pochi. se sul lato lungo arrivi a... diciamo 20? probabilmente vai a saturare la cubatura a disposizione
su uno dei lati "corto" puoi farci mettere il soggiorno con una finestra ampia avresti comunque un ambiente luminoso o di mattina o di sera.

sulla disposizione, per quel che mi riguarda, la vedo più come te. meglio avere la casa completa sotto e l'extra sopra.
a me sembra più fruibile, sia se si è giovani (con bimbi piccoli) sia che si abbia una certa età...

per la vasca, beh, ti direi che è una bella comodità quando si hanno bambini piccoli, poi... boh.
dipende probabilmente dalle abitudini.

sulla cucina, secondo me, se hai spazio (e ce l'hai) fai benissimo a farla a parte.

Re: Casa nuova in progettazione

#9
@olabarch non metto in dubbio che ci siano aziende serie comunicative e disponibili nel post vendita anche nel campo delle case in legno, come nell'edilizia tradizionale ci siano anche dei disonesti e impreparati, ma vedi, nella mia zona non è tradizione la casa in legno, per cui non ne conosco ne direttamente per averci avuto a che fare ne per interposta persona di chi ci si è affidato, avendo quindi parlato con persone che si sono rivolte solo ai big del prefabbricato ho provato a sentire anche io da loro, ma non mi hanno convinta.
questo unito ad altri due fattori: il primo che l'impresa di edilizia tradizionale la conosco bene e mi fido ciecamente, il secondo che la casa in legno risulterebbe comunque più costosa (e non di poco) fa pendere l'ago della (mia personalissima) bilancia verso l'edilizia tradizionale.

il cappotto esterno è una soluzione che non sceglierei mai per una casa nuova, al massimo potrei per una casa vecchia di cui voglio migliorare la coibentazione..
come ho scritto siamo fabbri, quando ci si trova a lavorare accanto a case con cappotto, che sia per installare inferriate o attaccarsi al muro con una cancellata, è sempre una rogna, bisogna forare fino ad andare a trovare del muro buono, e il risultato non è sempre il massimo. è comunque un rivestimento più delicato...
mi rendo conto però che ci siamo forse capiti male: io come isolante interno non intendevo un rivestimento a cappotto effettuato sui muri interni, ma la coibentazione tramite blocchi inseriti all'interno del muro, come appunto l'isobloc, che non rendono necessario cappottare l'abitazione

@dave grazie, si il terreno poi è bello lungo (sui quaranta metri) quindi diciamo che come superficie non c'è problema... avevo pensato anche io di ritagliare una fetta in uno dei lati corti per un bel salotto, esposto a sud, perché mettere a sud le camere che si scaldano d'estate proprio prima di andare a letto non mi sembra un'idea intelligente :D (dalle mie parti si soffre di più il caldo afoso d'estate che il freddo d'inverno...)