Buonasera a tutti, spero che sia questa la sezione corretta per questo post altrimenti chiedo venia e prego i moderatori di spostarla in quella più adatta.
A breve ci apprestiamo ad ingrandire con il piano casa la nostra cucina, che, già stretta, diventerà un lungo corridoio . Passerà dagli attuali 3,51X2,61 ai futuri 5,51X2,61. La cucina è già acquistata, quindi anche con i colori e materiali già scelti. Per la composizione, giusto per dare una idea, se riesco voglio postare due foto del rendering del progetto. Il modello è una Veneta tablet.go 22. Per i colori abbiamo: ante pensili laccate colore Link sequoia bianco 283, ante basi finitura legno colore Link rovere grigio 217, top quarzo Gobi grey MA (http://www.marmoarredo.com/it/catalogo/ ... 2.htm#sv18), lavello Elleci granitek mod. Ego 450 colore bianco titano cod. colore G68 (http://elleci.com/it/prodotti/350/ego-450). Maniglie cromate. Zoccolo basi color alluminio spazzolato. Per farvi una idea, online si trovano facilmente i due colori proposti da Veneta. Le pareti non arredate e/o placcate resteranno rasate bianche.

Ora ci manca di scegliere il pavimento e il placcaggio, ma le idee sono molto confuse. In alcuni negozi abbiamo apprezzato dei listoni in grès (del tipo 20X120) con leggere venature del legno e grigio chiaro, ma con mia moglie ci siamo chiesti quali siano i criteri per fare una scelta corretta per l'abbinamento con il mobilio e ci siamo resi conto di essere assolutamente impreparati. Quindi le nostre domande sono queste: con mobili tendenzialmente molto chiari e il top scuro, come dobbiamo orientarci con il colore del pavimento? Scegliere una tonalità chiara simile al mobile, come il grigio che già avevamo visto e finitura legno? Oppure andare su un contrasto più deciso? Inoltre, essendo la camera molto stretta, può essere corretto l'utilizzo del formato listone, oppure rischia di farla apparire ancora più stretta e lunga la cucina? Potrebbe essere meglio un formato quadrato? Magari posata a 45° rispetto alle pareti?
Mentre per il placcaggio della parete tra le basi ed i pensili, il colore cosa potrebbe essere? Che tipo di piastrelle? Piccole come tessere o più grandi?

https://imgur.com/a/LwiGP

Ringrazio chiunque voglia darci delle dritte per fare le scelte più corrette, ma anche tutti coloro che vogliano solamente dirci cosa farebbero a proprio gusto.
Ciao e buona serata a tutti

La stanza è luminosa?

In tal caso avendo cucina chiara potresti osare con un pavimento anche scuro, evitando accostamento di due materiali diversi effetto legno.
Per il formato valuterei anche qualcosa grande formato ma quadrato, meno fughe, meno effetto corridoio.

Io ho appena messo nel mio bagno 3,25 x 1,65 un gres 60x60 e ci sta benissimo.

Ciao rossodicina, grazie per la risposta. In realtà la cucina non sarà molto luminosa per via del fatto che una finestra è posta sul lato corto e li di fianco, a meno di un metro sul lato lungo c'è una portafinestra con vetri con basso fattore solare che sono meno luminosi della media.
Quindi forse non potrò esagerare con il colore scuro del pavimento. Interessante l'idea del grande formato della piastrella...dovrò farci un pensiero. Nel caso la posa dovrebbe essere in diagonale o parallela alle mura?
Cosa mi diresti del placcaggio sulla parete?
Grazie

Posa parallela. Appena riesco ti posto qualche foto.

Per il rivestimento a parete una alternativa potrebbe essere, visto che hai il piano in quarzo, fare una alzata di 30-40 cm uguale al piano in quarzo e poi smalto lavabile.

In alternativa piastrelle che riprendano il pavimento, x non aggiungere troppi colori o varianti (dipende sempre come farete il pavimento), anche grande formato si può.

Ci sono anche alternative con altri materiali, acciaio dietro i fuochi e il resto smalto, oppure tutto il muro resina idonea, con ampia scelta di colori ed effetti, o anche pannelli "coolors", che sono ignifughi, sottili 3mm, e personalizzabili come vuoi.

voto anche io per la piastrella 60*60 parallela!
per il rivestimento, con il top in quarzo grigio starebbe bene l'alzatina uguale, secondo me valorizza molto il top

Ciao Gina. Con mia moglie si valuta anche la "tenuta" dello sporco del pavimento e i colori scuri, con un cane in casa, possono essere problematici...
In una delle foto vedo un listone color legno che non mi sembra malvagio a livello di accostamento, l'unico dubbio è se possono esserci controindicazioni con gli ambienti lunghi e stretti, o, al limite se c'è un tipo di posa da preferire (parallelo o ortogonale alle pareti, con sfalsamento più o meno accentuato, etc etc ).
Per quanto riguarda l' alzatina l'abbiamo scelta minimal, di 6cm dello stesso materiale del piano, per una pura ragione igienica. Il resto andrà piastrellato, anche se non sappiamo come.

Guarda indipendentemente dal colore, come già detto ci vedrei bene un grande formato, magari rettificato così riduci al minimo le fughe e vai meglio a pulire.

Cmq ti metto alcune foto prese dal web

Posa perpendicolare rispetto luto lungo



Posa parallela (ma la cucina prosegue in sala, nel tuo caso forse aumenta effetto corridoio)



Grande formato (un cucina ho trovato una foto in versione scura)



Ecco invece un ambiente versione chiaro.
Come ti dicevo nel mio bagno anche se piccolo sta bene.

Mi piace davvero molto l'effetto della posa della foto numero 1. Secondo te il listone color legno molto chiaro ci sta con i due colori delle ante bianca e grigia? In effetti la posa parallela al lato corto potrebbe aiutare ad "allargare" l'ambiente
Non escludo le mattonelle di grandi dimensioni ma credo che sia escluso il colore troppo scuro...
Trovo molto interessante il discorso dell'utilizzo di smalti per la parete, mentre non ho capito bene cosa sono le lastre coloors...dove le trovo? Esempi in rete?
Grazie della grande disponibilità

Ciao Fabiano, quoto Rosso e Gina. Pure io ho appena ristrutturato un bagnetto 150×185 ed ho utilizzato gres rettificato grigio perla formato 60x60. Ti allego qualche foto (appare molto più scuro di quanto non lo sia):
https://postimg.org/image/g2c278odr/
https://postimg.org/image/tp8lfghap/

https://postimg.org/image/5ibfr3vp1/

L'impressione visiva (per lo meno rispetto a prima) è di dilatazione dello spazio; inoltre è davvero semplice da pulire. Sebbene si tratti di un bagno cieco i colori non lo hanno appesantito; a mio parere, se resti su una tonalità di questo genere (o più chiara) non dovresti avere problemi di luminosità. Deve però piacere questo genere.

Ps: per questo formato posa assolutamente parallela!

Grazie bubamara, mi sembra una buona idea, magari con colori più chiari, vediamo cosa ne pensa mia moglie. Piuttosto cosa si intende per rettificata? Conosco il significato del termine ma non applicato ad una mattonella...
Hai qualche altra idea da suggerire per le pareti? Stavo vedendo un pò in giro in rete questi pannelli "coolors" che sembrano una idea interessante. Devo indagare...

Ciao Fabiano, per quanto riguarda la parte dietro il piano di lavoro mi associo a quanto ti è stato consigliato fino ad ora.
Se vuoi evitare le fughe ti consiglierei un grande formato, anche utilizzando lo stesso colore del pavimento eventualmente (bisognerebbe accostare i campioni dei materiali della cucina a quelli del pavimento e/o rivestimento; a me in negozio hanno lasciato un campioncino del colore delle ante): per esempio con un 60 x 60 sulla tua parete di 2, 60 m verrebbero circa 4 piastrelle e mezzo (non so però su quale parete è posizionato il piano di lavoro) che nella pratica significa solo 4 fughe verticali (dietro alle basi e ai pensili non è necessario piastrellare).
In alternativa, posso consigliarti la "mia" soluzione: smalto opaco (ma esiste anche lucido e satinato) all'acqua (quello che abbiamo utilizzato è certificato per l'utilizzo a contatto con alimenti in ambienti scolastici ed ospedalieri). Io però dietro al piano di lavoro ho un'alzata di 30 cm dello stesso materiale del top, quindi il rischio di spruzzi, umidità, ecc, si riduce a quei 30 cm scarsi tra alzata e pensili.
Allego qualche immagine per avere idea dell'effetto (a terra c'è ancora molto caos, il parquet è stato posato da pochi giorni e deve ancora essere levigato e pulito):



Peraltro la nostra cucina aveva grosso modo le stesse misure della vostra: 5.2 x 2.9; da circa metà parete in poi l'abbiamo resa un unico ambiente con l'ingresso e il soggiorno per guadagnare un po' di larghezza.

Rettificate significa che i 4 lati della piastrella sono rifiniti in maniera tale da combaciare quasi perfettamente con le piastrelle adiacenti, questo significa che la fuga è praticamente inesistente e la superficie si presenta quasi omogenea. Ovviamente hanno un costo maggiore (ma non proibitivo) e soprattutto devi affidati ad un bravo posatore se utilizzi formati grandi.

@bubamara
In effetti l'idea del grande formato sulla parete è buona: poche fughe, buona la facilità con cui si pulisce... piuttosto l'alzatina è prevista di 6 cm, e preferiamo tenerla così bassa, perché esteticamente non ci piace la resa con un altro colore scuro.
@rossodicina
Ho capito, purtroppo in casa abbiamo delle pianelle rotte proprio perché sono state posate senza fughe e il solaio/pavimento lavorando le ha spaccate perché non c'era la fuga a compensare i movimenti. Credo che la fuga debba esserci.

Una puastrella rettificata ha comunque una fuga che però è minima, ossia pari a circa 2 mm, proprio per compensare i movimenti di assestamento del massetto ed eventuali piccole irregolarità nello spessore delle piastrelle stesse. Quelle che hai visto nelle foto del mio bagno hanno la fuga di 2 mm e credo che anche quelle di rosso siano state posate con la stessa distanza. Io le trovo davvero molto comodo da pulire, rispetto alle vecchie fughe di 5-6 mm e anche oltre.