Buonasera a tutti.
Con l'anno venturo è mia intenzione procedere alla ristrutturazione di un appartamento genitoriale sul Lago Maggiore. Purtroppo a causa del pendolarismo lavorativo a medio-lungo cui sono soggetto ho fin da ora contemplato la possibilità di una futura locazione turistica su base settimanale, massimizzando quindi la disponibilità di posti-letto e focalizzando la possibilità economica delle mie tasche maggiormente sulle opere permanenti che non sull'arredo di corredo che andrò a posizionare.
Premesse sui lavori preventivati:
- rifacimento impiantistica idraulica ed elettrica (impianti del 68)
- Adozione boiler a gas per l'acqua termosanitaria, da installare esternamente sul terrazzo cucina
- Sostituzione serramenti - ancora gli originali - e tapparelle antieffrazione (acciaio) elettrificate
- Rifacimento completo pavimenti e sottofondi - agovolando quindi l'impiantistica di cui sopra - con applicazione di gres porcellanato rettificato effetto legno (attualmente nelle camere ho un paequet a tesserine, un incubo per la manutenzione ed il ripristino sul lungo periodo)
- NON spostare il wc dall'attuale posizione - esperienza di un vicino che ha già fatto i lavori in appartamento speculare al mio: incubo nel dare le pendenze.
- Non spostare i termosifoni dal posizionamento attuale.
- Condizionamento con dual-split per le camere da letto.
Ho tentato - magari maldestramente - di buttare giù un paio di idee su floorplanner, potete vederle al link che segue e vado ad illustrarle - in 3d si capisce nettamente meglio cosa intendo.
https://it.floorplanner.com/projects/27 ... -0#details
V1: Mantenimento disposizione ambienti originale, rimozione di vasca nel bagno a favore di una doccia angolare, porta di ingresso luce 70 (ci starà con affiancato il piatto doccia angolare da 80 considerando una larghezza della camera compresi i rivestimenti murari attuali di 1.65mt??). Possibilità di installazione lava-asciuga singola (metterne 2 a colonna darebbe troppo senso di oppressione ad una camera già piccola).
nell'antibagno la attuale porta a soffietto lascerebbe spazio ad un arco.
La porta a soffietto della cucina attuale, sempre a soffietto con luce 60 su ingombro totale 80 verrebbe anche essa sostituita con una porta da 70 battente oppure da una scorrevole filomuro vetrata (altro dubbio, lo spazio totale del muro di accesso cucina è 150cm netti; una scorrevole filomuro esterna in vetro da 70 come luce di passaggio e 77 di larghezza totale dovrebbe starci, giusto? misure prese da un modello leroy merlin)
+ E' la soluzione meno invasiva in termini di lavori di muratura
- Rimane sprecato lo spazio dell'antibagno
V2: Spostamento accesso camere e bagno con affaccio diretto sul corridoio, l'attuale antibagno/disimpegno viene leggermente ampliato rubando spazio alla stanza sx in modo tale da poter mettere un armadio p40/45. asciugatrice e lavatrice in colonna con ancora 40cm per una colonna portascope. Il soffitto della zona disimpegno/lavanderia viene abbassato a 2.3m rispetto ai 3 originari per creare un vano soppalcato accessibile tramite ispezioni nelle camere per stockaggio piumoni, valigeria ecc.
Nel bagno ho previsto uno scaldasalviette con funzione divisoria - elettrico, in modo tale da poterlo utilizzare liberamente non vincolato dagli orari di riscaldamento condominiale.
Anche in questo caso valgono le considerazioni rispetto alle porte di bagno e cucina esposte per la V1.
+ Si ricava spazio di servizio utile (soppalcatura e mobile di servizio antibagno)
+ Auspicabilmente minore sensazione claustrofobica nel bagno
- Si aggiunge una porta tra bagno e antibagno, soffocando l'apporto luminoso al corridoio
- Lavatrice ed asgiucatrice in colonna, in spazio chiuso...possibili problemi di umidità?
V3: Stesso spostamento degli affacci direttamente sul corridoio, l'antibagno viene ampliato in senso verticale in modo tale da ospitare asciugatrice e lavatrice affiancate, od eventualmente in colonna ma con spazio per colonna armadio portascope/biancheria da 60x60. Accesso diretto alla zona lavabo/wc senza porta,
Medesima controsoffittatura della versione precedente ma con più spazio a disposizone. Le porte delle camere vengono spostate in modo tale da avere uno spazio retroporta utile di una 30ina di centimetri per poter ospitare delle scaripere a ribalta - non previste nelle precedenti soluzioni.
+ Lavatrice e asiugatrice affiancate con spazio residuale per pensili lavanderia.
+ Eliminazione di una porta ed allinemento tra fonte luminosa bagno e porta per migliore apporto luminoso al corridoio.
+ Spazio di servizio per scarpiere
- Riduzione zona lavabo/wc bagno
Vorrei qualche riscontro da voi su quelle che sono le soluzioni per il bagno e relative opere murarie come da me ipotizzate, grazie.
Per quanto riguarda il resto dei progetti, sono tutti identici e sono poche le considerazioni:
- la disposizione cucina è vincolata dalla presenza delle utenze acqua/gas sulla parete "nord", la presenza del pilastro è fastidiosa ma non modificabile e quindi limita la possibilità di intervento, avevo pensato ad un eventuale trasferimento dell'intera cucina sulla parete opposta, sfruttando poi la nicchia tra pilastro e muro della porta lato corridoio per il frigo e creando un piano di lavoro rialzato nella nicchia tra pilastro e muro lato terrazzo ma mi pare una soluzione eccessivamente dispendiosa considerano che la presenza del termosifone limiterebbe ugualmente la lunghezza della cucina ad una composizone bloccata da 2,55
- Il soggiorno presenta un divano ad con chaise-longue pronto letto, sto valutando il modello freithen di ikea in ottica di spesa contenuta e possibilità di cambiarlo senza troppi rimpianti se la destinazione ad uso locativo turistico comportasse una accelerazione dell'usura del medesimo. Inoltre il posto letto che ne deriva è da 170x210 ed ho già due materassini da 9cm di un divano letto pregresso che potrebbero tornare utili per migliorare il comfort non eccelso del medesimo, ed in caso di non utilizzo rientrerebbero agevolmente in uno dei contenitori a ribalta dei matrimoniali delle camere.Ho provato anche ad ipotizzare il ribaltamento della disposizone mobili per far spazio ad un divano maggiore (V3.1) ma il risultato non mi soddisfa: la seduta è troppo lontana da una televisione, nell'ottica in cui ne sia io il fruitore, ed il mobile tv che avrei visto dovrebbe starci proprio al millimetro.
- Per quanto riguarda le camere, ho previsto l'adozione di armadi a ponte per entrambe, con prolungamento laterale per la camera di sinsitra. Quella di destra invece avrà una connotazione maggiormente da studio, con scrivania in abbinamento ad una madia per completare il tutto.
- Per l'illuminazione vorrei sfruttare i 50cm tra top armadi e soffitto per installare delle barre led (reglette beghelli) sopra gli armadi medesimi in modo da poter godere di luce riflessa diffusa negli ambienti (trovo fastidiosa la luce troppo diretta). Stessa soluzione per la cucina, ospitando le barre sopra i pensili ed in sala, sopra il mobile tv. Ovviamente esse NON costituiranno le sole fonti luminose per gli ambienti, ma piuttosto una fonte luminosa "di servizio"
P.S. Per quanto riguarda l'impianto elettrico. Considerando la vocazione locativa dell'immobile vorrei sapere se è possibile realizzare - senza l'intervento della domotica vera e propria - una mia idea:
Ipotizzando che se dovessi locarlo non fornirei certamente la chiave della blindata ma del "nottolino", esiste la possibilità di avere una "serratura a muro" con il medesimo cilindo della porta per controllare spegnimento/accensione delle luci in casa e spegnimento clima + abbassamento tapparelle quando si interviene sulla serratura medesima? Per capirci, il concetto della tessera magnetica da hotel ma applicato ad una serratura tradizionale...
ho trovato solo questo ad ora, ma non è che sia molto prodigo di informazioni.
http://www.opera-italy.com/accessori/in ... hiave.html
Grazie a chiunque contribuirà!
Re: Ristrutturazione trilocale per futuro uso locativo turis
#2vedi Bulz, probabilmente a te non è venuto in mente......
Ti do una chiave di lettura diversa inerente i tuoi quesiti.
Questo è un forum, aperto a tutti, esperti e non, arch, ing, geom, periti edili ma anche alla massaia di Voghera, al salumiere di Abbiategrasso e alla maestra di Palizzi.
Ciascuno, per la parte di propria competenza, cerca di fornire risposte adeguate ai quesiti che vengono sottoposti, mettendo in campo le capacità, le competenze o magari anche "solo" la passione e tutto ciò gratuitamente, senza alcun altro scopo che quello di aiutare nell'ideazione o realizzazione di un appartamento, di una casa, di una cucina o di un bagno.
Quel che chiedi tu, in realtà, non va oltre le consuete richieste dei frequentatori del forum però il tuo scopo non è quello di sistemare la casa per te, ma effettuare i lavori per affittarla, ossia per lucro: capisci bene, quindi, che essendo tu spinto da uno spirito che va al di là della gratuità della finalità, per lo meno da parte mia, non possa fornirti nessuna informazione: a ciò sono deputate le varie figure professionali che all'inizio ti ho indicato ma con una lieve differenza: li dovrai pagare!
D'altra parte, va bene fornire gratuitamente consigli, ma se servono per far guadagnare, allora è giusto che anche le idee ed i consigli vengano pagati.
Che ne dici?
Non ti sembra logico?
Ti do una chiave di lettura diversa inerente i tuoi quesiti.
Questo è un forum, aperto a tutti, esperti e non, arch, ing, geom, periti edili ma anche alla massaia di Voghera, al salumiere di Abbiategrasso e alla maestra di Palizzi.
Ciascuno, per la parte di propria competenza, cerca di fornire risposte adeguate ai quesiti che vengono sottoposti, mettendo in campo le capacità, le competenze o magari anche "solo" la passione e tutto ciò gratuitamente, senza alcun altro scopo che quello di aiutare nell'ideazione o realizzazione di un appartamento, di una casa, di una cucina o di un bagno.
Quel che chiedi tu, in realtà, non va oltre le consuete richieste dei frequentatori del forum però il tuo scopo non è quello di sistemare la casa per te, ma effettuare i lavori per affittarla, ossia per lucro: capisci bene, quindi, che essendo tu spinto da uno spirito che va al di là della gratuità della finalità, per lo meno da parte mia, non possa fornirti nessuna informazione: a ciò sono deputate le varie figure professionali che all'inizio ti ho indicato ma con una lieve differenza: li dovrai pagare!
D'altra parte, va bene fornire gratuitamente consigli, ma se servono per far guadagnare, allora è giusto che anche le idee ed i consigli vengano pagati.
Che ne dici?
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