Re: Piano induzione: pro e contro

#136
klw ha scritto:Piccolo OT sempre sul tema di come posizionare le pentole.
Ho comprato da un po' una griglia in ghisa rettangolare. Ben più grande della piastra grande, ma corta per coprire bene le due piastre "bridge".
Al momento la uso sulla zona bridge cercando di centrarla il più possibile e riesco a coprire le 2 parti centrali delle piastre che poi corrispondono agli estremi della griglia. Prima la scaldo a 10 e poi la porto in temperatura a 14. Una volta calda abbasso a 12 e comincio a grigliare.
Va bene, ma ho come l'impressione che il calore non si distribuisca uniformemente (un po' è ovvio, la zona riscaldata avrà sempre più calore delle altre, anche se c'è ottima diffusione termica). Mirco, secondo te sarebbe meglio (o uguale) usare una sola piastra?
L'argomento interessa anche me. :)
(Ancora non abbiamo la cucina ma sul gas utilizzo molto la griglia in ghisa per cuocere e vorrei continuare a farlo senza sprechi di energia e senza rischiare di rovinare il piano - nel senso: le temperature raggiunte dalla ghisa sono pericolose per il vetro?).
Grazie.

Re: Piano induzione: pro e contro

#137
No assolutamente... io uso almeno una volta alla settimana la bistecchiera in ghisa... la porto subito a temperatura con il booster e poi la utilizzo normalmente... anche strisciando sul piano per girare o muovere la padella... nessun problema

All'inizio é normale preoccuparsi di graffi o altro... vedrai che col passare del tempo ti dimenticherai del piano e della sua apparente fragilità e ti sembrerà di averlo sempre avuto... sono vetri diversi dai classici da piano cottura a gas di puliscono facilmente e sono pure parecchio resistenti... benedirai il giorno che passi ad induzione... chi lo fa non torna più indietro... un motivo ci sarà... a me piace cucinare ed addirittura sono riuscito a fare il flambé.... :o :D (segreto suggerito da amico insegnante dell'alberghiero)
Arredamento... Sogno o Utopia...

Re: Piano induzione: pro e contro

#138
simpson76 ha scritto:benedirai il giorno che passi ad induzione... chi lo fa non torna più indietro... un motivo ci sarà... a me piace cucinare ed addirittura sono riuscito a fare il flambé.... :o :D (segreto suggerito da amico insegnante dell'alberghiero)
Sarebbe carina una sezione "suggerimenti&segreti per cucinare facile su piano ad induzione" :D
(L'altro mio problema è che per ora non posso proprio permettermi di passare ai 4.5 o 6 kW... già provato a cucinare su piano identico al mio a casa di mamma - che continua ad usare il gas nell'altra cucina :roll: : semplice ma.. enorme differenza la fa la qualità di tegami e pentole, inoltre con i 3 kW e il limitatore a 2.5 i tempi sono lunghetti, non più di un fuoco a media massima potenza alla volta..)

Re: Piano induzione: pro e contro

#139
sabato ho fatto lo spezzatino con le patate.
Lasciato cuocere per due ore con potenza a 7. Ogni tanto sentivo vrooom poi silenzio, poi ancora vrooom, e silenzio. Mentre a un certo ha iniziato a tickettare, secondo voi è normale?

Per rosolare come fate? io metto l'olio in padella con un alimento, poi metto a 13 e quando inizia a sfrigolare lo porto a 10,11 questo per evitare che l'olio raggiunga il punto di fumo.

Re: Piano induzione: pro e contro

#140
sabato ho fatto lo spezzatino con le patate.
Lasciato cuocere per due ore con potenza a 7. Ogni tanto sentivo vrooom poi silenzio, poi ancora vrooom, e silenzio. Mentre a un certo ha iniziato a tickettare, secondo voi è normale?
Io non sento grossi rumori, i ticchettii però sono normali, è "colpa" delle dilatazioni termiche.
Io cmq lo spezzatino lo faccio con la pentola a pressione, viene meglio, si dimezza quasi il tempo di cottura, e la suddetta pentola sembra che sia "nata per l'induzione". ;)
Per rosolare come fate? io metto l'olio in padella con un alimento, poi metto a 13 e quando inizia a sfrigolare lo porto a 10,11 questo per evitare che l'olio raggiunga il punto di fumo.
Booster per i primi secondi, poi a seconda di quanta roba metto in padella regolo da 9 a 12 (io ho 14 posizioni più booster, ma usando altri piani con regolazioni diverse probabilmente le cose variano). Ti potrebbe essere utile l'acquisto di un termometro da cucina, se usi olio extravergine calcola che il punto di fumo è a 180 gradi (ce ne sono anche a infrarossi che non entrano in contatto coi cibi), ergo se ti mantieni sui 140-150 sei a un ottima distanza di sicurezza da quel livello.

Re: Piano induzione: pro e contro

#141
si giusto, io ho l'electrolux con 14 livelli più booster.

Tuttavia sul booster avevo letto di non usarlo se non proprio in casi di necessità.

Il termometro ho provato a usarlo, ma a parte la non certezza sulla misurazione, quando ho provato a metterlo nell'acqua che bolle mi dava 90°, il dubbio mi è venuto, perchè vedevo fumare l'olio abbastanza in fretta, ma magri sono residui sulla padella.

Re: Piano induzione: pro e contro

#143
idd ha scritto:Per rosolare come fate? io metto l'olio in padella con un alimento, poi metto a 13 e quando inizia a sfrigolare lo porto a 10,11 questo per evitare che l'olio raggiunga il punto di fumo.
Uh così tanto. Io rosolo a 8 (piastra piccola o laterale). E 8 è anche la temperatura per friggere le cotolette (piastra grande).
Cotture lunghe tipo umido che devono cuocere per ore basta 4 di potenza. Secondo me voi siete abituati troppo col gas, che non è adatto per le cotture a bassa temperatura e brucia pure con le padelle in terracotta.

Edit: il termometro è indispensabile. Uno decente costa 20 euro su amazon.

Re: Piano induzione: pro e contro

#144
idd ha scritto:si giusto, io ho l'electrolux con 14 livelli più booster.

Tuttavia sul booster avevo letto di non usarlo se non proprio in casi di necessità.
Anch'io ho l'electrolux :)
Cmq il booster lo uso davvero solo per i primi secondi, non come con l'acqua che devo far bollire per la pasta dove ovviamente lo tengo sin che non bolle. Se hai paura di bruciare l'olio fai bene a far prendere la temperatura al livello 13 o 14.
Il termometro ho provato a usarlo, ma a parte la non certezza sulla misurazione, quando ho provato a metterlo nell'acqua che bolle mi dava 90°
Mhhhmm, i casi sono tre (o una combo dei tre), vivi in montagna, il termometro che usi non è ben tarato o è guasto, oppure l'acqua non stava ancora bollendo completamente. Poi, un minimo di tolleranza c'è sempre, ma parliamo di due o tre gradi al massimo.
il dubbio mi è venuto, perchè vedevo fumare l'olio abbastanza in fretta, ma magri sono residui sulla padella
Ma si bruciava? Non è che poteva essere evaporazione e non fumo?

Re: Piano induzione: pro e contro

#145
Telstar ha scritto:Uh così tanto. Io rosolo a 8 (piastra piccola o laterale). E 8 è anche la temperatura per friggere le cotolette (piastra grande).
Beh ma come fai a dare un livello di potenza "universale"?
Dipende da diversi fattori no? Tipo la quantità di cibo, il tipo di grasso (olio, burro, strutto, burro chiarificato), la quantità del suddetto grasso, la presenza o meno di eventuali soffritti. Non credo si possa decidere che livello di potenza usare senza considerare il tutto.
Tenendo conto che per rosolare ci vuole una temperatura molto alta all'inizio, per creare quella crosticina che poi mantiene i succhi della carne all'interno. Fatto ciò si abbassa la temperatura.
Cotture lunghe tipo umido che devono cuocere per ore basta 4 di potenza. Secondo me voi siete abituati troppo col gas, che non è adatto per le cotture a bassa temperatura e brucia pure con le padelle in terracotta.
Ah ma stai parlando della cottura, non della rosolatura. Allora la cosa cambia ma anche qua il livello di potenza da impostare non è "sempre uguale" ma cambia a seconda dei parametri. Concordo che sarà sicuramente molto più basso rispetto a quanto è portato a fare uno che è abituato col gas.

Re: Piano induzione: pro e contro

#146
@enricoMB vivo in provincia di Milano, ho preso il termomentro su Amazon, ma su tutte le recensioni che leggevo ce n'era sempre una che diceva che dopo pochi utilizzi, la temperatura era un po' falsata. Così ho preso quello che mi sembrava più decente. Se ne consigliate uno lo prendo.
Si poteva essere evaporazione, vedevo controluce il fumo o i vapori uscire, come colgo la differenza?

@Telstar come primo approccio avevo fatto così, cercavo di rosolare con il livello 8(approccio gas), però passava il tempo e non succedeva niente. Così avevo chiesto e mi era stato consigliato di portarlo prima in temperatura con un livello 13 o 14 e poi ridurlo per la rosolatura.

Bisogna dire che non essendo praticissimo in cucina vado a memoria con il gas.
Quando i miei genitori passano a cucinare da me, guardano quello che succede sulla padella, e senza conoscere l'induzine mi dicono aumenta che deve sfrigolare di più, riduci che si brucia, ecc.

Re: Piano induzione: pro e contro

#147
ho preso il termomentro su Amazon, ma su tutte le recensioni che leggevo ce n'era sempre una che diceva che dopo pochi utilizzi, la temperatura era un po' falsata. Così ho preso quello che mi sembrava più decente. Se ne consigliate uno lo prendo.
Non saprei cosa consigliarti, io uso due termometri a bulbo e non quello a infrarossi, basta lavarli bene dopo l'uso.
Hanno anche loro uno scarto, ma saranno 2 o 3 gradi. Se fai cmq la prova di taratura con l'acqua in ebollizione assicurati che stia bollendo "della grossa" e che non ci sia ancora il sale. Con i termometri a infrarossi magari ci sono altri parametri che potrebbero fare sballare la lettura, non so.
Si poteva essere evaporazione, vedevo controluce il fumo o i vapori uscire, come colgo la differenza?
Beh se si brucia inizia a scurirsi e si sente l'odore di bruciato.
Cmq basta tenersi lontani dal punto di fumo (che varia a seconda del tipo di grasso che usi), dai un occhiata alla tabella in fondo a questa pagina: http://www.ilfattoalimentare.it/chimica ... -olio.html
come primo approccio avevo fatto così, cercavo di rosolare con il livello 8(approccio gas), però passava il tempo e non succedeva niente. Così avevo chiesto e mi era stato consigliato di portarlo prima in temperatura con un livello 13 o 14 e poi ridurlo per la rosolatura.
Vedi sopra, intanto la rosolatura va fatta a temperatura relativamente alta, poi la cottura è un altra cosa. Ma sopratutto non è che ti puoi regolare solo con i livelli, perché un conto è rosolare una fettina per una persona, un conto è rosolare un arrosto o un pezzo di carne da 1Kg per farci un brasato o uno stracotto (che quindi avranno assieme alla massa della carne anche cipolla, carote, sedano e odori. Ovviamente meno massa c'è, meno calore ci vuole.

Re: Piano induzione: pro e contro

#148
enricoMB ha scritto: Vedi sopra, intanto la rosolatura va fatta a temperatura relativamente alta, poi la cottura è un altra cosa. Ma sopratutto non è che ti puoi regolare solo con i livelli, perché un conto è rosolare una fettina per una persona, un conto è rosolare un arrosto o un pezzo di carne da 1Kg per farci un brasato o uno stracotto (che quindi avranno assieme alla massa della carne anche cipolla, carote, sedano e odori. Ovviamente meno massa c'è, meno calore ci vuole.
Si certo, però mi riferivo all'impostazione iniziale, per esempio sta sera preparo verdure rosolate(mezza cipolla, 2 carote, 1 gambo di sedano) e fettine sottili di pollo(300gr) a strisce sempre rosolate, entrambi sfumate con aceto balsamico

metto l'olio, metto una fettina di carota, faccio partire a 13, quando la sento sfrigolare l'abasso a 10, poi a seconda di come va alzo o abbasso. Per il pollo faccio la stessa cosa. Le verdue le faccio andare per una decina di minuti scarsi, mentre la carne aspetto che siano tutte cotte.

Re: Piano induzione: pro e contro

#149
@Klw
Su una zona ponte ci vorrebbe una piastra che la copra tutta, per avere il risultato migliore. Non coperta solo per 3/4 o 2/3. Considera che sono 2 cerchi di 21cm accostati, quindi al centro c'è una zona morta a clessidra, dove la piastra si scalda solo per conduzione. Se le bobine non sono ben coperte, il calore fa più fatica a raggiungere quella zona.

Se metterla tutta su una bobina o in mezzo, dipende da quanta superficie ti serve calda.
Se ti basta come grandezza, andrebbe meglio una piastra tipo 25x25 messa sulla piastra grossa da 24. Ovviamente gli angoli perdono sempre qualcosa, ma il resto rimane ben caldo.

@idd:
non è la ventola quel rumore?

E' vero, il booster va usato solo se proprio necessario. Stressa molto la bobina e fa salire molto la temperatura dell'elettronica, se dura più di 2 minuti, e non va mai usato per scaldare padelle o bistecchiere vuote! Il livello massimo è già molto potente.

@ bubamara98:
questo canale ti può essere utile:
https://www.youtube.com/channel/UCDQ-3t ... QcDQFQZC3g