Buongiorno Matteo, son queste le sue argomentazioni? io sono rimasto sbigottito.
100matteo ha scritto:Buongiorno a tutti,
cercherò di esprimere le mie ragioni per chiarire a tutti quelli che ne hanno fatto richiesta alcuni aspetti tecnici che nessuno ha mai scritto, poi concordando quasi in toto con quanto scritto da vito59 su Finstral passo alle opinioni personali. Ecco le motivazioni per le quali non sono a favore dell’allumino per l’edilizia residenziale.
Ragione chimica: la maggior parte dei profili in alluminio è fissata alla ferramenta e agli altri elementi con squadrette e viti in acciaio; spesso, con l’andare del tempo, per via delle variazioni di temperatura, si forma condensa tra i profili (non possono essere stagni); l’umidità provoca la corrosione dell’acciaio, anche se zincato, ed è in grado di innescare la corrosione elettrogalvanica del metallo elettrochimicamente più debole, alias l’alluminio.
Una Cavolata Mondiale!
Le squadrette di giunzione a tiraggio forzato oramai sono completamente in alluminio pressofuso, corpo e viti! tu fai riferimento a casi che si sono verificati negli 80, primi anni 90 spodicamente.
Il giorno che, per un furto si forza e si rovina un profilo o per altri motivi, con le squadrette a tiraggio forzato si sostituisce solo il pezzo rovinato, negli altri casi si sostituisce tutta la finestra.
1° Indizio di affermazioni sommarie
100matteo ha scritto:Ragione Termica: l’alluminio è tra i materiali che conducono meglio l’energia sotto forma di calore, al punto che si utilizza in tutti i sistemi di raffreddamento come motori, batterie di alette di sistemi di climatizzazione, circuiti di raffreddamento e per i termosifoni per abitazioni con caldaie efficienti funzionanti a bassa temperatura perché lo scambio è maggiore con l’alluminio piuttosto che con l’acciaio o la ghisa; pertanto, se lo usiamo per qualcosa che deve isolare (il serramento) questo deve essere “tagliato” da un materiale non conducente cpm era resina, la plastica o altri polimeri; resta comunque un prodotto a bassa efficienza per l’isolamento.
é tagliato con un materiale che si chiama
Poliammide.
2° indizio di valutazioni sommarie
100matteo ha scritto:Ragione Elettrotecnica: in ambito residenziale non è richiesto, ma in certi casi per l’edilizia commerciale o industriale o edifici ricettivi è richiesto il collegamento di messa a terra con i serramenti, se questi sono in materiale metallico. Ad esempio in una palestre e nelle scuole in certi casi in progetti ho prescritto il collegamento a terra dei serramenti perché erano in alluminio (certo in casa non si fa, però in caso di fulmine potrebbe dare problemi, poi non capita mai, però perché rischiare?); si pensi che in Croazia, Germania e Polonia i parafulmini sono realizzati proprio in alluminio per via della loro conducibilità elettrica.
Vabeh qua siamo nel campo di Blade Runner "
Abbiamo visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare"
Pensa se prendesse fuoco un immobile pieno di finestre in PVC, bisognerebbe evacuare tutte le abitazioni nel raggio di 2 km.
100matteo ha scritto:Ragione estetica: l’alluminio è estruso o pressopiegato nei profili per uso domestico ed esteticamente le piegature possono essere quelle limitate alla macchina: si faccia caso: per qualsiasi marca i serramenti in alluminio sono quasi tutti uguali e squadrati, con estetica molto limitata; inoltre; per la tinte, si devono applicare vernici o pellicole che con il tempo possono staccarsi e risultare sgradevoli, specie se innescano la corrosione filiforme o interstiziale sotto la laccatura per via delle cellette occluse dalla laccatura superificiale.
Questa poi è un autentico capolavoro, con ordine perchè qui la confusione è totale.
1- Di profili pressopiegati non ne esistono per la costruzione di serramenti, solo estrusi.
2- Che i profili siano tutti uguali è un altra prova che tu ignori completamente la materia serramenti in generale.
I serramenti in alluminio hanno una gamma infinita di scelta tra profilati per ante, telai, e tipologie di aperture, possibilità pressochè infinite, cosa che gli altri materiali si sognano.
3- (La perla

) Le pellicole? (

Ennesimo indizio che ignoiri la materia) il PVC è pellicolato non l'alluminio! poi se c'è una cosa che mette tutti d'accordo è che la tinta sull'alluminio come durata stacca nettamente tutti gli altri materiali, su questo che il 99% degli esperti del settore sia d'accordo.
100matteo ha scritto:Ragione benessere: al tatto un metallo risulta freddo d’inverno e caldo d’estate e indice fenomeni di sensazione di freddo/caldo quando vi si trova nei pressi di esso, perché il nostro corpo scambia calore per irraggiamento con il telaio. È un dato di fatto che si prova freddo in inverno avvicinandosi ad un serramento, tanto più se è metallico.
Ovviamente io do per scontato che si parli di taglio termico, comunque questo è vero, verissimo, è più freddo degli altri materiali anche se di parla di zerovirgola di valore uW tuttavia è anche vero che questa differenza diventa apprezzabile dalle zone climatiche E/F.
In ogni caso vorrei vedere quando si effettua la scelta di un serramento quanto incide quel valore uW
100matteo ha scritto:Ragione meccanica: l’alluminio è un materiale malleabile e poco adatto alla resistenza meccanica perché si piega con poco, al punto che è necessario piegarlo per poter far sì che resista “per forma” (si trova infatti in profili piegati e mai lisci se non per coprirli in commercio); è poco resistente alle effrazioni (meglio un serramento in PVC rinforzato o in legno che resistono meglio perché assorbono lo sforzo ripetendolo sul profilo piuttosto che piegarsi.

Fantastica questa, L'alluminio si piega più facilmente del PVC.
Te pensa che dei 3 materiali è l'unico che ha effetto memoria, mentre gli altri materiali una volta piegati ci rimangono , sempre se ho capito bene il tuo ragionamento.
Se monti un serramento fuori piombo e per chiuderlo devi sforzare, quando lo andrai a rimettere a piombo con l'alluminio torna esattamente nella posizione originale, anche dopo anni, prova un po con gli altri materiali, prova.
100matteo ha scritto:Ragione di manutenzione: I profili perfettamente in quadro presentano spigoli acuminati che possono ferire chi li pulisce, se i profili non sono ben piegati e limati, con varie conseguenze ad anta aperta.
100matteo ha scritto:Ragione buon senso: se un materiale storicamente (a parte negli anni 60 e in zone marittime) è poco affermato e lo stesso si può dire non solo in Italia ma anche in Paesi diversi un motivo ci sarà: non conviene usare l’alluminio per tutte le ragioni elencate sopra, a cui si aggiunge spesso il fattore prezzo, solitamente alto.
Per rispondere a Ungiornodifinestate, sì, certo che la conosco, un professionista non può non conoscere Metra. Ho visto i profili indicati e non mi dispiacciono, ma l’ambito applicativo dell’alluminio a mio avviso non dovrebbe essere quello residenziale. Poi mi sembra che il valore di trasmittanza del telaio si aggiri attorno a 2,3 W/mqK, contro 1,4 del serramento in plastica a 5 camere, obbligando di fatto il cliente a scegliere un vetro triplo per compensare la dispersione del serramento affinché possa beneficiare di un minimo di detrazione, perché con quel valore alto la norma non lo farebbe rientrare tra i prodotti ammissibili. Inoltre, faccio presente che fino a qualche anno fa, in Trentino Alto Adige secondo CasaClima e in Valle d’Aosta secondo Beauclimat l’alluminio non era accettato per i contributi regionali finalizzati all’efficientamento energetico. E con questo chiudo con l’alluminio perché credo di aver detto abbastanza.
Ce ne sarebbe da rispondere ma cedo per sfinimento, solo una cosa, CasaClima e Beauclimat non vuol dire assolutamente niente, poi magari non sanno che esistono serramenti in alluminio che raggiungono performance uguali a quelle del PVC a costi leggermente superiori!
100matteo ha scritto:Per quanto riguarda il PVC, personalmente non mi piace Finstral, uno perché il materiale polimerico di cui composto è più duro di altri e soggetto pertanto a microfessure che con l’andar del tempo possono danneggiare il materiale e ledere la pellicola. Poi, il fermavetro dei top72 è troppo a filo con il distanziatore dei vetri, il che provoca facilmente formazione di condensa (non lo dico per criticare, ma in tutte le case di clienti in cui c’erano serramenti finstral vi era condensa ai bordi dei vetri d’inverno; anche altri post su questo forum lo dimostrano da anni); poi, come già detto, la trovata Lignatec di Finstral non è per me giustificata, come già scritto nei post precedenti; la ferramenta Siegenia Aubi che usa non mi fa impazzire (nei primi tempi nei vecchi doppi funghetti inferiori si poteva formare la ruggine per via di un pezzo non inox, poi hanno risolto, però certe cose rimangono in testa). In compenso, posso dire che la tenuta all’aria e all’acqua e la prestazione termica sono sempre stati dei punti di forza e devo riconoscerglielo rispetto ad altri produttori. Però commercialmente il marchio funziona e io non posso negarlo, come dice giustamente vito59.
Per quanto riguarda Schüco, posso dire che i profili mi piacciono anche se la qualità del serramento sta nel chi lo assembla e nel chi lo posa, ma questo è ormai noto e ribadito. É vero che per il PVC l'esperienza di Schüco PWS non è ampia quanto per altri, però la qualità è più che buona e la ferramenta da loro proposta è stata da me testata in casa mia e non mi dispiace.
Consiglierei una lettura di Persone che hanno scelto l'alluminio come LinStar in questa discussione.
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Saluti, Alessandro