Ultime novità sui pavimenti

#1
Salve, dovrei ristrutturare il mio appartamento e vorrei cambiare tutti i pavimenti e i rivestimenti. Vorrei mettere parquet e gres porcellanato (o altro) ed allora sono andato in due showrooms della mia zona e sono uscito più confuso di prima da entrambi. Mi hanno detto che il parquet nelle camere e il gres nel resto della casa è moda anni '80 e che il parquet si mette ovunque anche in bagno con i sanitari sospesi. Oppure mi hanno detto che il parquet nel bagno e in cucina non va bene perché soffre l'umidità, quindi occorre differenziare. Che cosa mi consigliate?

Riccardo

Re: Ultime novità sui pavimenti

#2
Ma sai, io credo che si possa fare di tutto, ma poi la casa la devi vivere tu e sei tu che scegli. Il legno in zona giorno è sicuramente fattibile, ma è indubbio che è più delicato. Tu puoi dire "ma io faccio attenzione e non lo striscio" oppure "a me non interessa anche se è rovinato", quindi faresti bene a metterlo. Personalmente a casa preferisco essere libera e non troppo "schiava" di un pavimento, per cui opterò per un gres porcellanato effetto legno e lo metterò anche in bagno. Mentre lascio il parquet nelle camere, dove comunque non si entra con le scarpe.

Re: Ultime novità sui pavimenti

#5
Parliamo di scelte soggettive e forse dettate dall'esperienza. Sicuramente, tecnicamente, un pavimento in legno di qualità non soffre nè in bagno e soprattutto non in cucina. Ovviamente dipende dal tipo di legno e dalla tipologia legnosa che piace. Il gres offre una soluzione pratica ma fredda e comunque pochi gres offrono un vero effetto legno.
Probabilmente più chiedete più avrete risposte diverse. Comunque un legno di qualità non è così delicato, e il confort è sicuramente superiore al gres.
Un saluto.
Enrico
sempre un occhio alla natura e all'ambiente
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Re: Ultime novità sui pavimenti

#6
dearick ha scritto:Salve, dovrei ristrutturare il mio appartamento e vorrei cambiare tutti i pavimenti e i rivestimenti. Vorrei mettere parquet e gres porcellanato (o altro) ed allora sono andato in due showrooms della mia zona e sono uscito più confuso di prima da entrambi. Mi hanno detto che il parquet nelle camere e il gres nel resto della casa è moda anni '80 e che il parquet si mette ovunque anche in bagno con i sanitari sospesi. Oppure mi hanno detto che il parquet nel bagno e in cucina non va bene perché soffre l'umidità, quindi occorre differenziare. Che cosa mi consigliate?

Riccardo
Oggigiorno non è più un problema utilizzare il pavimento in legno su tutta la casa, zone umide come bagno e cucina comprese. Certo, i materiali utilizzati devono essere di ottima qualità dal punto di vista strutturale e dotati di un top nobile costituito da una specie legnosa piuttosto stabile.
Il concetto del parquet è completamente mutato rispetto a quello che si è stati abituati a vedere a casa dei propri genitori e/o nonni. Innanzitutto il supporto in multistrato di Betulla a fibre incrociate, oppure il supporto a tre strati con controplacco in Abete o in essenza, danno garanzia di stabilità nel tempo anche al variare delle condizioni di umidità ambientale (a meno di casi straordinari). Inoltre la lavorazione superficiale che pone in rilievo la venatura del legno (spazzolatura) rende la superficie irregolare e dunque meno soggetta all'abrasione rispetto ad un tempo, con il quid in più che le tecnologie delle finiture a vernice (o ad olio/cera) sono ora molto avanzate se confrontate con quelle di appena 12/15 anni fa.
Tutto ciò premesso, il pavimento in legno è soggettivo anche dal punto di vista dell'utilizzo: c'è chi lo intende utilizzare come un materiale inerte ed è abituato a vivere in casa con le scarpe, c'è invece chi è abituato a vivere in casa scalzo o con le ciabatte...e ancora un pavimento in legno deve necessariamente essere vissuto, deve portare con sé i segni del tempo che sono poi quelli lasciati dalle persone che ogni giorno lo hanno calpestato, domani non sarà uguale ad oggi e invecchierà nello stesso modo in cui invecchiano le persone. Rispetto ad altri materiali è caldo, è rinnovabile, senza contare che la natura ci dà tutte doghe diverse e non stampe ripetitive come invece si nota su altri materiali che vogliono ricalcare l'effetto legno. Tra una perfetta finzione e una imperfetta realtà io preferisco sempre la seconda.
Saluti.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"