Ciao a tutti,
sono arrivato su questo forum in quanto fra poco dovrò cambiare la cucina.
Inziando a guardarmi in giro fra cucine ed elettrodomestici ho notato che trovare la cucina Made in Italy è molto semplice mentre per gli elettrodomestici vengono sempre consigliate marche tedesche (Gruppo Bosh, Miele, Gruppo AEG) oppure orientali.
Io sarei molto felice di poter acquistare anche gli elettrodomestici Made in Italy.
Mi potete dare qualche consiglio? a livello di qualità come si posizionano rispetto ai più noti marchì tedeschi?
Grazie
Fabio
Re: Made In Italy
#2Guarda ilve è Made in Italy (Padova se non ricordo male...) e fa prodotti eccellenti fatti col miglior acciaio che abbia mai visto-usato di persona. Come forni e piani a gas da quello che so sono ottimi (lavorano molto sul professionale ed i loro prodotti sono di stampo professionale)...come induzione sinceramente non ne ho idea ma così a pelle mi verrebbe da stare su neff in quel campo.
Io ho un piano a gas ilve che trovo eccellente e con un rapporto qualità/prezzo al top.
Come altri Made in Italy che dovrebbero essere buoni (a mio parere nulla a che vedere con ilve) c’è foster (sull’induzione, ripeto, non ho idea di come vada ma pare abbia solo 9 livelli di potenza). Altri marchi italiani di alto livello di persona non li conosco...forse fulgore dovrebbe fare ottimi prodotti ma non lo dico per esperienza personale quindi non ne sono sicuro.
Per gli eldom “comuni” non mi viene in mente altro al momento.
Io ho un piano a gas ilve che trovo eccellente e con un rapporto qualità/prezzo al top.
Come altri Made in Italy che dovrebbero essere buoni (a mio parere nulla a che vedere con ilve) c’è foster (sull’induzione, ripeto, non ho idea di come vada ma pare abbia solo 9 livelli di potenza). Altri marchi italiani di alto livello di persona non li conosco...forse fulgore dovrebbe fare ottimi prodotti ma non lo dico per esperienza personale quindi non ne sono sicuro.
Per gli eldom “comuni” non mi viene in mente altro al momento.
Re: Made In Italy
#3valuta comunque che un conto è la nazione del marchio, un altro quello dove è collocata la produzione.
ho in casa prodotti bosch e siemens prodotti in cina e turchia...
ho in casa prodotti bosch e siemens prodotti in cina e turchia...
Re: Made In Italy
#4vero, ovviamente i grossi marchi tedeschi (così come molti altri chiaramente) producono quasi sempre in cina o da altre parti. questo non vuol dire che siano cattivi prodotti! così come non è detto che i made in italy siano buoni prodotti...dipende tutto dalla cura con cui si fanno e dai controlli.dave4mame ha scritto:valuta comunque che un conto è la nazione del marchio, un altro quello dove è collocata la produzione.
ho in casa prodotti bosch e siemens prodotti in cina e turchia...
Re: Made In Italy
#5È per questo motivo che chiedo se ci sono prodotti costruiti in Italia e di buona qualità.
Mi dispiacerebbe comprare altro solo per mancanza di conoscenza.
Ad esempio non conoscevo ilve e da quel che leggo la qualità è ottima.
Non vorrei affidarmi ai soliti nomi solo per abitudine di sentire solo quelli..
Ogni consiglio è ben accetto
Fabio
Mi dispiacerebbe comprare altro solo per mancanza di conoscenza.
Ad esempio non conoscevo ilve e da quel che leggo la qualità è ottima.
Non vorrei affidarmi ai soliti nomi solo per abitudine di sentire solo quelli..
Ogni consiglio è ben accetto

Fabio
Re: Made In Italy
#8Di fascia media, Smeg produce in italia lavastoviglie e lavatrici. Non so riguardo ai frigoriferi e al resto. Gli altri marchi italiani storici sono stati acquisiti da gruppi esteri e se non sono diventati cineserie poco ci manca (es. Indesit).
I modelli di fascia alta del gruppo BSH sono made in Germany comunque. Altri vecchi brand tedeschi sono finiti dentro Vestel o Beko (es. grunfig).
I modelli di fascia alta del gruppo BSH sono made in Germany comunque. Altri vecchi brand tedeschi sono finiti dentro Vestel o Beko (es. grunfig).
Re: Made In Italy
#9La domanda ha senso, perché più che il Paese di produzione conta la qualità dell’assemblaggio e il controllo qualità. Per esempio Apple lo fa molto bene. Io non avrei nessuna remora a comprare un eldon Bosch prodotto in Polonia o Romania dove esistono stabilimenti della BSH. Diverso è il discorso dei modelli di fascia bassa prodotti su licenza per esempio da Vestel.dave4mame ha scritto:ti faccio la solita domanda.
apple dove produce gli iphone?
Re: Made In Italy
#10Questo accade poichè la maggior parte delle cucine vendute in Italia vengono equipaggiate con comuni elettrodomestici da incasso appartenenti ad una fascia di prezzo bassa o medio-bassa; si tratta di una produzione di livello troppo basso per essere sostenibile dall'industria italiana. Fanno eccezione le categorie delle cappe e dei piani cottura a gas, le uniche in cui l'Italia riesce a mantenere una produzione di apparecchi da incasso su ogni fascia di prezzo. La concorrenza sleale dei Paesi con manodopera a basso costo ha determinato la scomparsa di molti marchi storici italiani, mentre altri sono stati svalutati da parte delle multinazionali straniere che li hanno acquistati. In gran parte è colpa della politica italiana del dopoguerra, che non è riuscita a garantire adeguate misure protezionistiche per salvaguardare l'industria nazionale.fabio_ ha scritto:Ciao a tutti,
sono arrivato su questo forum in quanto fra poco dovrò cambiare la cucina.
Inziando a guardarmi in giro fra cucine ed elettrodomestici ho notato che trovare la cucina Made in Italy è molto semplice mentre per gli elettrodomestici vengono sempre consigliate marche tedesche (Gruppo Bosh, Miele, Gruppo AEG) oppure orientali.
In sintesi, la produzione italiana di eccellenza è concentrata in massima parte sul settore delle cucine professionali da ristorazione, mentre il prodotto per uso domestico comprende principalmente prodotti di nicchia con caratteristiche molto vicine alle cucine professionali.
I principali marchi che producono eccellenti apparecchi per uso domestico sono ILVE, Steel ed Alpes Inox; si tratta principalmente di cucine freestanding e la produzione si colloca in fascia alta (con qualità superiore al prodotto tedesco). Da tener presente anche il marchio Fulgor, ottimo soprattutto per i piani cottura a induzione, la qualità si colloca sullo stesso livello della tedesca Miele.
Nel settore del lusso abbiamo Officine Gullo, che produce cucine personalizzate in stile classico con apparecchi freestanding di derivazione professionale (i prezzi di alcune realizzazioni per grandi cucine hanno raggiunto e superato i 500mila €

Per quanto riguarda i prodotti accessibili alla maggior parte dei consumatori, tra i pochi produttori italiani che realizzano elettrodomestici da incasso con prezzo d'ingresso in fascia media troviamo Smeg, Barazza, Franke e Foster.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: Made In Italy
#11Concordo con federal republic...cavoli non conoscevo officine gullo!
Ps: un cliente del mio arredatore ha voluto a tutti i costi un forno professionale particolare di una ditta italiana (che non ricordo, devo chiedere)...costava oltre 40K euro... O.O
Ps: un cliente del mio arredatore ha voluto a tutti i costi un forno professionale particolare di una ditta italiana (che non ricordo, devo chiedere)...costava oltre 40K euro... O.O
Re: Made In Italy
#13Di Fulgor storicamente la produzione era vicino a casa mia (Samarate-provincia di varese). Lo stabilimento ora è chiuso, forse si sono trasferiti in veneto
Re: Made In Italy
#14se la tua è una scelta volta a tutelare l'economia italiana, come non detto.fabio_ ha scritto:Posso chiederti cosa c'entra con quello che ho chiesto?
Fabio
se invece, come mi era parso di capire, tu volevi optare per il made in italy come "scelta di qualità", ti evidenziavo che "dove lo fanno" non necessariamente è indice di "come lo fanno".
Re: Made In Italy
#15definisci la "fascia alta"...Telstar ha scritto: I modelli di fascia alta del gruppo BSH sono made in Germany comunque. Altri vecchi brand tedeschi sono finiti dentro Vestel o Beko (es. grunfig).