Ciao a tutti e grazie a chi mi vorrà rispondere.

nella casa dove abito (indicativamente un rettangolo di 9x8 ca. ho un sottotetto adibito a soffitta.

diciamo che metà la vorrei alzare di Tot cm per poterla sfruttare (in pratica vorrei creare una mansarda di 9 x 3 dove poter realizzare una camera e uno studio.

L'altra metà di tetto la vorrei lasciare stare perchè non mi interessa modificarla.

Primo: quanto posso alzare il tetto considerando che nello spartitetto centrale ho un altezza di .ca 2 metri mentre nella parte a spiovere utile arrivo a 60 cm?

Secondo: quanto può costare questo tipo di intervento?

https://ibb.co/cZzbKU

nell'immagine al link si dovrebbe capire il tipo di intervento.

Il tipo d'intervento s'è capito, ma di quanto ti puoi alzare, se ti puoi alzare e anche quanto costa l'operazione lo sa solo un tecnico che si legge le norme del tuo comune di residenza e:
- vede se hai margini per incrementare il volume
Calcola, con le norme tecniche, l'altezza massima / l'altezza più "conveniente" per il lavoro
- il costo degli oneri di urbanizzazione (che vanno sommati ai costi vivi dei lavori).

io non ho grosse pretese.

mi basterebbe nella parte alta un 20 cm e in quella più bassa .ca 40. non di più, peraltro abito in campagna e la casa non è attaccata ad altre case se non quella di mia madre.

rischio sismico 3

marquez85 e sì che non sei un novellino di queste pagine!!!!!!
Sono certo che sai esattamente che posta così, in questi termini, la tua domanda, non sia possibile dar risposta.

Non c'è una pianta ( p.es. i muri perimetrali potrebbero non essere paralleli...), non sappiamo nulla del reg edilizio, non sappiamo se ci sia cubatura ulteriore da sfruttare, non sappiamo la tecnologia (i materiali) di costruzione, non sappiamo nulla dell'ultimo solaio....

Dai!!!!
E mica siamo Mandrake!!!!!

Questi calcoli vanno eseguiti su rilievi accurati, dove si possa capire se i 20 cm che tu ipotizzi siano sufficienti oppure no.
Perchè ci sarà sicuramente da isolare il solaio.
E il tetto da rifare con gli spessori adeguati (p.es. da noi 40 cm fra struttura ed isolazione).
In taluni casi, p.es. il tetto viene sollevato con sistemi idraulici (tipo cric per intenderci) e posto alla nuova quota.

Ci sono troppe incognite.
Il costo del tetto a mq è di circa 170€ montato, isolato, finito.
Di più non ti si può dire nulla.

grazie olabarch.

intanto mi hai dato un'indicazione di prezzo per rifare il tetto.

premesso che tutto vaba ok (dal punto di vista strutturale) e che ci sia la possibilità sia in termini di cubatura che di regolamento edilizio) la cosa che mi interessa di più è sapere a quanto possono ammontare le spese di chi farà i rilievi e darà l'ok? in pratica quanto mi costeranno i fogli di burocrazia per avere l'ok? 1000? 5000? 10000?

Sai, non è solo questione di quanto costeranno quelle che qualcuno "ignorandemende" definisce scartoffie: il progetto per il Comune potrebbe costarti 3000/5000 euro.
Ma poi ti serve il coordinatore alla sicurezza, l'ingegnere per la statica a meno che non ce l'abbia l'impresa che interverrà sul tetto; poi ti serve il DL... insomma, solo dal punto di vista tecnico non la farei semplice, anche se questi lavori rientrano nella routine.
Tieniti sul 10% dell'importo globale dei lavori e non andrai molto lontano.

Grazie di nuovo,

volevo sapere se per un intervento di (170 x 35 mq = 6000 per il tetto + 1000/1500 per solaio e muri interni) ne devo spendere altrettanti in "burocrazia"

eh... calma... calma.....
170 x 35 va bene, però devi smontare la metà esistente; devi vedere se puoi "attaccarlo" all'altra metà che rimane; devi alzare la muratura perimetrale..... ing. sicurezza, permesso di costruire ecc. ecc. per me non te la cavi con meno di 50....

marquez85 ha scritto: Primo: quanto posso alzare il tetto considerando che nello spartitetto centrale ho un altezza di .ca 2 metri mentre nella parte a spiovere utile arrivo a 60 cm?

Teoricamente una abitazione deve avere una h media interna di 2,70, con la legge sui sottotetti che c'era nel lazio l'ultima volta che l'abbiamo applicata si scendeva a 2,40, sempre media
ma non si può applicare ovunque, dipende dalla normativa sul recupero dei sottotetti della tua regione, se è ancora in vigore il piano casa, se è in centro storico o in mezzo a una zona edilizia di completamento, quanti mq abitabili è la casa... ecc
E lo stesso vale per i costi tecnci, se è una cosa tranquilla: depositi il permesso di costruire e dopo una ragionevole attesa te lo rilasciano, è un conto

ma potresti anche avere l'ufficio tecnico aperto una volta a settimana 2 ore, e proprio quel giorno, fatalità, il tecnico non c'è, o confonde le pratiche e incasina i protocolli, magari ci sono mille vicoli che ti costringono a fare avanti e indietro fra comune regione e soprintendenza, con mille protocolli, lettere e integrazioni documentali, o magari bisogna andare a ricercare la Licenza edilizia, o l'abitabilità che non si trova più, o hai l'abusetto di quelli che "l'hanno fatto tutti"
ecco che i costi levitano

bella idea!

Sono d'accordo e quoto CAFElabstudio

ma potresti anche avere l'ufficio tecnico aperto una volta a settimana 2 ore, e proprio quel giorno, fatalità, il tecnico non c'è, o confonde le pratiche e incasina i protocolli, magari ci sono mille vicoli che ti costringono a fare avanti e indietro fra comune regione e soprintendenza, con mille protocolli, lettere e integrazioni documentali, o magari bisogna andare a ricercare la Licenza edilizia, o l'abitabilità che non si trova più,

Ma dai!!!!
Non ci credo........

o magari una volta che hai passato mesi ad accordarti su contenuti e forma del permesso di costruire il responsabile va in pensione (senza prima evaderti la pratica ovviamente) e il nuovo direttore cambia tutto il personale che ti rivede la pratica e ti fa ricominciare daccapo

me lo diceva mia madre, fà il dentista...

Verissimo anche questo!!!!!!

o quando ti bocciano per 4 volte consecutive un progetto e sulla lettera vengono addotti determinati motivi mentre a voce, quando ti rechi a parlare con loro per capire, sono totalmente differenti!

Allora ripresenti tutto con le variazioni sostanziali (rifacimento ex novo di un piccolo edificio secondo le stile del luogo e mantenendo lo stesso motivo di traforo delle tavole del parapetto) concernenti la linearità del parapetto.
Ripresenti tutto (3 copie progetto + relazione tecnica+ relazione energetica) e lo bocciano di nuovo per motivi totalmente differenti dal primo.

La cornice della finestra non era adatta.
Ripresa identica dall'esistente!!!!!
Bocciato nuovamente.....

Alla fine scopri un problema fondamentale qui in provincia: siccome il mio cognome finisce con vocale "A" e non con "EN" oppure "ER", oppure ancora "ES", un progettista che viene da "fuori" -italiano per giunta- deve essere messo in difficoltà.

Dopo la quarta bocciatura, con la nuova versione, mi hanno chiesto di consegnare i progetti presso lo studio dell'arch. che per conto della Provincia si occupava dell'urbanistica.

Con tutta calma mi sono presentato e con un'arroganza mai vista mi ha apostrofato in maniera indegna esclamando "Ma come lavora lei!"
Al che, con la mia calma esteriore ma dentro acqua bulicante, le ho risposto "Veda architetto, fuori dal suo studio lei ha la fila di persone che le chiedono un progetto. Anche fuori dal mio studio c'è la fila ed è strano che lei adesso voglia spiegarmi il lavoro dal suo punto di vista dal momento che abbiamo la stessa età".

Ho anche aggiunto, guardandola dritta negli occhi che se fosse stato bocciato per la quinta volta, mi sarei mosso in un modo che non le avrebbe fatto piacere, dovendo lei dare spiegazioni in Procura.

Ci credete?
E' passato al volo!

Giusto per farvi capire:
questa è la casa (clic sulla foto per ingrandirla)


e questo è il parapetto:


Questa è la cornice della finestra


questo è il progetto col parapetto identico all'originale con la cornice delle finestre