Io ho un robot da cucina (con mille accessori da avere a portata di mano), un'affettatrice, la macchina sottovuoto, il microonde e vorrei altre cose che però finirei per dover mettere nel ripostiglio e tirare fuori all'occorrenza (e quindi vincerebbe la pigrizia ).
Per mia esperienza e abitudine se c'è una cosa che non basta mai è il piano di lavoro in cucina.
Idealmente servirebbe una parete dove mettere in fila tutti i piccoli elettrodomestici e una dove avere almeno un paio di metri di piano libero per lavorarci comodamente (a me piace molto fare pasta e pane a mano tanto che non ne compro più), oltre ovviamente a piano cottura e lavello (che io preferisco avere adiacenti).
Oltre a tutto ciò serve una quantità immonda di spazio contenitivo per tutto il pentolame, stoviglie, dispensa.
Insomma, per me la cucina è centrale. Arrivo quasi a dire che la casa è una cucina con delle stanze intorno. E avendo lo spazio che avete voi farei della cucina l'attrazione della zona giorno.

Ciao, ma lastre di vetro e vasca a uovo a parte, si può vedere questo progetto fatto dal famigerato studio di progettazione?

Per Kiw:riflettendo non hai tutti i torti sulla necessità di piano di lavoro in più e di contenimento.
Ma se avessi questo spazio dove collocheresti l'altra parte di cucina?
Tenendo conto che io l'ho posizionata lì perchè ,attraverso il balcone che sarà chiuso si accede ad una piccola dispensa(che è alla fine del balcone).
Per Izzy:il problema è anche questo e cioè che oltre alle lastre di vetro e la vasca ad uovo l'architetto non ha cambiato nient'altro del progetto che aveva fatto mio marito con sketchup e che gli avevamo dato per farsi un'idea.
Quindi se guardi la pianta con l'arredamento...ecco è praticamente quello.

Eh, servirebbe un architetto o un buon cuciniere per ripensare questo open space. Io la butto lì.
Si potrebbe buttare giù un disegno di una cucina a U che parta dal primo accesso al balcone, percorra il lato adiacente il vano scale e prosegua con una lunga penisola fino all'inizio del secondo accesso al balcone. Tra le due porte-finestre ci puoi mettere basi e pensili, colonne, solo basi a tua scelta.
Lavello e piano cottura sulla penisola (soluzione costosa perché richiede una cappa integrata o downdraft e certe predisposizioni) o almeno sul lato "scale".
Tavolo, TV e divano nell'altra parte della stanza.

Poi vedi che viene fuori, ma insomma io sfrutterei la più parte di quel lato per fare tutta cucina, funzionale e di arredo.

Vorrei chiedere questo (chiedo scusa se la domanda è già stata posta e se mi sono perso la risposta): ma voi quale budget avete messo a disposizione per questa "fusione"? E in generale quanti sforzi (e tempo, e disagi) siete disposti a sostenere / consumare / sopportare per avere un risultato complessivo all'altezza di aspettative... normalmente elevate? Perché diciamocelo, i professionisti a cui vi siete rivolti sembrano decisamente malati di lazzaronite, ma un conto è se il mandato che hanno ricevuto consiste in "per cortesia, meno soldi possibili la spesa, un mese al massimo il tempo di lavorazione", un conto è se è stato detto loro "avete mano libera". Non so se mi spiego.

Siamo consapevoli dei disagi che dovremmo sopportare ma non ci pesano perchè presi da entusiasmo immenso di fare una cosa che ci soddisfi.
Per il budget non credo che si possa stare sotto gli 80 mila e anche più.
La nostra delusione è proprio nata dal fatto che non avendo fatto problemi di disagi o budget(a tutti piace risparmiare ma siamo consapevoli che le cose belle e fatte bene costano) ci sentiamo presi in giro.

Anche come tempi non abbiamo posto limiti;è chiaro che tutti vorrebbero vedere realizzato il proprio progetto in tempi brevi ma considerando che abbiamo firmato il contratto a settembre, poi è passato ottobre, è arrivato novembre con l'invio per email di un progetto con la stessa divisione degli spazi fatta da noi.......beh, è vero che bisogna sentire anche l'altra campana ma non credo di essere in torto io

Lo so che è mettere le mani avanti e anche delle pulci nelle orecchie che di fronte a una ristrutturazione così grossa non ci vogliono, ma io fossi in voi deciderei già dopo l'incontro che avete fissato con lo studio se continuare con loro. Non so se ci perdete già dei soldi, ma forse è meglio pochi all'inizio che tanti poi. Il DL dovrà essere presente in cantiere in tutti i momenti critici (a volte praticamente tutti i giorni): la condotta nel presentarvi il progetto non fa ben sperare.

Iaiasun ha scritto:Abbiamo dei vincoli che sono :il tavolo rotondo con le quattro sedie,il mobile che si vede nella pianta vuota,il divano grande e il tavolino basso (che è un Bauline,con il motore che permette di trasformarlo in un tavolo da 12/14 persone).Il tavolo grande,rettangolare non abbiamo idea di comprarlo subito ma è un desiderio di mio marito.

Quindi avete già un tavolo tondo e un tavolino che diventa un bel tavolo da 12/14 persone.

Avete proprio bisogno di occupare permanentemente un grande spazio con un altro tavolo rettangolare?

Per quanto riguarda la cucina e la zona conversazione, io cercherei di ampliarne gli spazi perché nel totale la zona giorno è enorme, però così come avete fatto il progetto ogni funzione ha uno spazio piccolo e messo male.