avrei bisogno di una mano a comprendere bene il funzionamento di un impianto eletrico a pavimento.
Sono andata a vedere una villa all'asta che è stata oggetto di ristrutturazione nel 2010,la casa di 300 mq è disposta su 2 piani e ha pareti in pietra.
Dopo la visita mi sono resa conto che la ristrutturazione è praticamente ultimata però l'impianto di riscadamento al momento non è funzionante ed è di tipo elettrico a pavimento... la perizia stima la potenza di 27kw necessaria a riscaldare acqua, casa e avere energia elettrica.
Non capendone niente ho parlato con il mio geometra che mi dice che basta installare un impianto fotovoltaico e con 6.000 euro dispesa mando tutto l'impianto, ma poco convinta della risposta fornitami ho fatto qualche ricerca, ma ne ho ricavato ben poco.
Sapete dirmi quanto può costare un impianto fotovoltaico per adempiere alla fonitura di energia secondo quanto riportato nella perizia? E che ingombro potrebbe avere? Un amico mi dice che ci vogliono moltissimi pannelli che nemmeno entrano sul tetto

Sapete dirmi che tipo di macchina occorre per mandare un impianto del genere? Temo infatti che non sia stata installata nemmeno la macchina appunto che fa andare l'impianto, non ho avuto modo di vedere il locale tecnico e nella perizia si descrive come un locale pieno di tubi e materiali che lo rendono inaccessibile.
Purtroppo ho chiesto al tribunale qualche documento per capire meglio, ma me lo hanno negato dicendo che le case all'asta costano meno che acquistate nel normale mercato e quindi devo accontentarmi della sola perizia.
Grazie a chiunque mi saprà aiutare a capire bene come funziona questo tipo di impianto.