Lavello sotto finestra: considerazioni

#1
Ciao a tutti! Sto progettando la mia nuova cucina e il disegno che più mi convince prevede una base da 120 sotto una finestra (stessa larghezza). Vorrei mettere il lavello “attrezzato” da un metro della Foster (modello Milano) che ha una serie di utili accessori. A destra del lavello è prevista la lavastoviglie e accanto ho una portafinestra. Siccome è la prima volta per me con il lavello sotto la finestra vorrei sapere se ci sono aspetti negativi o cosa dovrei tenere presente in fase di ordine.
I dubbi principali che ho riguardano lo scolapiatti e il miscelatore.
Attualmente ho poco spazio, quindi uso molto lo scolapiatti, ma il 90% delle volte solo per riporre piatti, bicchieri e piccole stoviglie già asciutte, mentre per le cose più ingombranti (es. lo scolapasta) uso uno scolapiatti da appoggio, tutto il resto in lavastoviglie. Ha senso rinunciare allo scolapiatti nella nuova cucina? Potrei utilizzare il cassettone sotto il lavello, dato che è bello grande, per mettere i piatti e le griglie del lavello o l’apposito accessorio in sostituzione dello scolapiatti da appoggio? Avrei posto per un pensile scolapiatti sopra la lavastoviglie (da 60 cm) ma esteticamente non mi fa impazzire un singolo pensile tra due finestre.
E per quanto riguarda il miscelatore, potrebbe darmi fastidio? Escludo roba pieghevole, piuttosto faccio la vetrata fissa! :lol:
Mi aiutate a fare la scelta giusta? Grazie! :wink:

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#2
Io ho lavello sotto la finestra da 20 anni e non ne farei a meno. Il miscelatore è al centro della finestra quindi le due ante si aprono senza problemi a prescindere dal miscelatore...questo avendo il davanzale, devi verificare quanto spazio avresti tra finestra e miscelatore. Anche se al centro, se molto vicino alla finestra potrebbe dare fastidio, ma deve essere proprio molto vicino.

Il pensile tra finestra e portafinestra proprio no! Toglie un sacco di luce.

Per lo scolapiatti è una questione personale: conosco chi non ne può fare a meno...io lo trovo inutile...questione di abitudini e scelte personali.

Il lavello Milano è molto bello ma da pulire non è il massimo con tutti gli angoli retti che ha...se però ti sta bene i vari accessori sono molto belli (anche se io preferirò sempre le due vasche separate)

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#5
col senno di poi ti direi che aspetti negativi ce ne sono.

- se sei abituata a lavare a mano lo scolapiatti non è - a mio pare - negoziabile. Serve ma non puoi ovviamente averlo dove è più comodo, sopra il lavandino.
noi risolviamo appoggiando temporaneamente i piatti lavati sullo sgocciolatoio (quelli è sotto lo scolapiatti) e poi riponiamo tutti i piatti in un colpo solo.
certo è che delle persone furbe farebbero una cosa più intelligente: userebbero la lavastoviglie proprio sotto lo scolapiatti. transeat.

- a meno che la finestra non sia alta o abbia un sottoluce, devi prevedere un miscelatore abbattibile

- le tende si bagnano. poco ma si bagnano. se ti va bene, di acqua; se lavi le padelle con virile vigore :D di unto.

- in piena luce il calcare si vede di un bene, ma di un bene, ma di un bene.

per noi quello che è stato determinante nello scegliere comunque di mettere il lavello sotto la finestra è stato il parco su cui la finestra si affaccia...

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#6
io ho il davanzale a circa 11-12cm più in alto del top...il miscelatore rimane a circa 40 comunque dalla finestra (centrato a questa dato che ci sono le due ante)...alla sinistra del miscelatore ho un rubinettino per l'acqua depurata che sta a circa 20cm dal miscelatore e permette tranquillamente l'apertura della finestra: di conseguenza a 40cm dalla finestra ho circa una larghezza di 40cm (20 a sinistra e 20 a destra) in cui posso mettere qualunque cosa alta quanto voglio senza che impicci all'apertura (ovviamente non ci metto nulle a parte i due rubinetti :D è solo per far capire).

schizzi mai arrivati nemmeno sul davanzale (che però è 11-12cm più alto del top) e giusto qualcuno sull'alzatina. il calcare sotto il sole ovviamente si vede di più specie se l'acciaio è lucido, ma pulire l'acciaio è un gioco da ragazzi e se si ferma del calcare lo si leva facilmente (i miei lavelli sono in acciaio vintage, che quindi "nasce" rigato...se non ho voglia di usare prodotti passo la spugnetta ed in 3 secondi ciao calcare eventuale :D )

queste però sono le mie condizioni, bisogna vedere come sono le tue! se la finestra è molto vicina al miscelatore e non hai nemmeno un davanzale allora ha ragione dave e potrebbe essere necessario il miscelatore abbattibile, ma deve essere proprio vicina eh

per lo scolapiatti come ho detto anche prima solo tu puoi sapere se riuscirai a farne a meno oppure no...io ficco tutto in lavastoviglie e le 2 cose che lavo (tipo padelle in alluminio ed un paio di coltelli più "delicati"...ma giusto 2-3 cose contate) a mano faccio prima ad asciugarle e riporle subito. ho la lavastoviglie, che almeno lavi! :D

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#7
tocchi il punto dolente... la finestra è ad altezza standard, 100 cm.
ancora prima che cominciasse la costruzione avevo chiesto che mi facessero una finestra con sottoluce ma nisba.
pensavo di riuscire comunque a risolvere centrando il miscelatore con l'apertura della finestra... ahimè nelle case nuove le finestre non sono incardinate nel mezzo del muro ma a filo interno; per un pelo ma ci pigliavo dentro.

in buona sostanza; tutto si può fare, gestendola bene contenendo i disagi ma - secondo me - deve valerne la pena.
con una villetta che dà su un bel giardino non avrei dubbi; al terzo piano con una strada trafficata sotto... anche no :)

twistdh ha scritto:ho la lavastoviglie, che almeno lavi! :D
eh.... :?

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#8
dave4mame ha scritto:...
in buona sostanza; tutto si può fare, gestendola bene contenendo i disagi ma - secondo me - deve valerne la pena.
con una villetta che dà su un bel giardino non avrei dubbi; al terzo piano con una strada trafficata sotto... anche no :)
...
ah beh certo, io anche ho la vista sul verde e avendo la finestra fatta in quel modo non ho "effetti collaterali"...poi con il top profondo 70-72cm ho meno difficoltà rispetto a prima che lo avevo da 60cm.

certamente cambia da caso a caso ;)

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#9
twistdh ha scritto:Io ho lavello sotto la finestra da 20 anni e non ne farei a meno. Il miscelatore è al centro della finestra quindi le due ante si aprono senza problemi a prescindere dal miscelatore...questo avendo il davanzale, devi verificare quanto spazio avresti tra finestra e miscelatore. Anche se al centro, se molto vicino alla finestra potrebbe dare fastidio, ma deve essere proprio molto vicino.

Il pensile tra finestra e portafinestra proprio no! Toglie un sacco di luce.

Per lo scolapiatti è una questione personale: conosco chi non ne può fare a meno...io lo trovo inutile...questione di abitudini e scelte personali.

Il lavello Milano è molto bello ma da pulire non è il massimo con tutti gli angoli retti che ha...se però ti sta bene i vari accessori sono molto belli (anche se io preferirò sempre le due vasche separate)
Sono d'accordo sulla questione del pensile tra le due finestre, se posso evito volentieri!
Sul lavello ho le stesse perplessità, ma mi tentano troppo gli accessori... ci penso su. ;)

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#10
gina ha scritto:i piatti nel sottolavello proprio no...
ma sei certa di fare un a base da 120? già la base da 90 con due lavelli è piuttosto grande...i 30 cm che restano magarii li puoi accorpare ad un mobiletto laterale per riporre ...
Hai ragione, dimenticavo che sopra non ho un cassetto normale!
Per rispondere alla tua domanda, no non sono sicurissima di farlo da 120, potrei anche fermarmi a 90 cm, l'opzione di 120 non mi dispiace per un tema di simmetria con la finestra e per la possibilità di mettere il lavello extra-large, ma non sono obbligata.
In effetti ho visto che ci sono cestelli scolapiatti estraibili da mettere ad esempio in una base da 30, sapete se può essere una valida alternativa?

Re: Lavello sotto finestra: considerazioni

#11
dave4mame ha scritto:col senno di poi ti direi che aspetti negativi ce ne sono.

- se sei abituata a lavare a mano lo scolapiatti non è - a mio pare - negoziabile. Serve ma non puoi ovviamente averlo dove è più comodo, sopra il lavandino.
noi risolviamo appoggiando temporaneamente i piatti lavati sullo sgocciolatoio (quelli è sotto lo scolapiatti) e poi riponiamo tutti i piatti in un colpo solo.
certo è che delle persone furbe farebbero una cosa più intelligente: userebbero la lavastoviglie proprio sotto lo scolapiatti. transeat.

- a meno che la finestra non sia alta o abbia un sottoluce, devi prevedere un miscelatore abbattibile

- le tende si bagnano. poco ma si bagnano. se ti va bene, di acqua; se lavi le padelle con virile vigore :D di unto.

- in piena luce il calcare si vede di un bene, ma di un bene, ma di un bene.

per noi quello che è stato determinante nello scegliere comunque di mettere il lavello sotto la finestra è stato il parco su cui la finestra si affaccia...
Il miscelatore abbattibile non mi piace proprio, ma sto pensando che anziché la classica due ante battente potrei mettere una finestra con vetro unico e apertura solo wasistas... già che devo cambiare gli infissi... Per la pulizia non sarebbe un problema perché dà sul balcone.
Grazie per il consiglio sulle tende! ;)