Presento, come da voi gentilmente richiesto, la "pianta quotata" della mia cucina. Ammetto che, a questo punto, non so più che cos'è la mia domanda, e ho paura che mi attaccherete accusandomi (di nuovo, e ingiustamente) di chiedervi di fare il lavoro che, giustamente, può essere fatto soltanto dal rivenditore a cui deciderò di affidare il lavoro di fare progetto. Ma avete richiesto voi la pianta, e più dettagli sul "cosa" vorrei in cucina e perché, quindi, Eccolo. Leggerò con interesse e gratitudine qualunque consiglio voi potrete sentire di darmi.
Come indicato nel immagine (e come, veramente già scritto a parole in questo 3D) c'è una parete lunga esattamente
300 cm, che contiene gli allacci idrici e anche gas, e elettricità. ( Attualmente questa parete contiene 300 cm di basi/elettrodomestici, e quindi so di sicura che ci stanno.) Il piano lavoro dei mobili che attualmente occupano questa parete è di profondità 60 cm, ma, come è indicato nel immagine, la profondità dello spazio disponibile sul lato destro, prima di arrivare alla nicchia della porta-finestra, è 90 cm, e la profondità del spazio disponibile sul lato sinistra, prima di arrivare al coprifilo della porta del ripostiglio/lavanderia, è 68 cm. Spero di poter mettere piano lavoro profondità 65 per i nuovi mobili lungo questa parete.
La larghezza della porta ripostiglio/lavanderia, incluso i coprifili sui due lati, è 86 cm.
Il coprifilo della attuale porta del ripostiglio/lavanderia è di spessore 1.5 cm, ma intendo a cambiare questa porta, (mettendo uno che apre verso il ripostiglio al posto del attuale, che apre verso la cucina), e se copri-fili non hanno sempre uno spessore standardizzato, non posso giurare che quello nuovo avrà esattamente lo stesso spessore.
Come indicato nel immagine, attualmente c'è un attacco gas a 87cm dal lato destra della parete 300 -- Ma credo che sia un dettaglio irrilevante, perché, come già detto, vorrei mettere piano cottura *induzione*, senza gas, e mi piacerebbe anche far togliere l'entrata del gas alla cucina. Capisco benissimo che mettere piano induzione vuole dire richiedere intervento di un elettricista, che metterà una morsettiera di sezione appropriata. Abbiamo già fornitura elettricità a 6 kW. (e fotovoltaico sul tetto di casa) Attuale attacco idrico, come indicato nella pianta quotata è sulla parete 300 cm a posizione 214 cm da destra. Non vedo perché dovrebbe esserci problemi a spostarlo ad un altra posizione sul questa stessa parete, volendo. Ovviamente, capisco che vorrebbe l'intervento di un muratore e idraulico. E' già la mia intenzione rifare rivestimento murale e pavimento. L'attuale foro per la cappa aspirante e sul questa stessa parete, a 105 cm dal lato destra. Ma (pilastri permettendo...) immagino che potremo far fare un altro foro in una posizione diversa (in effetti, quello attuale abbiamo fatto fare noi) e chiudere quello attuale. Elettricità arriva a tutti e quattro le parete(e posso ovviamente far spostare la posizione esatta degli attacchi).
Sulla parete a sinistra, come indicato nel immagine (e già scritto in questa 3D), ci sono esattamente
190 cm di parete libera, tra la fine del coprifilo della porta ripostiglio-lavanderia e la fine del ingombro che si occuperebbe, quando aperta, un altra porta interna, (localizzato sul quarta parete), che porta al soggiorno. In questo spazio libero, 190 cm, mi piacerebbe mettere una seconda riga dei mobili.
Al centro della cucina vorrei un tavolo quadrato, 90cm x 90 cm.
Sulla parete lunga 147 cm, accanto alla porta tra soggiorno e cucina, verso l'angolo, vorrei mettere il frigorifero a libero installazione. Per adesso, mi tengo quello che ho.
Altezza della stanza è 270 cm.
Vorrei che la riga cucina sulla parete 300 contiene :
1) lavastoviglie di grandezza e forma classica, da incasso (60 cm), (per adesso, teniamo lavastoviglie attuale, una Bosch SMV58L50EU/34),
2) una vasca singola incasso semifilo in inox di buona qualità di misure circa larghezza 75.5 cm , profondità 45, altezza 20-- (tipo, per esempio, Apes Inox VFR475), accessoriato con bacinella forata inox , cestello inox, e, se lo scolapiatti inox 45 x 36 può essere messo sopra una vasca singola larga 75, temporariamente chiudendo, in modo forato, metà della vasca, lo vorrei anche uno di quelli.) Il rubinetto per la vasca non lo devo comprare perché ho già comprato una Fir Kitchensteel 48.7610.2.50.00, Miscellatore Inox monocommando per lavello con bocca girevole e doccetta multifunzione estraibile)
3) Piano Cottura ad induzione (ancora da comprare) Electrolux SenseBoil
80 cm KIS82449 oppure EIS82449C (Non ho capito la differenza --- Magari la EIS è soltanto una nuova versione della KIS o vice versa?)
(Quindi, nel top qui servirà due fori.)
Mi piacerebbe (se non aggiunge enorme spese o complicazioni, o peggiora il progetto) che la lavastoviglie e lavello saranno localizzati verso il lato sinistra di questa riga-cucina (il lato dove c'è la porta che va al ripostiglio/ lavanderia, che non ha uno suo lavello, e che il piano cottura sarà localizzato verso il lato destra, dove c'è una porta-entrata di casa che porta ad un patio, dove spesso mangiamo.
Se possibile, vorrei avere almeno 20 cm di spazio banco lavoro a destra del piano cottura (che è larga 80 cm) , e almeno 35 cm spazio banco lavoro tra piano cottura e l'inizio del lavello.
4) Sopra la lavastoviglie / lavello/ piano lavoro vorrei che ci sono pensili altezza 72 cm (
senza scolapiatti). Sono per contenere cibo e bicchieri/ tazze. Sopra piano cottura serve una cappa aspirante. (magari Electrolux Cappa a cammino KFTB19X, larghezza 90 cm (portata 400 m3/ora, class energetica A+, con Hob to Hood) Da quello che leggo, una cappa del genere sarebbe più che sufficiente per un piano cottura induzione larga 80 cm e per le dimensioni della mia cucina (13 mq).
Credo di aver imparato la mia lezione, e di capire adesso che, per quanto riguarda la grandezza e numeri dei moduli base e pensili, il tipo di contenitore, e i loro meccanismi di apertura, gli ignoranti clienti come me non devono mettere parola, perché rischiamo di insistere in idee "senza molto senso" e "fuori di una logica estetica e funzionale" e anche inutilmente costoso. Ma, se mi posso permettere di sollevare qualche preferenza per la mia cucina, Ecco uno schizzo di come sto immaginando questa rigo 300 di mobili:
(Chiedo scusa ma non riesco a girare l'immagine-- Le basi appaiono a sinistra nel immagine, le pensili a destra )
Mi piacerebbe che la base sotto-lavabo sia di apertura a cassetta, cosi posso finalmente smettere di avere la zona sotto-lavabo decorata con schizzi e pezzettoni dell'immondezza umido, pre-compost. A me sembra ragionevole e utile (nella mia ignoranza) che ci sia una grande cassettone (con tre livelli di cassetti) di larghezza 90 cm, situato più o meno, anche se non esattamente, sotto la zona dove sarà messo il piano induzione 80 cm,
(presumendo che sarà vero quello che mi pare di aver visto in tante foto, che il foro per un piano cottura ad induzione non deve necessariamente essere localizzato interamente sopra una singolo base (?) Accanto a questo, sarebbe molto utile per me avere un gruppo separato di 3 casette, di larghezza minore. Se voi esperti riuscite ad immaginare un modo di evitare di usare una base 15 tra lavastoviglie e parete sinistra, mettendo soltanto un fianco finale spesso 1.8 / 2 cm, mi farebbe certamente piacere, sopratutto se riuscite ad usare quei cm risparmiati in modo di allargare un po lo spazio piano lavoro al centro della riga, tra lavabo e piano cottura (fino a diventare quasi 50 cm). Sono davvero curiosa a sapere come si può fare una cosa del genere con moduli di predefinite larghezza, e una larghezza parete totale di 300 cm. (Magari fare basi- cestoni che hanno larghezza su misura costa addirittura meno del costo di aggiungere una base 15??? In quel caso, magari mettiamo il base 90 cestoni al lato terminale destra, e la base a ceste più piccola alla sua sinistra.) Dal altro canto, 35 cm di spazio tra piano cottura e lavello mi pare comunque uno spazio adeguatamente utilizzabile, e forse allargandolo a quasi 50 cm farebbe più rischiosi e meno convenienti movimenti come scollare fagioli e pasta (?) Potrei trovare il modo di sfruttare comunque bene un base 15, apertura ad ante, a fine composizione sinistra, e dubito che sarà quello il costo che non mi consentirebbe di cambiare cucina.
( Il piano cottura ad induzione che vorrei mettere ha un spessore di 4.4 cm, quindi--- sbaglio a pensare che potrei mettere un top Valcucine Linea H6 con lastra carbontec, e, cosi facendo, lo spessore del pci sarebbe completamente contenuto nel telaio/struttura del top, facendolo possibile posizionare il pci a cavalcioni di due basi?? Immagino che tutti e due le basi che sarebbero sotto il piano ad induzione dovrebbero avere aerazione davanti, tra la lastra top e i cassetti, (sarebbe contenuto nel top "Linea"?) e anche un foro aerazione dietro (giusto?)
Mi pare ragionevole e funzionale (e abbastanza bella) anche che i pensili sopra questa riga di mobile potrebbero essere una larga 90 cm, con apertura a doppia anta, (a sinistra, per il cibo) e una altra larga 90 cm, apertura a ribalta, (a destra, per bicchieri e tazze). ( con lo spazio rimanente dedicato alla cappa a cammino in inox).
Vorrei che la riga cucina nello spazio libera 190 cm della parete a sinistra contiene:
1) Una singola colonna forno, larga 60 cm, con forno situato in posizione intermedia di altezza, con una "base" contenitivo sotto e un'altra sopra.
(Credo che vorrei comprare un Electrolux forno a vapore Steam Crisp Pirolitico)
2) Altri basi per riempire il più possibile il rimanente 130 cm libero.
Sopra questi basi, vorrei piano lavoro sul cui potrei posizionare i (già posseduti) piccolo forno a micronde, frullatore, (e la postazione cibo del gatto... ) (Quindi, il top qui sarà senza fori). Profondità di questo piano lavoro,
60 cm.
3) Sopra questi basi, vorrei altri pensili, altezza 72 cm. (per contenere piatti, e ciotole, etc)
Attualmente, la colonna forno è la prima cosa che incontro entrando in cucina dal soggiorno, situato sul lato sinistra dell'entrata, appena oltre l'ingombro della porta aperta. Mi trovo bene con questa disposizione dei mobili, e non mi dispiacerebbe che anche la nuova cucina sia cosi'. (Ma se avete delle idee migliore che vorrete comunicare, vi ascolto.)
Ecco uno schizzo di come sto immaginando questa riga 185 di mobili:
(Di nuovo chiedo scusa-- Le pensile sono a sinistra in questa immagine, Le basi a destra...)
Nella colonna larghezza 60 cm, aperture ad anta, altezza 72, (cerniere a sinistra) sotto e sopra il forno. Poi una base larga 90 cm, a tre cassettoni. Alla fine, se sarebbe possibile, una base di profondità 35 cm, larghezza 60 cm, con apertura ad anta, messo in "di lato", in modo che l'apertura ad anta 60 sia accessibile dal banco lavoro 300 cm, mentre il fianco chiuso (col finitura estetico) si affaccerà il tavolo a centro stanza. (E' per mettere cibo in baratole, patate, etc.)
Per i pensili sopra questa più corta riga dei mobili, credo che mi piacerebbe, se possibile, un pensile larga 120 cm, con apertura a ribalta. (Ho visto una descrizione del meccanismo Blum "Aventos HS",--- Forse un'anta con questo tipo di meccanismo potrebbe andare qua? Immagino che tutte le marche cucina di livello medio / medio alta / alta propongono ante anche con questo meccanismo?????
Domanda: Le pensili lunga 120 cm o 90 cm, con struttura in truciolare, nelle moderne cucine di fasce media / media-alta / alta, supportano bene il peso dei piatti messi al centro del pensile??? Chiedo perché le pensili lunga 90 cm della mia attuale vecchia cucina Berloni si incurvano verso giù al centro, per cui ho dovuto smettere di collocare piatti o cibo al centro... (Era soltanto per questo motivo che avevo una passeggera interesse nel pensile Aerius con struttura in alluminio)
Piano lavoro e Rivestimento ante
Vorrei che i top / piano lavoro siano in materiale Gres (con adeguato supporto) . (Per il Valcucine-- credo che sarebbe top Linea H6 con lastra in "carbontec"(oppure "ceramica") , 11 mm, sopra e struttura in alluminio, 5 cm, sotto, di cui ha parlato cla in un altro 3D-- giusto??) Per il rivestimento ante, vorrei vetro e alluminio. (sulla struttura alluminio)
Domanda re. le finiture Valcucine: Esistono finiture in Alluminio oltre a quelle costose finiture in Alluminio laccato colore "piombo"/"ottone"/ "rame"? Il sitoweb Valcucine elenca soltanto quelli (e acciaio inox) come rifiniture metalliche per il modello Riciclantica. (oppure metalli più pregiati e costosi come vero ottone, rame, e titanio per il modello Artematica) Nelle gallerie, però, (catalogate come cucine in "Laminato"), ci sono indicate le finiture "Multiline Alluminio Rigato", e "Multiline Alluminio Finitura Acciaio". Questi sono finiture in plastica (laminato stratificato) che fa finta di essere alluminio che fa finta di essere acciaio?? Oppure sono davvero alluminio, (che fa finta ad essere acciaio oppure, senza imbarazzo si dimostra per quello che è?? Se sono alluminio, il prezzo sarebbe più accessibile di quello della rifinitura alluminio laccato piombo??? Magari ci sono anche altre finiture Valcucine in materiale alluminio che non sono stravagantemente costose??
OK, Ho detto nuovamente troppo. Ma non è vero che sto *chiedendo* troppo. (e credo che risposte alle cose che chiedo sarebbero educative anche per altri lettori del forum.) Rispondete o non rispondete, con quello che vi sentite da dire. Resto in grato ascolto, se qualche consiglio / educazione dovrebbe arrivare.
Che stress, ragazzi!